QUOTE (disneyano @ 2/2/2023, 06:39 PM)
Il fatto è che poi certa gente si accaparra la merce per poi speculare sul prezzo. Don Rosa in una sua intervista si è dichiarato contrariato a questi fenomeni di speculazione, e si che lui non è certo uno a cui mancano i quattrini.
Comunque io non mi sono permesso di dare dello "stupido" a nessun forumista.
Altra cosa è la razionalità delle scelte di spesa che é un fenomeno studiato dagli economisti e che segue delle leggi ben determinate. Il marketing stesso spinge il 90% delle persone a fare delle scelte irrazionali.
Veramente il collezionismo non è un mondo che viaggia seguendo una sola traiettoria: sono diverse linee parallele che si evolvono e cambiano man mano che il tempo passa; certe cose rimangono invariate, altre no.
Nessuno vieta te di collezionare cose al prezzo che dici tu, ma renditi conto che ciò che collezioni, nel tempo, potrebbe perdere così come acquisire valore: è un'altalena e ci sono diversi fattori che possono determinare il valore economico di un oggetto.
30 anni fa mio padre acquistò un videoregistratore a 200.000 Lire, oggi lo stesso (messo anche meglio visto che il nostro è stato utilizzato milioni di volte) sul bancone di un antiquario sta a 300 euro, ti chiederai come sia possibile che un oggetto così insignificante oggi (con lo streaming dappertutto) costi quanto una poltrona massaggiante con comandi touch sul telecomando. E' presto detto: quell'oggetto è diventato "da collezione", ergo segue schemi di valutazione totalmente esterni al valore delle sue materie prime e della sua effettiva utilità nella vita quotidiana.
Poi, che la cosa ti faccia tendenzialmente incazzare ci può stere: anch'io vorrei che il n.1 di Diabolik costasse 5€ anziché 5000€, però purtroppo il mercato è andato verso quella direzione; qualche collezionista lo ha desiderato nel corso di 60 anni e asta dopo asta, trattativa dopo trattativa, un "insignificante" libretto di carta è arrivato a costare quanto un orologio Montblanc. Si può paragonare un orologio Montblanc a un numero 1 di Diabolik?
Quello che mi chiedo io, più che altro, è perché solo ora tu ti stia accorgendo di quanto il collezionismo possa essere costoso e dal valore inaspettatamente oscillante: è da quando esiste che non c'è certezza su nessun prezzo e ciò che paghi 10 oggi potresti pagarlo 100 domani o addirittura 1 dopodomani.
Poi, per quanto riguarda ciò che gli altri pagano penso che, indirettamente, tu ti sia dato una risposta da solo: c'è chi trova a 2 euro e chi a 15 euro. Penso (e io non sono uno che butta denaro così facilmente) di aver pagato oltre le normali quotazioni diversi fumetti che ho in collezione. In quel momento non mi importava, sentivo solo il bisogno di appagarmi con quell'oggetto e così non c'ho pensato due volte: poi sicuramente esisterà chi lo ha trovato a molto meno ma la vita è breve per preoccuparmi troppo di quello che fanno gli altri.