Dei Soundgarden ho ascoltato troppo poco per dare un giudizio.
Degli Alice non ho nessun album, anni fa comprai però un doppio cd che contiene tutti i loro brani più noti e rappresentativi, un bel malloppone e ogni tanto lo riascolto volentieri ( la mia compagna dice che fanno un rock un po' troppo "depresso" , ed è proprio quello l'aspetto che mi piace di più, un rock suggestivo e "malato", del resto il cantante morì proprio a causa della depressione, quindi... che altro aspettarsi dal loro suono? ).
Diciamo che la depressione è tra le fondamenta del grunge. Nasce infatti dal rifiuto e dal disprezzo di certe convenzioni sociali. Non a caso la maggior parte dei membri di quelle band era costituita da tossici incalliti e la loro carriera musicale durò più o meno mezzo decennio (reunion a parte). Sono rari i casi di gruppi di quel movimento con carriere particolarmente lunghe (tipo i Pearl Jam).
Nel caso specifico degli Alice direi che "malato" è più azzeccato che "depresso".
Visto che li ho citati nell'ultimo post, approfondiamo subito il gruppo che va a completare il quartetto dei "fantastici 4" del grunge
Pearl Jam
L'unica band di quel periodo che, seppur cambiando genere, è riuscita a sopravvivere musicalmente fino ai giorni nostri. Personalmente non mi sento di spendere parole eccessivamente favorevoli per quanto riguarda la loro produzione dal terzo album in poi.
I primi due sono semplicemente delle pietre miliari non solo del grunge, ma del rock in generale (soprattutto TEN che è un capolavoro)
Dal terzo LP in poi (Vitalogy) il gruppo iniziò a collaborare con l'ormai fuori moda Neil Young e sinceramente non son mai riuscito a capire che motivo avessero avuto di farlo. La loro musica era eccellente e non c'era assolutamente bisogno di "ammorbidirla" con l'influenza folkeggiante di Young. Non che l'artista in questione fosse scarso, anzi!! Ma gli allora giovani appassionati si aspettavano musica che tramettesse potenza e inquietudine, non relax e spensieratezza. A parte i miei personali gusti, le vendite gli diedero ragione e dopo la morte del "grunge" i Pearl Jam seppero rinnovarsi e scalare comunque le classifiche.
I riconoscimenti non gli sono mancati:
American Music Awards
1993: Favorite Pop/Rock New Artist 1993: Favorite New Heavy Metal/Hard Rock Artist 1996: American Music Award for Favorite Alternative Artist 1996: Favorite Heavy Metal/Hard Rock Artist 1999: Favorite Alternative Artist
MTV Video Music Awards
1993: Video of the Year - Jeremy 1993: Best Group Video - Jeremy 1993: Best Metal/Hard Rock Video - Jeremy 1993: Best Direction - Mark Pellington per Jeremy
Grammy Awards
1996: Best Hard Rock Performance - Spin the Black Circle Esky Music Awards 2006: Best Live Act
Questi i loro due album indimenticabili:
La loro discografia:
1991 – Ten 1993 – Vs. 1994 – Vitalogy 1996 – No Code 1998 – Yield 2000 – Binaural 2002 – Riot Act 2006 – Pearl Jam 2009 – Backspacer 2013 – Lightning Bolt 2020 – Gigaton
Non tutti forse sanno che i Pearl Jam nacquero dalle ceneri di un'altra band che era decisamente promettente: i
Mother Love Bone
Questa band si formò a sua volta nel 1987 dalle ceneri dei Green River; ne facevano, infatti, parte Stone Gossard, Bruce Fairweather e Jeff Ament. Reclutarono il cantante dei Malfunkshun, Andrew Wood, e il batterista Greg Gilmore.
Il gruppo fu una delle voci "fuori dal coro" nella scena di Seattle di fine anni ottanta, e, nonostante questo fatto, preparò a sua volta tutta l'ondata grunge.
Dopo essersi fatti un nome nei locali di Seattle (avendo addirittura come gruppo di spalla gli Alice in Chains), riuscirono a firmare con la PolyGram e a pubblicare l'EP Shine (1989). Per tutto il resto dell'anno e i primi mesi del successivo venne registrato il bellissimo disco di esordio, Apple.
