I miei Batman mese per mese, Gli inediti di Elledi

Vedo che devo ancora chiudere le uscite di settembre... è che in fumetteria mi deve ancora arrivare l'ultimo volume del mese.
Già buona che chiudo - spero definitivamente - agosto, inserendo l'albo di "Dark Knights of Steel" che mi è arrivato solo dieci giorni fa.
Adesso i due bat-mesi estivi dovrebbero essere completi.

Finalmente!...

SETTEMBRE 2022

Si torna a scuola e anche la Panini si risveglia con le uscite.
Di Batman, la testata principale, escono i consueti due numeri: 55 e 56. Prosegue la trama di Shadows of the Bat sulle testate regolari USA.



Ma settembre è anche il mese del Batman Day. Che dovrebbe tradursi in iniziative speciali, albi fuoriserie e succosi omaggi per gli appassionati che si presentano nelle fumetterie aderenti.
Bah, sarà la crisi, sarà la guerra, ma quest'anno siamo ai minimi della micragna. Nessun albo speciale e quasi nessun gadget. Solo, in abbinata all'edizione "variant" di Batman #55 vengono regalate una bat-torcia da tasca e una spilletta minimale di Harley Quinn... ma SOLO se oltre all'albo si acquista un'altra carriolata di bat-pubblicazioni!
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Iniziando con la carriolata, ecco le serie speciali in albo dedicate a Batman.
Batman/Catwoman di Tom King si toglie finalmente dalle scatole con un numero speciale (il 13) e libera spazio prezioso nelle edicole.
Continua la medievaleggiante maxiserie da fumetteria Dark Knights of Steel, che con il n. 3 si prende una pausa in attesa delle uscite USA (con cui esce in contemporanea).
Debutta, sempre in fumetteria e sempre in contemporanea con la madrepatria, Batman: Killing Time (#1). Sempre scritta da Tom King... giusto per non rimanere senza sciagure.



Passiamo alle avventure in squadra, sempre rimanendo tra gli albi spillati, uno da fumetteria - Justice League #28 (col ritorno di Wonder Woman dopo la sua scontatissima resurrezione) - e uno anche da edicola - DC Crossover #21, che propone il primo numero della miniserie "Justice League vs. la Legione dei Super-Eroi"; titolo che rimanda ai begli incontri-scontri degli anni 60-70, spero che anche la qualità del fumetto regga il confronto.



Insomma, otto albi spillati in un mese solo per Batman non è poco... ma siamo solo all'inizio del salasso. Ora si parte con gli speciali e i volumi (tutti rigorosamente da fumetteria).
I più economici sono anche i brossurati più striminziti, ma niente male come grafica. Siamo all'interno della linea "adulta" della DC, ossia l'etichetta Black Label, che non ho capito se è anche una collana... al solito le indicazioni editoriali sulle pubblicazioni sono reticenti e contraddittorie.
Si conclude con il n. 3 la serie Batman: La notte del Cavaliere Oscuro, nel particolare formato album. Mi piacciono parecchio i disegni di Jock!
Le dà il cambio la serie-non serie Batman: una brutta giornata, nel più tradizionale formato comic-book. Sono diversi one-shot, ciascuno incentrato su un avversario di Batman, e si parte con l'Enigmista. Come da copertina, Tom King imperversa.



Passiamo poi ai brossurati più corposi (tipo library) e ai cartonati standard. In cartonato, nella linea DC Comics Collection, abbiamo la miniserie Justice League Infinity, che a dispetto della realistica copertina presenta le avventure delle versioni a cartone animato dei personaggi DC.
Il brossurato "Batman vs. Luca Wolf" appartiene invece alla collana Fables Collection (così riporta l'albo). Infatti è un incontro tra Batman e i personaggi della serie Fables, apprezzata rivisitazione yankee delle favole tradizionali europee; non l'ho mai letta perché sono diffidente verso queste operazioni, e non penso che questo volume sia l'occasione migliore per valutarla... ma c'è Batman, e mi tocca.



