Umberto Eco sui neri e su Diabolik

Secondo me i neri e gli erotici,ad esclusione di poche eccezioni,restano fumetti di serie c,anche se le trame degli erotici erano molto migliori dei neri.x quanto riguarda l unfluenza dei suddetti sulla società italiana,io sono del 1960,la reputo nulla.penso che il movimento operaio,in riferimento alla Fiat,si facesse ben altre letture.forse l unita

Vedo questa accesa discussione e così mi sono ascoltato l'intervista di Eco 1966.
Capisco il fastidio degli appassionati dei neri per la stroncatura senza appello di Eco (che usa il termine di "sottoproletariato intellettuale" per i lettori del genere: è il grado massimo della scomunica da parte di un intellettuale di sinistra qual'era Eco).
Tuttavia il fatto che un'uomo del calibro di Eco amasse i fumetti (e lo riconosce espressamente in un periodo in cui i fumetti erano considerati qualcosa per bambini ovvero, se lettori adulti, per deficienti) dovrebbe esser considerato positivo per tutti gli amanti della nona arte eh

ogni epoca ha i suoi oggetti di scandalo: ieri l'aspetto discinto dei personaggi femminili, oggi l'uso di certe parole prima normali (p. es. anzichè l'attuale "nero"... anzichè l'attuale "gay"... ).
ps: ma è giusto e normale che oggi un ragazzino di 11 anni veda con internet tutto il sesso che vuole?