Quando ormai il disco stava andando alle stampe, il 19 marzo 1990 il cantante Andrew Wood morì di overdose di eroina e così bruscamente si troncò un possibile gruppo leggenda del rock.
Dopo questa tragica morte, il gruppo si divise, e dalle sue ceneri un musicista di San Diego di nome Eddie Vedder (in precedenza cantante dei Bad Radio), cambiando completamente identità al gruppo, creerà una band fondamentale per il grunge e per tutto il rock: i Pearl Jam!!
Venne poi organizzato un gruppo, con alla voce il cantante dei Soundgarden, Chris Cornell, chiamato
Temple of the Dog
che con un omonimo album bello, ma altrettanto triste, ricorderà il cantante scomparso.
Mi ritengo fortunato ad aver vissuto in pieno quel periodo.
Un gruppo che s'ispirò particolarmente ai Pearl Jam:
Stone Temple Pilots
Non erano di Seattle come tutte le altre citate finora, ma di San Diego. Vissero un pò nell'ombra dei 4 grandi gruppi del Seattle sound, ma riuscirono a piazzare due album che avevano poco da invidiare a quelli dei "colleghi".
Corrispondono ai primi due, entrambi molto rockeggianti e non eccessivamente punk. Quasi per niente metal. Li considero sullo stesso livello. Dal terzo disco in poi iniziò la loro parabola discendente...
Album in studio 1992 – Core 1994 – Purple 1996 – Tiny Music... Songs from the Vatican Gift Shop 1999 – No. 4 2001 – Shangri-La Dee Da 2010 – Stone Temple Pilots 2018 – Stone Temple Pilots 2020 – Perdida
Voglio ricordare anche un disco molto particolare, uscito nel 1995 quando ormai il grunge era agli sgoccioli. Non è infatti un album che appartiene al genere, in quanto molto acustico, ma essendo un super-gruppo composto da membri di varie band grunge, fu acquistato e ascoltato dalla stessa platea di appassionati. Io lo consiglio vivamente ed è anche l'unico LP composto da questa formazione:
Mad Season - Above
Componenti Layne Staley - Alice in Chains - voce, chitarra Mike McCready - Pearl Jam - chitarra John Baker Saunders - The Walkabouts - basso Barrett Martin - Screaming Trees - batteria
Per completare questa parentesi sul grunge, posto altri quattro album che hanno sicuramente valorizzato il genere. Erano tutti gruppi abbastanza bravi, anche se non riuscirono a toccare le vette di popolarità dei gruppi elencati in precedenza.
Se amate le chitarre distorte e graffianti, questi dischi fanno per voi.
Sempre nei primi anni 90 (per l'esattezza nel 1989) fece il suo esordio un altro cantante destinato a diventare una super star, nonchè sex symbol per un'intera generazione.
Lenny Kravitz
So benissimo che ora come ora è considerato un musicista estremamente commerciale, al punto di stonare quasi in un thread dedicato alle icone del rock, ma vi assicuro che i primi tre album fanno eccezione e li consiglierei a tutti gli appassionati del genere.
Sul personaggio in se potremmo dire qualsiasi cosa, ma come musicista gli vanno riconosciuti diversi meriti artistici. Oltre a cantare, suona anche chitarra, basso elettrico, batteria, pianoforte, armonica a bocca e sitar per ognuna delle sue canzoni. Detiene il record per il maggior numero di Grammy Award alla miglior interpretazione vocale rock maschile, quattro consecutivi, con i brani: Fly Away (1999), American Woman (2000), Again (2001), Dig In (2002).
Il primo album è il mio preferito e ricordo ancora quando sentii e guardai per la prima volta su Videomusic (nel 1989) i video delle bellissime "Mr. Cab Driver" (la mia preferita in assoluto); "Let Love Rule" e la malinconica "Be".
Capii subito che, nonostante fosse un musicista fuori tempo che richiamava (a modo suo) le vecchie sonorità di Jimi Hendrix e di John Lennon in periodo in cui i gruppi grunge e trip hop scalavano le classifiche, avrebbe comunque fatto molta strada. E così è stato!
Album in studio
1989 – Let Love Rule 1991 – Mama Said 1993 – Are You Gonna Go My Way 1995 – Circus 1998 – 5 2001 – Lenny 2004 – Baptism 2008 – It Is Time for a Love Revolution 2011 – Black and White America 2014 – Strut 2018 – Raise Vibration
Si, belli i primi album, con un rock "giusto" : di tanto in tanto anche i neri si danno al rock ( come pure il già citato Jimi Hendrix ), anche se sono eccezioni.