Salendo ancora di prezzo, abbiamo la bella collana DC Evergreen, che ripropone cicli narrativi del passato. Qui abbiamo "Batman: I racconti di Steve Englehart"; autore che lasciò il suo segno su Batman assieme al disegnatore Marshall Rogers, e che è stato già ristampato più volte. Il volume propone le storie già viste sul Batman della Cenisio, ma anche il recupero delle pochissime Legends of the Dark Knight (109-11) non ancora viste in italiano, oltre a un numero di Batman Chronicles (#19): inediti di fine millennio scorso.
Quanto mi mancano queste storie, e quanto mi si torce lo stomaco a paragonarle agli standard di produzione attuale!



Terminati gli inediti, e rifuggendo le ristampe spenna-polli da libreria, cito le ristampe low cost da edicola: la collana bonellide DC Best Seller, terminato l'ennesimo Batman di Scott Snyder, ripropone la Justice League di Grant Morrison (anche questa stra-ristampata, ma mai a prezzo così basso).
La collana Supereroi: Le Leggende DC della Gazzetta propone la Justice League sul n. 74 (prosegue e sta per concludersi l'intero ciclo "New 52", le storie 2011-2016). Sui nn. 75-76 abbiamo Batman, col famoso "Cos'è successo al Cavaliere Oscuro" già visto sugli albi e speciali Planeta, ma soprattutto con i primi episodi della serie Gotham Knights, che dai primi anni 2000 della Play Press non mi risulta mai ristampata (qualcosa su un oscar mondadori, rimpicciolito e in b/n, come non averlo).





Non basta ancora? Passiamo ai gadget...
Essendo che a settembre cade il "Batman Day", la rivista catalogo Anteprima regala la "Batman checklist" - che in realtà è un elenco di pubblicazioni della sola Panini. La vediamo blisterata assieme all'altro omaggio, l'album delle figurine di Spiderman.



L'edicola ci offre ancora una simpatica sorpresa da inizio di anno scolastico: la Valigetta dei segreti di Batman, edita dalla Klamastè.
Cosa ci sia dentro, resterà un segreto... finché non avrò il coraggio di aprirla.



Ma se sconfiniamo nell'adiacente supermercato, troviamo anche questo puzzle per bambini della Clementoni:



La fumetteria la evito, perché di gadget, memorabilia e oggettistica contiene merce per migliaia di euro. Prendo solo due pezzi di "batteria" irrinunciabile: le Bat-Caramelle Jelly Belly



E il Bat-calendario 2023



E direi che per il solo mese di settembre non è male, come mole di uscite!

Edited by Elledi - 14/10/2023, 17:54

Con il consueto ritardo... anche perché in fumetteria qualcosa arriva dopo, e io passo a ritirarlo ancora dopo.

OTTOBRE 2022

La serie ammiraglia Batman, albo spillato quindicinale venduto sia in edicola che in fumetteria, esce con i numeri 57 e 58. In pratica però è come si trattasse di due mensili, dato che sui numeri dispari si pubblica Detective Comics (sul 57 i numeri 1049 e 1050), mentre sui numeri pari Batman (sul 58 il numero 121 e parte del 120); e le due testate USA hanno dei cicli - delle run in termini tecnici - tra loro indipendenti.
Non mi dispiacciono le copertine simil-fotografiche, comunque.



Tra le serie regolari di "lungo corso", abbiamo gli spillati Justice League (#29) e la collana-ombrello DC Crossover, dedicata come da titolo alle grandi saghe corali DC: sul n. 22 abbiamo il secondo numero della miniserie "Justice League vs. la Legione dei Super-Eroi". Queste due vedono Batman membro della Justice League, e continuo a dire che nelle avventure a scala uni/multiversale contro incommensurabili minacce cosmiche il povero Bats ci sta come i cavoli a merenda, se non a colazione.



Editorialmente parlando, questo 2022 vede il progressivo ritiro degli albi antologici spillati dalle edicole, e il loro generale declino, di cui i folli aumenti di prezzo (a livello di prezzi del gas, possiamo dire) sono il sintomo più preoccupante. Delle testate lanciate da Panini nel 2020, sopravvivono solo Batman e (non so perché) DC Crossover. La Lega della Giustizia da un paio di mesi esce solo in fumetteria, come si vede dal codice.
A questa progressiva siccità fa eccezione (e c'è un motivo) una nuova collana, che si vede non solo in edicola, ma anche nei supermercati: Batman: Gotham Knights - Città Dorata. A ottobre esce il primo numero, con la miniserie ispirata al videogame omonimo.
Il motivo è che all'interno degli albi appaiono dei codici, che i ludopatici lettori possono utilizzare per avere vantaggi nel gioco. Ragion per cui gli albi sono venduti blisterati: solo acquistando l'albo si può leggere il codice interno. Qui vedete, oltre alla copia da lettura, le due versioni blisterate, vendute in edicola e in fumetteria.



