Viaggi, geografia, esplorazioni e avventure..., Libri e riviste

Bel libro. E l'Ungern Khan ha sempre il suo fascino

Elefenore, Silvano: riguardo alle spedizioni nell’Artide vorrei farvi una domanda, se non vi secco…

Ovvio che puoi, anche se non è che ne sappia poi così tanto su l'Artide...

Grazie: mi documento e poi vi chiedo (devo controllare le date).

Affascinante materiale e discussione di cui mi accorgo solo ora. I viaggi, le spedizioni, le scoperte geografiche dei secoli scorsi hanno alimentato i sogni ed il desiderio di avventura dei ragazzi di sempre. Complimenti per il materiale che mostrate.

Un piccolo contributo: la biografia di Romolo Gessi, esploratore e viaggiatore, amico e collaboratore di Gordon Pascià nella lotta al traffico degli schiavi in Sudan.



La cartina allegata al volume che mostra il percorso effettuato dall'esploratore :



Edited by John_John - 28/3/2017, 12:52

Ho molto materiale, possedendo quasi completa la 1^ serie del " giornale illustrato dei viaggi e delle avventure di terra e di mare " ( 1878-1889) ed alcune annate successive, alcune annate del " Giro del Mondo " di Charton e Treves, un paio di annate del " giornale popolare dei viaggi " di Treves. Si tratta di materiale della seconda metà dell'ottocento. Mentre il giornale dei viaggi e delle avventure di terra e di mare, edito da Sonzogno è una sorta di " protofumetto" nel senso che è un giornale prettamente indirizzato ai ragazzi in quanto contiene brevi resoconti di viaggi o spedizioni e in prevalenza racconti e romanzi a puntate di taglio avventuroso ma frutto di fantasia, il giro del mondo è decisamente un giornale di viaggi che pubblica cronache di viaggio, diari di esploratori ed informazioni geografiche che riflettono oggettivamente ( od almeno in modo più calzante) la morfologia territoriale e la topografia di città e luoghi di quel periodo. Non ho letto tutto il materiale ma di tanto in tanto l'ho sfogliato con enorme soddisfazione. La caratteristica per me più affascinante è quella di reperire informazioni sulle grandi scoperte geografiche riportate praticamente " in tempo reale". Non dimentichiamo che in quel periodo persino quello che oggi è per noi un banale spostamento di routine significava invece, per il viaggiatore una vera avventura che ricopriva pericoli e rischi ( banditismo, fenomeni naturali, percorsi disagiati). Purtroppo non ho in questo momento , tempo a disposizione per fotografare e inserire le immagini del materiale ma non escludo di poterlo fare in un secondo momento. Me ne scuso.

Il giornale illustrato dei viaggi e delle avventure di terra e di mare ( cito tutto il titolo così da non generare confusione con la rara ma relativamente recente rivista di Bonelli " il giornale dei viaggi") è stato pubblicato, malgrado soventi interruzioni che ne hanno caratterizzato l'eisistenza, dal 1878 sino al 1931, anno in cui l'editore Sonzogno ha fatto confluire sia giornale dei viaggi ecc ecc e il mondo in un'unica testata che prendeva titolo " il Mondo- giornale di viaggi."sopravvive sino al 1937 quando Sonzogno decide di modificare la vecchia impostazione narrativa con una nuova veste editoriale che vede il fumetto sostituirsi ai racconti, ma sarà un'esperienza di breve durata, soli 50 numeri in uscita settimanale.


Alcune copie de il Mondo del 1933.



PS) ho omesso di dire che la pubblicazione a fumetti del 1937 , edita sempre da Sonzogno, cambia il titolo della testata riproponendo il vecchio " giornale illustrato dei viaggi ecc..."

Edited by John_John - 2/4/2017, 19:32

Complimenti e grazie per le foto. Giornale che non conoscevo e che sembra molto affascinante. Penso all'emozione del tempo di leggere le scoperte in diretta, un po' come ora quando ci arrivano nuove immagini da Marte.

E' esattamente così, silvano82. Vi si leggono trafiletti con informazioni su spedizioni alla ricerca delle sorgenti del Nilo o su spedizioni al Polo. Il giro del Mondo invece è più geografico e pertinente e per certi versi estremamente interessante essendo esclusivamente costituito da resoconti di viaggi, diari di esploratori o corrispondenza di viaggiatori. Ci sono informazioni anche su città italiane ed estere, terremoti, usi e costumi indigeni... Il linguaggio utilizza spesso termini che oggi sono in disuso, rendendo a volte ardua la lettura, ma decisamente sono documenti unici sotto il profilo storico.

Sono proprio curioso di reperirli, ora mi metto alla caccia.