Vintage Comics

Bonelli Point a Milano, Inaugurazione - 09.02.2018

« Older   Newer »
  Share  
vanz79
view post Posted on 9/2/2018, 12:07 by: vanz79




Salve a tutti,
apro questo topic per raccontare qualcosina riguardo l'inaugurazione del Bonelli Point alla Mondadori di via Marghera 28 a Milano. Per chi volesse visitarla, si trova a pochi metri dall'uscita De Angeli della metro rossa. Poco dopo le 18, c'è stata una breve conferenza, presieduta da Michele Masiero, direttore editoriale della Bonelli, e con ospiti d'eccezione Claudio Villa, Angelo Stano e Giampiero Casertano. Più schivi e tranquilli i primi due, più sciolto e scherzoso il terzo.
La sala eventi della Mondadori era stracolma, c'era una sottile elettricità nell'aria, quella di chi sa di vivere un bellissimo momento del fumetto italiano. Nascosti tra il pubblico spuntavano Aldo Di Gennaro, Antonio Serra, ma anche la curatrice di Julia o lo stesso Davide Bonelli.

Stuzzicato da Masiero, Villa ha parlato del suo Texone, e con un pelo di amarezza ha detto che i lavori pian piano avanzano ma che ovviamente sono stati fermi per 5 anni, per colpa delle copertine degli albi per Repubblica, che sono aumentati a dismisura dopo i 50 schedulati all'inizio della testata.Carina la domanda di uno del pubblico che ha chiesto lumi sulle quote rosa in Tex. Insomma, si chiedeva il perché della mancanza di una disegnatrice donna e Masiero ha replicato dicendo che uno dei prossimi Texoni sarà proprio di una donna, la brava Laura Zuccheri.

Finita la conferenza, si è scesi di nuovo al Bonelli Point per firme e sketch, questi solo per coloro che avevano acquistato un albo per ogni autore ed essersi messi in lista. Questa è stata un po' una furbata della Bonelli, che ha costretto gli appassionati a comprare il Portfolio di Villa a 50euro per avere un suo disegno. Poco male, ne è valsa la pena e mi sono portato a casa tre sketch meravigliosi, uno per ogni autore.

E mentre i maestri erano all'opera, venivano fuori gustose chicche. Tipo che Stano adora Calvin e Hobbes, ma anche Jacovitti e Torpedo di Abuli e Bernet. Mentre Villa continua a leggere con piacere Michel Vaillant. Quando a Stano un improvido giovane ha chiesto il perché non disegnasse più le copertine di Dylan Dog lui ha fatto una smorfia, facendo capire che non era stata una sua scelta e rispondendo sorridendo dicendo "C'è stato un avvicendamento". Segno che non ha apprezzato particolarmente.

Ad ogni modo, l'angolo Bonelli è davvero ben fornito, tanti splendidi albi, magliette, cofanetti, e anche cose che non mi aspettavo ancora di vedere disponibili. Penso al numero 1 di Nathan Never (ma quanti caspita di numeri 1 ne hanno stampati??) ma anche "Johnny Freak" di Dylan Dog, albo meraviglioso ed evidentemente mai andato esaurito.
Chiudo con una considerazione, è stato bello vedere come il pubblico fosse eterogeneo, alle persone di una certa età si affiancavano tanti giovani appassionati e anche due bambini sui 10-12 anni che adorano sia Dylan Dog che Tex, un bellissimo segno.

Attached Image: IMG_20180208_181150

IMG_20180208_181150

 
Top
21 replies since 9/2/2018, 12:07   534 views
  Share