Ma in questa fine anno, se spariscono gli spillati antologici "tradizionali" da edicola, Panini moltiplica in fumetteria gli spillati monografici che traducono serie limitate (mini o maxiserie). Oltre al precedente Gotham Knights, abbiamo le serie Batman: Killing Time e Batman: una brutta giornata, entrambi al secondo numero. Il secondo, dedicato di volta in volta a un avversario di Bats, è in realtà un minibrossurato, ma il prezzo e la foliazione sono quelli di uno spillato, più o meno.
Inoltre iniziano altre due miniserie: la prima è Batman/Superman: i migliori del mondo. La numerazione parte da 1 e risulta come nuova testata, ma di fatto segue con regolarità alla serie "Dark Knights of Steel", che a sua volta fa seguito al mensile da edicola "Batman/Superman". E' quindi la terza serie di una "collana" dedicata al team-up tra i due capostipiti del genere supereroistico.
La seconda è Batman: Flashpoint Beyond, dedicata al Batman del cosiddetto "universo Flashpoint". Questo universo, nato come rifondazione di tutto il cosmo DC nel 2011, è ben presto abortito in una delle tante realtà alternative ma coesistenti sul groppone del povero lettore. Per la serie "Batman è come il maiale, non si butta via nulla".
In questa serie, il protagonista è il padre di Bruce Wayne, ucciso al posto del genitore nella ben nota rapina di Crime Alley. Ed è un Batman più volte riciclato, che ormai, complice questa serie regolare, ci dovremo tenere. Per festeggiare il lietissimo evento, ci becchiamo il numero zero in DUE versioni, regolare e variant (l'ultima immagine in basso a destra).





Venendo a prodotti più seri, abbiamo l'inossidabile bimestrale da edicola Lego Batman Magazine, traduzione dell'omonima testata tedesca. Esce il n. 23 (che in realtà è il 31 totale, ne abbiamo 8 di una serie/fuoriserie precedenti).
Come sempre, esce imbustato con un bel giochino Lego allegato: mostro nei dettagli busta, rivista e gioco.



Finiti gli albi, si parte con i volumi!!!
Questo mese ne escono quattro, tre dei quali catalogati nella collana-non-collana DC Comics Collection. Raccolgono miniserie e/o serie regolari, sempre di Batman, e da qui capite quanta cavolo di roba esce ogni mese negli USA. Mentre NON capite con quale criterio Panini smista alcune serie in albi singoli e altre direttamente in volume; e non lo capisco nemmeno io
I titoli:
- Batman '89: dopo la serie Batman '66, ispirata ai telefilm con Adam West, abbiamo finalmente anche la serie ispirata al film di Tim Burton con Michael Keaton. Non ci dormivo la notte, aspettando che si colmasse questa mancanza...
- Batman il Cavaliere: questa è una maxiserie, per cui seguirà un secondo volume. E' l'ennesima riscrittura dei primissimi anni di attività di un Bruce Wayne non ancora Batman, o Batman agli esordi. Da segnalare i disegni del nostro Carmine Di Giandomenico, ragione che ha causato il rapido esaurimento di questo volume nei cataloghi;
- Batman: Le nuove avventure: questa invece è una serie regolare, giunta in USA alla seconda stagione e in Italia al secondo volume; ed è la cosa migliore di tutto il malloppo uscito a ottobre. Si tratta del fumetto tratto dalla serie animata, scritto da colui che per me è uno dei migliori autori in assoluto di Batman: Paul Dini. Che mangia in testa al 90% degli osannati scrittoroni delle serie "ufficiali" del pipistrello, meno male che c'è.





