Ripristino Colore Dorso Fumetti

Dopo i disastri delle grandi piogge, anche i primi caldi continuano a fare danni.
Al ritoccatore di coste chiederei soltanto di non sbavare col colore nel quadratino del numero…

majoramask:"Fabio è mio Amico e per quello che ho imparato a conoscerlo durante i viaggi per le varie fiere , posso dirvi che è una persona davvero splendida e che spesso ha donato materiale a Fumetti per svariate centinaia di euro e dato consigli e consulenze a molti utenti qui presenti in VC ( senza ombra di smentita )".

Dopo qualche difficoltà iniziale, dovuta essenzialmente al modo di porsi e non ai contenuti che esprime, mi sono reso reso conto anch'io che Fabio non è certamente una persona cattiva. Che i miei interventi di restauro sul mio materiale possano essere eccepibili non ci piove, non ho mai pensato ne' che fossero condivisibili da tutti ne' degni di attenzione ( ed è questo il mio torto: dire o mostrare cose del genere in un tempio di integralisti del collezionismo è esporsi ed offrire il fianco alle critiche, non sempre bonarie , cosa che in futuro non capiterà più.) Per me molte cose attinenti il fumetto sono semplicemente un divertimento e non una cosa seria malgrado che il mio materiale scadente, a causa della quantità e non della qualità, abbia comportato nel tempo la spesa di alcune decine di migliaia di euro. I pasticci li faccio per risparmiare e farmi piacere del materiale che andrebbe giustamente destinato alle fiamme od al riciclo. Con questa consapevolezza non mi offende nessuna critica ad un operato che già da solo ritengo criticabile ed imperfetto, ma a volte mi urta il modo col quale le critiche vengono fatte, e Fabio, che è una brava persona, ha l'abitudine di esprimersi in modo che non tiene conto dell'altrui sensibilità. Se ritenessi Fabio una persona di limitate capacità intellettive la cosa neanche mi urterebbe più di tanto ( in passato è accaduto con altre persone) proprio invece perché è uno di quelli che denota determinate abilità che le sue modalità espressive mi infastidiscono e non si tratta di impedire agli altri di esprimere la loro opinione diversa dalla mia. Detto questo non ho nulla ne' contro di lui ( che stimo per la competenza) ne' contro nessun altro. Debbo ricordarmi in futuro di non essere in un contesto dove ci si possono permettere libertà che non siano affini ai canoni convenuti ed evitare di fornire elementi da criticare.

Ma figurati! Lo so da me che non sono certo un'opera di cui vantarsi ma la preferisco al dorso bianco che un albo proveniente da raccolta mostrerebbe. L'ho fatto solo per quello, anche se poi la rifilatura subita dagli albi renderebbe difficile, anche in presenza di un capolavoro del restauro, di confonderlo con gli altri. E' un gioco. Ho fatto qualche esperimento anche con immagini provenienti da scannerizzazione ma ci vogliono programmi di elaborazione complessi e di elevata capacità, come anche la stampante, ed io non dispongo di loro ne' della conoscenza necessaria ad utilizzare in modo professionale programmi di grafica. Torno a ripetere ed a scusarmi: a volte mi comporto da sciocco non considerando il luogo in cui mi trovo, un tempio collezionistico nel quale pieghette e segni di usura vengono guardati con ribrezzo. A volte mi sento tra " amici" (che in realtà non posseggo) e mi lascio andare a considerazioni personali che non vogliono comunque essere provocazione per nessuno.

Io vorrei fare dei distinguo partendo dalla richiesta di sparty67 e cioè come fare per ripristinare il colore sbiadito sulle costine in modo semplice. Se questa costina è anche rovinata non si può fare un discorso semplice perché senza esperienza si rischia un peggioramento della situazione ma ognuno con i propri fumetti ci fa quello che vuole, se si tratta di piccoli segnetti bianchi allora si può intervenire con pennarelli (l'ho fatto anch'io con ottimi risultati) ma in entrambi i casi non siamo nella richiesta iniziale, intervenire come dice natural killer è senz'altro professionale ma non semplice (almeno per me) e non so nemmeno quanto verrebbe a costare per cui se è un fumetto di pregio con costina decolorata io mi rivolgerei ad una restauratrice professionista oppure, come ho detto, se si tratta di fumetti non certo di pregio io sono intervenuto con lo smalto per unghie di mia figlia con un ottimo risultato ma la carta su cui ho agito non è molto porosa per cui non so cosa può succedere su un altro tipo di carta.

Edited by accunnj - 7/6/2023, 19:37

È questo il succo del mio discorso. Pasticciamo quanto vogliamo con fumetti da quattro soldi o cerchiamo di migliorare fumetti con lievissimi problemi, divertiamoci anche ma un intervento su una costina tutta decolorata o con grossi problemi appartenente ad un fumetto di un certo valore io non lo farei mai con le mie mani ma ognuno, ripeto, con i propri fumetti ci fa quello che vuole compreso il lasciare stare tutto com'è.