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| Mentre di tanto in tanto, benché distanti, un salto alle fiere di Reggio Emilia o di Bologna lo faccio volentieri, per vedere in quelle occasioni sia il bel materiale d'epoca esposto che alcuni amici che lì convergono, riesco facilmente a resistere alla tentazione di visitare la Fiera di Roma: male organizzata, poco confortevole e sempre più piena di elementi che poco o nulla hanno a che vedere col fumetto. Il costo del biglietto d'entrata , poi, non è giustificato dal servizio fornito: accesso distante dai padiglioni, scale mobili e tapis roulant volutamente bloccati... Riesco a fare un'eccezione solo quando c'è qualche amico che tiene conferenze od espone le sue opere. Il materiale in vendita presso gli stands è analogo a quello che si può reperire in tutte le mostre del fumetto. Romics è tranquillamente evitabile, a mio parere.
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