Il quarto è l'evento editoriale dell'anno, per quanto riguarda Batman, ma non solo: il team-up transoceanico Nathan Never / Justice League.
Dopo un assaggio in albetto da fumetteria (in doppia cover) e uno più sostanzioso in edicola (Nathan Never Gigante #45, che riproponeva il capitolo dell'albo precedente più storie edite di NN e JL, oltre a redazionali), abbiamo finalmente il piatto forte, che al duo Batman/Dylan Dog era mancato: la storia completa in sei capitoli, in un cartonatone a colori di 144 pagine. Ai disegni il bravo Sergio Giardo. Bravo, con un appunto: ha tolto almeno due taglie alla povera May Frayn, per una volta che riappare in azione...
Anche qui abbiamo due imperdibili (...) copertine: la regular del suddetto Giardo, e la variant, realizzata dalla guest star Massimo Carnevale. Eccole qui:



Bene, tutta questa roba erano solo gli inediti di Batman. Ci sarebbero poi le ristampe/riedizioni, che sono molte di più e più costose, e che mi rifiuto di acquistare! E pure di segnalare, chi le vuole se le cerchi altrove.
Fanno eccezione le ristampe economiche vendute in edicola: la collana Supereroi: Le leggende DC di Gazzetta e il bonellide DC Best Seller.
La prima collana ripropone al n. 79 "Batman: Superpesante" parte I, la ristampa di un ciclo anni 2010 di Batman tra le più grandi boiate da quando l'uomo inventò il fumetto; ma al n. 81 ci ridà una delle più belle storie di Batman: "Anno Uno" (di Miller e Mazzucchelli): per quel che costa, sarebbe da prendere al volo!
DC Best Seller, giunta al n. 29, propone il 2° albo dedicato alla Justice League di Grant Morrison. Che mi piace non tanto per il quotatissimo ( ) scrittore, ma per il look esagerato dei protagonisti (ipermuscolare nei maschi, ma soprattutto scosciatissimo nelle femmine tipo Wonder Woman). Ah, beati anni 90...



Veniamo a una "chicca" collaterale: un albo gratuito stampato da Panini per promuovere le associazioni che si occupano di donazioni di sangue. I due testimonial, che danno il nome all'albo, sono Simple & Madama, e hanno già fatto altre apparizioni. Questa però è a tema supereroistico, nel senso che vi appaiono dei giovani cosplayer di Superman, Wonder Woman, Capitan America e qualche manga... secondo voi Batman poteva mancare?



Me lo tengo in collezione tra le parodie.

A chi ha avuto la pazienza di arrivare fin qui, dedico il gadget del mese.
Mc Donald's ad ottobre regala a chi ingurgita i suoi saluberrimi Happy Meal la serie di mini-pelouche DC Super Pets. Dodici personaggi dell'omonima serie animata, o meglio sei eroi e sei animali a loro collegati. Per Batman c'è il cane Asso e per Superman il cane Krypto. Agli altri (Wonder Woman, Lanterna Verde, Flash, Cyborg) che non hanno avuto una Silver Age demenziale con partner adolescenti, femminili e animaleschi, viene associato un "animale totemico" di comodo. Da segnalare la tartaruga per Flash e la maialina per Wonder Woman... strano che non siano partite violente contestazioni sui social!
Qui vedete le dodici scatoline, i dodici pupazzetti e dodici adesivi allegati; alcuni uguali tra personaggio e animale, altri diversi.
Si vede una cosa strana: al personaggio di Cyborg (in alto a sinistra) corrisponde un animaletto che non è congruente con gli adesivi: su quello di Cyborg c'è una specie di gufo, mentre l'animaletto (Lulù si chiama, ma non so cosa sia; non un gufo, in ogni caso) sembra associato a un Lex Luthor in armatura, se vediamo l'adesivo. Personaggio che nella serie italiana manca.
Probabile che in Italia abbiano portato una selezione di una serie più vasta, sbagliando l'assemblaggio. Infatti vedo che la serie completa italiana è fatta proprio così...



E per ottobre è tutto. Rendiamoci conto che solo il seguire le Bat-novità comincia a costituire un lavoro a tempo pieno!

Edited by Elledi - 13/5/2023, 21:10

Ne sono usciti due, tutti episodi in prima edizione italiana. La Season two è terminata a febbraio 2022 (uscita effettiva fine 2021), quindi potrebbe essere finita definitivamente.



