Il mistero copertina Zagor di Gallieno Ferri-

Non vedo cosa ci sia di strano.
Qualsiasi copertina, prima di arrivare alla scelta definitiva, passa per una selva di varianti.
Spessissimo la versione definitiva non è riconducibile un singolo disegno pulito ma è un collage di pezzi sovrapposti e ritoccati.

per esempio in due su tre delle cover di zagor che al momento ho in casa, in una il nemico rispondeva all'attacco di zagor con un bastone/birillo (ambientazione circense della scena) che è stato sbianchettato in favore di una pistola.Nell'altra cover una gamba di zagor (vabbè questa è la correzione di un errore anatomico di proporzioni) viene sbianchettata e ridisegnata appunto per rispettare le proporzioni con l'altra.
Insomma di copertine pulite davvero di ferri credo ve ne siano poche.In quella di alba tragica forse la scure è stata "abbassata" sia per la posizione di zagor ben poco favorevole ad una difesa efficace, sia forse proprio per dare un'impressione di "resa" e di pericolo al lettore.Quindi per attirare con una maggiore drammaticità della scena.

Esistono diverse cover che sono state disegnate prima in un modo, e poi sono state modificate perché non convincevano in casa editrice.
Alle mostre su Ferri ne ho viste diverse, sia di albi storici che di albi più recenti.

Tieni presente che la firma non è un indizio rilevante perché se la dimentica la applicano in redazione.
Entrambi sono di Ferri comunque.
Una cover dove si vede palesemente un particolare non di Ferri, precisamente il volto di Zagor, è più recente.
Se non ricordo male si tratta dell albo il segreto degli anasazi.

Come viene detto prima non è una prassi così rara che una copertina venga ridisegnata perché alla redazione, o a Sergio Bonelli, non piaceva.
Penso sia più una pratica vecchia, ma non escludo che ancora oggi succeda.....