Diabolik il film, In uscita il 30 dicembre 2020

Diciamo che Tex è rimasto lo stesso mentre Diabolik, cosa che per altro era già capitata a Kriminal, ha rinunciato da tempo a perpetrare delitti efferati divenendo via via sempre più " perbene"( anche se il remake della prima storia disegnato da Palumbo ha rinnovato il fascino noir della serie) . Naturalmente il ripetersi delle situazioni , malgrado l'effettivo o meno cambiamento dei personaggi più longevi ha comportato alcune " disaffezioni": Tex lo avevo " abbandonato" poco dopo il n. 100 mentre di Diabolik, leggendolo episodicamente, non sono mai stato un acquirente in edicola MA certe frequentazioni dalle pessime influenze come appunto l'iscriversi a VC ed il relazionarsi con altri lettori /collezionisti ha comportato il reperimento inatteso di tanto materiale ( ad esempio tutti i Tex sino al n. 700 e una quarantina di annate del Genio del delitto in calzamaglia nera, Kriminal, Satanik ecc...) che comunque sono una piacevole ( se fatta con parsimonia ) ed affascinante ( soprattutto per i primi numeri) lettura.

Probabilmente il film ce lo vedremo su qualche piattaforma TV, che per le sale cinematografiche la vedo ancora lontana. Sarà come per l'ultimo 007 : aspetteranno che tutto sia finito ( in un modo o nell'altro i sopravvissuti lo vedranno) o ne faranno il pilota della tanto attesa serie TV ( i Manetti fanno un ottimo lavoro con pochi soldi, quindi non ci sarà sicuramente il plafond stratosferico stanziato da De Laurentis per il film di Bava che, se visto oggi, fa tanta tenerezza... e non è solo una questione di datazione: Hitchcock o Melville in B/N restano capolavori, il lavoro di Bava fa gridare al capolavoro solo se confrontato con le pellicole dedicate a Kriminal o con quella del film di Satanik. Sembrava più orientato verso l'umoristico Fantomas 70 che verso il cupo criminale del fumetto... La data prevista per la programmazione ( 31 dicembre) si presta ad un facile rimando. Io in ogni caso, come faccio da moltissimi anni, acquisterò il blu-ray per vederlo ( e rivederlo eventualmente) sul 42 pollici di casa.

Oggi hanno fatto la pubblicità al film nel TG5 (credo), mia moglie mi ha guardato e senza le chiedessi nulla mi ha detto: "non mi piace e non verrò a vederlo al cinema".
Fine della discussione!!

Ho visto il " dietro le quinte" e in base a quello ( ed al fatto di essere sempre rimasto soddisfatto dopo la visione di uno dei film realizzati dai fratelli Manetti) credo ci sia di che sperare bene. Credo sia prodotto da Sky ( chissà che non sia il film pilota della tanto attesa " serie")...

Speriamo non come Watchmen, un gran bel film a differenza della serie che mi ha molto deluso.

Max... Filmone è una parola impegnativa: ho quel film nella mia videoteca ( ed in magazzino, in qualche cartone, anche i due su Kriminal e quello su Satanik, che stanno bene lì) che più che a Diabolik a me sembra strizzare l'occhio ai 3 film su Fantomas con De Funes e qualche " film di serie B" tipo Superargo o i tre fantastici supermen. Bava ebbe a disposizione tanti soldi (De Laurentis era il produttore) ed era un buon artigiano che aveva da sempre sfruttato l'ingegno per sopperire alla carenza di denaro delle sue realizzazioni con effetti speciali a basso costo MA quel film (che ambiva al fasto di 007-missione Goldfinger) oggi mostra i suoi limiti ed i suoi anni ( cosa che invece non avviene per il film dell'agente segreto di Fleming). Lo considero un film " vintage" che si può guardare solo come testimonianza del successo che ebbe il fumetto, una realizzazione ingenua senza infamia e senza troppe lodi. I Manetti, che tanti film a basso costo hanno girato, oltre a non aver mai deluso le aspettative degli spettatori che ne seguono i lavoro hanno il merito di essere anche molto attuali. Il paragone lo reggeranno, lo reggeranno...


Cit. Marc O'bliterateur "Bunker già dagli anni 70 diceva che Satanik e Kriminal erano già fumetti per nostalgici.

Lo scrisse nell'ultimo numero ( il 18 ) della ristampa Dossier Kriminal, che uscì nella seconda metà degli anni 70 : vendite scarse e quindi già allora lo bollò come un'operazione nostalgica destinata solo ai vecchi lettori. "

Con tutto il bene e la riconoscenza che gli sono dovuti, fatta eccezione per Kriminal, Satanik, El Gringo, Alan Ford e Maschera Nera, non è che Luciano Secchi abbia replicato con altri prodotti quei successi sui quali , riproponendoli ad oltranza, ha cercato ( non so con quanto profitto) di mantenere attivi gli introiti della sua società editrice: Angel Dark , Cliff, Padre Kimberly,Kerry Kross , Beverly Kerr, Gabriel non hanno avuto il seguito auspicato dall'editore.

Edited by John_John - 13/8/2020, 04:49

Su questo Diabolik ho delle aspettative e delle buone imptessioni. Per quanto riguarda Watchmen sono validissimi quei detti che recitano "il mondo è bello perché vario" o "i gusti non si discutono"