Sono avventure formato cartoon: niente di trascendentale, ma rispetto allo standard delle avventure "serie" siamo kilometri sopra (del resto ci vuole poco).
Di Paul Dini è uscito a giugno l'Omnibus che ristampa tutti i racconti su Batman e Detective Comics: costa un botto, ma vale ogni singolo euro, e dimostra quello che potrebbe essere Batman, in mano a gente che sa quello che fa...
Unico difetto del volume: alcuni crossover in cui gli episodi non scritti da Dini vengono bellamente tagliati, lasciando le trame incomprensibili (nemmeno due righe di riassunto ).
Per me non è un problema, avendo le edizioni precedenti, però caspita!

Il volume Nathan Never/Justice League mi è arrivato ora, ma ha anch'esso data di uscita ottobre 2022!
Quindi l'ho inserito nella rassegna del mese (vedi sopra).
L'unico crossover sensato Bonelli/DC, per ora.
Forse il genere umano ne viveva anche senza ma a me, che seguo entrambi i personaggi, è parso carino.

Assolutamente sì; in linea con buona parte della produzione solo-DC, del resto.
E a proposito, con l'inizio 2023 voglio togliermi dalle scatole le uscite del 2022 (anche se qualche albo ancora non è pervenuto dalla fumetteria).

NOVEMBRE 2022

Si inizia come d'obbligo con la testata principale: Batman, che esce in edicola e fumetteria con i nn. 59 e 60. Come al solito, si tratta di due sotto-serie in parallelo: il primo edita Detective Comics #1051-1052 con la prosecuzione di "Shadows of the Bat"; il secondo Batman #122 e lo speciale Shadow War Alpha, in prosecuzione dell'omonima saga.
A questo proposito, chi vuole seguire Shadow War nella sua interezza si deve beccare anche l'omonimo Batman Special, disponibile solo in fumetteria. Il brossurato ci regala le storie d'appendice di Batman #122-123 e i tie-in (episodi collegati) di altre inutili serie della Bat-famiglia: Robin e Deathstroke Inc.



Altra Bat-serie (limitata) da doppio canale edicola-fumetteria è Batman: Gotham Knights - Città Dorata #2. Ispirata e collegata al videogioco omonimo, di cui regala un codice esclusivo, e per questo motivo viene venduta sigillata. Voilà i due blisterati edicola e fumetteria, più la copia edicola aperta, da lettura. Se qualcuno vuole il codice-gioco mi scriva che glie lo regalo.



Altre Bat-serie, vendute solo in fumetteria: lo spillato Batman: Killing Time #3, il brossurato Batman: Una brutta giornata #3, incentrato stavolta sul Pinguino; lo spillato Batman/Superman: i migliori del mondo #2. Tutte traduzioni delle omonime miniserie. Prodotti da vendersi "al peso", tanto per saturare il segmento di mercato.



Passando alle avventure di Batman all'interno della Justice League, abbiamo il n. 30 della testata omonima, ormai relegata alle sole fumetterie, e il n. 23 della collana-ombrello DC Crossover (ultima superstite venduta in edicola oltre alla serie principlale ). Quest'ultimo albo conclude il cross-over tra JL e Legione dei Super-Eroi. Ispirato ai vecchi incontri tra supergruppi DC, ma con altro (surrogato e insipido) fascino...



E per questo mese con gli inediti è tutto: volumi non ne sono usciti, per il sollievo del mio salvadanaio, dato che quelli annunciati per novembre usciranno a dicembre (così si dà fondo alla tredicesima).
Mi "consolo", per modo di dire, con le ristampe da edicola. L'economicissimo bonellide DC Best Seller che al n. 30 presenta il terzo numero della JLA di Grant Morrison (la serie del 1997); ma soprattutto i volumi settimanali Gazzetta Supereroi: Le Leggende DC, che a meno di 7 euro cadauno offrono in grande formato due classici da leggere e conservare.
Il n. 84 contiene Batman: Cavaliere Maledetto, con gli speciali 1994-1995 della mitica prima serie Legends of the Dark Knights, ad opera di Jeph Loeb e Tim Sale. Il n. 86 contiene la prima parte di The New Frontier del bravissimo Darwyn Cooke. Tutte opere pluriristampate praticamente da tutti gli editori italiani licenziatari DC, ma mai a questo prezzo. Gazzetta dovrà darmi un omaggio prima o poi, ma non posso non consigliarli.