Vorrei spendere una parola in più per gli Stone Temple Pilots, non credo si siano mai ispirati ai Pearl Jam anzi.. Direi decisamente migliori ma purtroppo con un cantante inaffidabile che ha pagato a caro prezzo i suoi eccessi ed ha reso altalenanti i lavori del gruppo. PS Nessuno conosce i Living Colour? Grande gruppo, li ho visti live e li ricordo grandissimi
Living Colour? Grande gruppo! Acquistai all'uscita i primi due album e li vidi in concerto al Rolling Stone si Milano. Recentemente ho ascoltato gli album più recenti che non conoscevo.
Nessuno conosce i Living Colour? Grande gruppo, li ho visti live e li ricordo grandissimi
Li ricordo, nel 1990 ( mi pare ) si parlava moltissimo di loro e mi sarebbe piaciuto comprare il loro album d'esordio, ma alla fine non lo feci ( era dura con tutti i dischi che uscivano, se poi si considera che compravo anche tanti fumetti... impossibile seguire tutto con dindi limitati ).
Vorrei spendere una parola in più per gli Stone Temple Pilots, non credo si siano mai ispirati ai Pearl Jam anzi..
Se confronti bene i primi due LP di ciascuna band noterai parecchie somiglianze. Soprattutto nel modo di cantare. Addirittura ci sono delle tracce di "Core" (uscito l'anno dopo rispetto a "Ten") che sembrano cantate da Vedder. Dal terzo album in poi seguirono percorsi musicali differenti, per cui non sono ad oggi considerati dei cloni.
Cito da Wiki:
La band ha influenzato un buon numero di band tra le quali gli Stone Temple Pilots, i Silverchair, i Creed e anche gli Strokes. All'inizio, alcuni fan confusero il video di Plush degli Stone Temple Pilots per un side-project di Vedder.
Certo non erano spudoratamente scopiazzoni come i Creed, però nei primi lavori (bellissimi) si sente che l'influenza era notevole.
Ero sicuro si fossero sciolti, ero rimasto ai primi due LP...Li vidi a Tirrenia circa 30 anni fa, forse più..
Non è che continuarono per molto dopo i primi due dischi (Vivid del 1988 e Time's Up del 1990) fecero uscire solo "Stain" nel 1993 che secondo me non è un gran che. Nel 2003 si sono poi riunti come tante altre band, ma ovviamente ogni frutto ha la sua stagione...
A me da ragazzo piacevano molto i loro singoli dei primi due album e trovavo interessante il loro stravagante modo di mixare il metal con l'allora fiorente hip hop e col funk. Molto bravi, ma forse non decollarono mai più di tanto per via della mancanza di una connotazione specifica all'interno di una scena musicale definita.
La mia preferita è "Type", mi piaceva e mi piace ancora veramente un sacco!
ma anche "Pride"
e "Cult of Personality"
Veramente bravi tutto sommato. Peccato per quei look sgargianti e variopinti che erano decisamente fuori moda per il decennio a cui decisero di affacciarsi musicalmente.
La commistione di metal, rap, hip hop ecc iniziava più o meno in quegli anni, per esempio, oltre che con i Living Colour, anche con gli immensi Faith No More ( e un po' anche i Red Hot Chili Peppers, anche se nel loro caso il metal era davvero quasi inesistente ).
In seguito il genere divenne sempre più "battuto", vedi ad esempio anche i Limp Bizkit, e ci fu il sorgere di band metal estreme ( cioè thrash e simili ) che mescolavano il metal più feroce agli altri generi citati ( mettendoci anche l'industrial ), facendo di fatto nascere quel sottogenere che chiamarono "Nu Metal", con gruppi come Korn, Fear Factory, Slipknot, Machine Head ecc, genere che in alcuni album "contaminò" un po' anche la discografia di gruppi che erano partiti prima con album di puro thrash metal ( vedi Slayer e Sepultura, ad esempio ).
, ed è proprio quello l'aspetto che mi piace di più, un rock suggestivo e "malato", del resto il cantante morì proprio a causa della depressione, quindi... che altro aspettarsi dal loro suono? ).
.. O primi 90..