CITAZIONE (aumaldo @ 28/10/2023, 10:00)
Il sarcasmo è partito da te, quando hai scritto tuuuutto con 4 U.
So benissimo di cosa parla il libro, ma io ho colto l'occasione per una precisazione relativa alla nascita dei Bonellidi, L'ho già spiegato, ma mi ripeto volentieri: quelli degli anni '70 stanno ai Bonelli degli anni '60/'70 come quelli degli anni '90 stanno a quelli degli anni '80/'90. Se neanche stavolta ti è chiaro quello che ho detto, ...non è colpa mia...
Ho voluto ricordare a chi già lo sapeva ed informare chi non ne era al corrente quando è nato il fenomeno dei Bonellidi. Se la cosa (per motivi a me ignoti) ti ha dato fastidio, me ne dispiaccio, ma ti faccio ancora presente che tu, nel tentativo di contrastarmi (sempre per gli stessi ignoti motivi di cui sopra) ignorando il senso dei miei interventi, hai fatto degli esempi errati e non calzanti.
Guarda che sul personale l'hai messa tu, pensando che quel "tuuutti" fosse una sorta di offesa nei tuoi confronti.
Non lo era.
Il mio sarcasmo è arrivato dopo, come ho già esplicitato.
(I miei non erano "esempi errati", anche perché era solo uno... Era un'estremizzazione...)
Ho capito benissimo quel che affermavi già la prima volta e non serve che lo ripeti per una quarta o una quinta...
Semplicemente non concordo sull'insistenza a sottolineare che il fenomeno di cui parla il libro in verità sia "quello" al quale ti riferisci tu.
Esiste uno solco tra gli anni in cui vari soggetti usavano quel formato, prima, durante e dopo Tex e co., e gli anni di cui tratta il libro.
Per buona parte degli anni '80 c'è una penuria di fumetti popolari distinti dai bonelliani che usano quel formato: perlopiù resta qualche pocket, ma soprattutto ci sono le riviste.
Invece il periodo individuato dal saggio parrebbe un altro, ovvero quello nel quale vi era una vera "invasione" di produzioni simili nel formato e nella formula, ma alternative alla Bonelli.
Chiamalo se vuoi un ritorno dei bonellidi, ma quello è.
Se poi qualcuno desidera anche un saggio sui "bonellidi anni '70" può pure scriverlo.
Non è che il "cinema" si debba fare solo sui forum...