Ma l'edicola è anche tradizionale canale di riciclaggio degli invenduti. Una volta c'erano le raccolte, ora c'è questa roba qua, in offerta questo novembre:



Abbiamo l'ultimo numero della miniserie Batman/Fortnite, uscito nel 2021, rietichettato con testata di comodo DC Special Events #107, e la busta Lego Batman Iniziative #31, denominata "Lego Batman Pack 03/2022", che ci regala i numeri 17 e 18 del magazine "Lego Batman", con sorpresine annesse. Mi fido della presentazione sulla busta, perché ovviamente non la apro.

Inizio il gran finale in bellezza, con l'ultima chicca da edicola di novembre: il n. 323 (359) dell'imprescindibile rivista di attualità e cultura fumettistica Fumo di China, con ben due articoli su Batman scritti dall'illustre vintagista Linus1987 (si può dire, perché si è presentato lui stesso). Un articolo sul Bat-Manga di Jiro Kuwata, una riscoperta in prima edizione assoluta che i bat-fan NON POSSONO non avere; e un saggio sui fumetti ispirati alle serie animate di Batman (anch'esse tra i prodotti migliori del personaggio). All'occhio del collezionista non può sfuggire la serie completa Play Press esibita in figura, con il n. 0 allegato alla rivista "Tutto" e il n. 36 blisterato con la bustina di figurine, oltre al numero più famoso e quotato: "Mad Love", in cui esordisce la clownesca Harley Quinn. Se è la collezione di Lino, la foto è una civetteria più che giustificata.



Post scriptum: le parodie.
Praticamente impossibile beccarle tutte. Questa è uscita su Domani Fumetti, una sottoserie degli "Speciali Domani" che escono collateralmente all'omonimo giornale.
Offre fumetti di autori più o meno giovani, più o meno affermati, che difficilmente troverebbero spazio nelle serie mainstream.
Qui abbiamo un racconto di Edomassa (che non conosco, in quanto è attivo essenzialmente su Instagram), dove appare un molto interessante punto di vista sul "buon" (?) Bats.



In fumetteria abbiamo invece questi due saggi scherzosi, quindi ibridi tra saggio e parodia. Per coincidenza sono entrambi una rassegna del genere supereroistico e per di più usciti lo stesso mese. Per il resto si tratta di due editori diversi (Latitudine 42 e EF Edizioni), due autori diversi, due modalità espositive diverse.
Il primo è un racconto/memoriale a fumetti di David Bacter, per l'etichetta InYourFaceComix: Tutta colpa dei supereroi è il titolo.
Il secondo è un saggio a schede sul genere "supereroistico allargato" (c'è anche Bud Spencer!), con i testi di Roberto Corradi e le illustrazioni di Maurizio di Bona: Supereroi (secondo noi, poi oh, fate voi). Ovviamente Batman non può mancare in entrambi; nel secondo volumetto è inserito anche in una delle due cartoline omaggio che vedete qui sotto, assieme alle pagine dedicate al nostro.





Post-post scriptum: i gadget da edicola.



Trovo questi bustoni "DC Super Friends" della Diramix, che mi ricordano una serie analoga acquistata pochi mesi prima. Difatti in ogni busta trovo due bustine (in basso a destra), ciascuna contenente un pupazzetto di un personaggio DC. Sono le stesse che già avevo, riciclate in buste doppie. Mostro la collezione, che per motivi cronologici è precedente a questa rassegna:

Ma il valore aggiunto sta nella rivista (Panjoy Comix #6) a cui le buste sarebbero allegate: è un vero e proprio fascicolo monografico dedicato ai membri della Justice League, e a differenza degli altri opuscoli di comodo assemblati per vendere il prodotto in edicola, una qualche dignità collezionistica ce l'ha. Mostro sommario e la pagina dedicata a Batman, che se non lo faccio io non la vedrete mai da nessuna parte!




Brindisi conclusivo con questa bat-tazza (produzione Pyramid International su licenza DC) arraffata all'autogrill, dal fascino molto vintage, sia per la scatola che per il collage di copertine d'epoca sulla tazza stessa: spero si veda.



E anche novembre è fatto, puff, pant...

