Leggendo in giro sul forum stavo riflettendo un po' sulla mia "posizione" di lettore e collezionista,che sostanzialmente soffre di una sorta di problema per spiegarvi il quale devo però parlarvi un po' di me.
Nella mia famiglia il fumetto è sempre stato presente grazie a mia madre (che mi ha anche passato parte della sua collezione) ed è stato proprio per leggere Topolino che a cinque anni chiesi di potere fare la cosiddetta "primina",basta asilo per me insomma
Dopo una vita praticamente saltellando tra spiderman (l'unico eroe di cui non perdevo nessuna uscita),fumetti disney e più o meno quello che riuscivo a farmi acquistare,una decina di anni fa circa il mio rapporto con la nona arte si era quasi del tutto interrotto, complice anche l'inizio di una carriera lavorativa che mi portava in posti dove non esistevano in pratica fumetti ne tantomeno le fumetterie.
Poi per "colpa" di una mia ex che studiava alla scuola del fumetto sono rientrato in una fumetteria e sono ripiombato nel "vortice",con la differenza che ora ho un buono stipendio da spendere per la nostra passione,non avendo peraltro altri vizi.
Arriviamo qui al "problema": avendo appunto uno stipendio,mi capita spesso di scandagliare internet e le fumetterie alla ricerca di buone occasioni e pezzi che mi piacerebbe avere,sviluppando man mano degli ambiti di interesse (ormai cristallizati,spero,in materiale golden/silver age originale e coevo italiano)cui si accostano ovviamente uscite contemporanee,pertanto mi trovo con pile di materiale che potrebbe durarmi ancora per mesi a cui si aggiunge sempre qualcosina divorando il poco spazio a mia disposizione.
Rispondendo alla domanda del post ho timore di avvicinarmi all'acquisto compulsivo,anche se comunque è tutta roba che leggo e che ho piacere "feticistico" di avere tra le mani.
Scusate la prolissità,ma una confessione ogni tanto ci vuole!Voi che mi dite?Qualcuno messo "male" come me?