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| QUOTE (piccic @ 12/16/2017, 07:51 PM) Questo è un altro discorso, ma è un fenomeno (l’emulazione) che esula dal contesto del collezionismo, e riguarda una certa attitudine che, fortunatamente, non è propria di tutti e non tutti vi si uniformano.
Poi ha anche un suo risvolto positivo, se sappiamo leggerlo: fondamentalmente l’interesse si crea dall’approfondimento, ma anche dalla condivisione delle proprie passioni, e dal confronto con altri appassionati. Io credo che dipenda dall'evoluzione di tale interesse: ho un amico, dei tempi della scuola, che non leggeva manco le vignette satiriche dei quotidiani; incuriosito dalla mia passione, iniziò ad acquistare in edicola la stessa serie che seguivo io (molti) anni fa e, da allora, ha ampliato la sua collezione con altri manga recuperati per VERO interesse (anche se rimango convinto che sia stata una passione nata DOPO l'aver copiato me  ). Secondo me, chi colleziona per moda è sgamabile solo dopo una vera frequentazione, per capire se i suoi interessi sono genuini o dettati dal seguire (ed essere, così, apprezzato) il suo gruppo di amici del bar/forum. A mio parere, neanche chi perde interesse può essere bollato come modaiolo: può capitare di cambiare hobby o di perdere qualsiasi forma di attaccamento per una passione giovanile ecc. Penso che noi collezionisti, lo sappiamo bene visto che, chissà quanto volte, abbiamo messo le mani su materiale che apparteneva a qualcuno che, in seguito, ne ha perso totalmente l'interesse  . |
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