Edited by Elledi - 30/12/2023, 16:15

caro! Allora mi farò chiamare Asso, come il bat-cane.
Mi diverto a ricapitolare e riordinare le carriolate di roba che prendo (quelle di Batman, almeno).

Mantengo la promessa, e concludo l'annata con il mese di

DICEMBRE 2022

La testata ammiraglia Batman procede con le due storie Shadows of the Bat (sul n. 61, da Detective Comics #1053-1054) e Shadow War (sul n. 62, da Batman #62, più i crossover con Deathstroke Inc. e Robin).



Prosegue anche la serie da edicola Batman: Gotham Knights - Città Dorata giunta al n. 3 (che mostro nelle versioni blisterate edicola/fumetteria), e le tre serie esclusivamente da fumetteria Batman: Killing Time (#4), Batman: Flashpoint Beyond (#1, dopo lo 0 di ottobre, per cui parrebbe che prosegua con cadenza bimestrale, ma chissà) e Batman/Superman: i migliori del mondo (#3). Tutti albetti spillati in uscita quasi contemporanea con gli USA.
Si prende una pausa la serie di brossuratini "Batman: Una brutta giornata", in attesa di puntare i fari su un altro super-cattivo.





Anche gli spillati della Justice League li troviamo solo in fumetteria, dato che "DC Crossover" tornerà in edicola più tardi, in sincrono con la prossima catastrofica saga multiversale.
Tra l'altro, questo numero della Justice League (il 31) è l'ultimo della serie. Come dice il titolo, i membri della JL vengono letteralmente polverizzati e rimossi dall'esistenza. Perciò anche la loro testata collettiva interrompe le pubblicazioni. Penso per poco, però, dato che nell'Universo DC la morte è un malanno che si risolve ormai con un buon antistaminico e due-tre giorni di riposo al domicilio.
La terrificante ma reversibilissima minaccia che incombe la troviamo in un albetto distribuito gratis nelle fumetterie in occasione del Free Comic Book Day Italia: Crisi Oscura sulle Terre Infinite, esplicitamente ispirato alla prima crisi generale del 1986, ma in variante "dark", come il Magnum della Algida. Vedremo dove ci porterà questa ennesima trovata dei creativi a cottimo di casa DC...



Rilassiamoci con l'ultimo inedito da edicola del mese, l'onesto e teutonicamente preciso Lego Batman Magazine, giunto al n. 24 (32). Giochi, poster, fumettino senza pretese e una Lego-sorpresa, immancabilmente incellofanati.



A dicembre ci possiamo regalare anche gli inediti in volume da fumetteria. Ne abbiamo tre, ma nessuno con le avventure del Batman originale, solo surrogati.
La collana di brossurati DC Maxiserie (che di solito presenta robusti cicli di collane secondarie, ma che in questo caso è più smilzo del solito) esce col secondo volume di Future State: Gotham (numeri 8-12 della serie originale). Questo mondo prossimo-futuribile nato dall'ultima Crisi (vedi serie "Death Metal" dell'anno passato) ha come Batman supplente uno dei figli di Lucius Fox - collaboratore e ricercatore tuttofare di Bruce Wayne per chi volesse saperlo - dato che il sig. Wayne stesso non si sa dove sia finito, e altrettanto vale per il suo alter-ego.
Il nome del personaggio è "the Next Batman", e la sua storia viene narrata nella serie "I am Batman" tradotta sulla collana di cartonati DC Collection col nome Io sono Batman; anche di questa serie siamo al secondo volume, niente niente male devo dire!
Il volume centrale della foto, appartiene invece alla collana DC Comics Special e ci racconta di un altro futuro possibile, anzi reale, perché alla DC, dopo Death Metal e la successiva "Infinite Frontier" hanno deciso che tutte le storie DC dal 1938 a oggi sono reali e "in continuity" - per la serie "vale tutto, dal Batman-arcobaleno al Multiverso oscuro, non fatevi problemi di coerenza e non rompete. Ottimo, Paperino e Topolino ci erano arrivati già 70 anni fa, speriamo che duri...
Tornando a noi, il protagonista del futuro alternativo si chiama Terry Mc Ginnis ed è il protagonista della serie "Batman Beyond": un nuovo Batman, selezionato e addestrato da un vecchio, decrepito e incazzoso Bruce Wayne, nato prima come fumetto in stile "cartone animato" e poi reclutato nella continuity ufficiale DC. Per fare sfoggio di erudizione: il vecchio Wayne di questa serie è alternativo al molto più furbo omonimo di Frank Miller (nella storica saga "Il Ritorno del Cavaliere Oscuro"), che invece di un ragazzotto un po' nerd si era scelto/si sceglierà un Robin/badante, adolescente e femmina...
In questo volume (Batman Beyond: Neo-Year) il giovane Bat-erede combatte nientemeno che con la città di Gotham, la cui rete informatica si è evoluta in un sistema cosciente e senziente. Lo spunto è interessante, perché riecheggia alcune teorie sulla natura e sulla formazione dell'autocoscienza umana. La storia meno, perché è alquanto verbosa e scomoda da seguire (almeno per un vecchio rimbambito che la legge prima di addormentarsi, quale sono).





Finiti gli inediti, la carrellata è ancora lunga, dato che siamo a dicembre e quindi sotto Natale.
Le ristampe da edicola continuano con il bonellide DC Best Seller - n. 31 con il quarto albo della JLA di Grant Morrison - e con Supereroi: Le Leggende DC edito dalla Gazzetta dello Sport. Ben tre numeri riguardano Batman, e due sono irrinunciabili: la seconda parte di The New Frontier sul n. 87, ma soprattutto sul n. 88 Arkham Asylum, di Grant Morrison e Dave McKean, per me una storia tra le top-ten (top-five?) di TUTTO il pubblicato di Batman. La carta porosa del volume forse toglie qualcosa ai dipinti del Maestro McKean, ma a un caval donato da soli € 6,99 non si guarda in bocca neanche da lontano: comperare di corsa!
Il confronto col povero Scott Snyder, autore di Superpesante (ciclo di Batman di cui appare la seconda parte sul n. 89) è tanto impietoso da essere umiliante, ma ben gli sta, così impara a scrivere certe tamarrate. In questi tempi di crisi, il volume può essere però un buon "combustibile da caminetto", come diceva l'amabile Filippo Scòzzari nelle sue recensioni su Frigidaire.





Prima di uscire dall'edicola, un gadget. Lo produce la Klamaste, e lo vende - come i tanti altri in precedenza - attraverso una testata "di comodo". Questa si chiama Gioca con noi (pure numerata, col n. 11!), ed è poco più di un volantino che veicola una tazza di Batman e due giochini infilati alla bell'e meglio nel bustone.



E ora lo shopping natalizio, tutto materiale "uscito" a dicembre.
Nei supermercati e autogrill, per portarsi avanti, ecco le calze della Befana della Ciao SRL: Batman e Justice League. Identiche a quelle del 2021, ma devo controllare se c'è qualcosa di diverso nell'etichetta...
Contengono sorpresine (sento un frisbee), dubito roba da mangiare. Vedremo l'analisi tomografica cosa mi rivela.



In supermercati e drogherie, riecco le bat-confezioni di prodotti beauty, per i più piccini: un set Natura Verde Kids con doccia shampoo, eau de toilette e uno zainetto; un altro della Lorenay con eau de toilette, un più interessante shampoo di Joker, sagomato, e un portachiavi.



Altri prodotti sono venduti sfusi: ad esempio il bat-shampoo di Natura Verde, e quello di Lorenay, che vende anche l'eau de toilette. Ma la chicca è quella al centro.



Il bat-shampoo a forma di batmobile! Lo vende la Corsair Toiletries, ditta britannica. Fatto così non l'avevo ancora visto...



Vi do la buonanotte, la buona fine 2022 e buon inizio 2023 con il pigiamino a poco prezzo, da scaffale di supermercato, prodotto dalla milanese Saber. Ho già altri capi di questa marca... ho materiale per un defilé con i fiocchi.
Al mese prossimo con le uscite di gennaio 2023 (se sarò puntuale).



Edited by Elledi - 14/10/2023, 18:32

Chiedo all’esperto Elledi , i disegni (le copertine) di questi albi mi sembrano molto curati, credo lo siano anche quelli delle storie, ma la trama? Da quello che sento in giro è tutta la DC ad essere un po’ calata..