Vintage Comics

Momento di sconforto...tra il serio e il faceto...tra poco i fumetti varranno zero!!

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view post Posted on 21/10/2016, 15:09
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Erede della Famiglia De Frissac

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CITAZIONE (helligen @ 21/10/2016, 15:27) 
CITAZIONE (Condor2000 @ 21/10/2016, 15:21) 
Non credo accadrà mai.
Il fumetto non si presta ad essere fruito su un supporto elettronico, come un libro (sequenza di parole scritte): la carta, nella resa del segno e dei colori, resta un supporto insostituibile. E poi il fumetto é arte, e l'arte la si deve poter ammirare per bene.
D'altra parte, non é che da quanto hanno inventato internet, che consente di ammirare "la Gioconda" in tempo reale ed in ogni momento, la gente non vada più al Louvre.

il paragone però non è calzante. La Gioconda è un'opera unica, i fumetti sono realizzati per essere riprodotti i molteplici copie tutte uguali tra loro, tutti "originali"... al limite sarebbe più corretto paragonare la Gioconda alle tavole originali : ogni tavola è un opera unica in sé riprodotta in più copie dello stesso fumetto... ma ogni tavola originale è unica... come la Gioconda ;)

Il riferimento era al fatto che per poter dire "ho potuto ammirare la Gioconda" a tutto tondo, una riproduzione su schermo non basta. Lo stesso per il fumetto, che nasce per essere valorizzato su carta.
 
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view post Posted on 21/10/2016, 15:15
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Erede della Famiglia De Frissac

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CITAZIONE (Condor2000 @ 21/10/2016, 16:09) 
Il riferimento era al fatto che per poter dire "ho potuto ammirare la Gioconda" a tutto tondo, una riproduzione su schermo non basta. Lo stesso per il fumetto, che nasce per essere valorizzato su carta.

In un contesto di crisi energetica, saranno tempi grami per gli appassionati di videogiochi che non avranno più uno schermo da accendere. :lol:
 
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view post Posted on 21/10/2016, 15:21
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Erede della Famiglia De Frissac

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Anzi, per essere più precisi, il fumetto viene depotenziato anche ove scorrettamente riprodotto a mezzo stampa.
Quante volte, ad esempio, vediamo tavole rovinate per essere state riprodotte in formato troppo piccolo, o troppo grande rispetto all'originale? O pensate per la pubblicazione in b/n, e poi distrutte dalla colorazione?
 
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view post Posted on 21/10/2016, 15:45
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Ragazzo Giallo

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CITAZIONE (jan1980 @ 21/10/2016, 15:17) 
Quello che mi dispiace pero'....che Fabio non capisce che io condivido il suo pensiero pero' non capisce che io non sono un collezionista che vuole rivendere in futuro la sua collezione per guadagnarci :cryb:
la mia e' solo una paura che al momento sto spendendo tanto......sicuramente per piacere.....ma con la crisi che c'e' spero' di non averne di bisogno......ma pensare che quello che ho possa non valer nulla...questo mi spaventa.
Probabilmente dovrei pensarla come spendere i soldi in serate in ristoranti di lusso??pero' cavoli....io non sono il tipo che spende in ristoranti.......allora forse sbaglio a pensare che un minimo di valere lo abbiano e magari spendere 10 k annui in fumetti pensando che sono soldi buttati ma che lo si fa' solo per passione...se questo e' collezionismo...beh allora forse devo darti ragione non sono un collezionista.....perche' non dico che vorrei avere sempre lo stesso valore spesso ma almeno la meta si.....

Io capisco benissimo quello che dici... e lo avevo capito anche prima.
Il mio consiglio infatti era: Okkio che i TL sono destinati a crollare nel tempo.
Ve ne sono a tonnellate in giro.
Nessuno già oggi è raro, basta volerli e pagare e li si trova in ogni possibile stato di conservazione.

Quindi, proprio perché traspare dai tuoi post, che sono un pelo contraddittori, io ti consiglio di capire bene quello che vuoi.
Come ti ha detto Claudio (Wolp), se hai tutte queste fisime, non ti godi il piacere del collezionare quello che ti piacerebbe, e quindi magari dovresti riflettere un po'.
Fatti delle domande del tipo:
Domani devo vendere per necessità. Ci ho speso in tutto 5000 €.
Se mi offrono 2000 € mi va bene o mi girano tantissimo..?

Ecco... se ti girano tantissimo, forse è meglio che non collezioni più TL.

Parere mio...
Poi trai le conclusioni che credi più opportune.
 
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Joaquin Murieta
view post Posted on 21/10/2016, 16:00




Io i fumetti li compro per leggerli e li colleziono per un mio esclusivo piacere personale. E' un fatto mio privato e non potrei condividere con nessuno le emozioni che mi danno, legate a cose e ricordi MIEI, momenti della MIA vita. Il mio e' un collezionare intimista e solitario e non li esibisco neanche perche' nessuna delle persone che conosco potrebbe condividere e nemmeno lontanamente capire questa parte di me, dagli amici ai colleghi sino ai familiari...
quindi per me il collezionismo non e' legato al valore ne' all'esibizione ma solo piacere personale.
Non collezionando antiquariato non sono inoltre interessato alle fluttuazioni di mercato del valore dei fumetti: i fumetti che compro sono quasi tutti recenti (l'unica eccezione i western dei quali ricerco anche quelli antichi, anni '40/80, Audace/Bonelli compresi, in quanto appassionato del genere), compro molte delle collane allegate ai quotidiani, supereroi compresi, e pertanto non acquisteranno MAI valore ;)
 
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view post Posted on 21/10/2016, 16:49
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Erede della Famiglia De Frissac

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CITAZIONE (Joaquin Murieta @ 21/10/2016, 17:00) 
Io i fumetti li compro per leggerli e li colleziono per un mio esclusivo piacere personale. E' un fatto mio privato e non potrei condividere con nessuno le emozioni che mi danno, legate a cose e ricordi MIEI, momenti della MIA vita. Il mio e' un collezionare intimista e solitario e non li esibisco neanche perche' nessuna delle persone che conosco potrebbe condividere e nemmeno lontanamente capire questa parte di me, dagli amici ai colleghi sino ai familiari...

E questo, quindi, in senso stretto non c'ertra con l’argomento sollevato dal post iniziale.
Anche se viviamo una certa esperienza in modo "personale" la viviamo anche sempre, inevitabilmente, in maniera relazionale. Quindi non mi azzarderei a dire che "nessuna delle persone che conosco potrebbe condividere e nemmeno lontanamente capire questa parte di me". Come fai a dirlo?
 
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Joaquin Murieta
view post Posted on 21/10/2016, 17:44




CITAZIONE (piccic @ 21/10/2016, 17:49) 
E questo, quindi, in senso stretto non c'ertra con l’argomento sollevato dal post iniziale.
Anche se viviamo una certa esperienza in modo "personale" la viviamo anche sempre, inevitabilmente, in maniera relazionale. Quindi non mi azzarderei a dire che "nessuna delle persone che conosco potrebbe condividere e nemmeno lontanamente capire questa parte di me". Come fai a dirlo?

:mmm: ma qual'era il post iniziale? :?: a, certo... quello dei francobolli ... :lol: scusa, ma come fai a dire che non c'entra? :mmm:
Io ho semplicemente detto che non mi pongo il problema se i fumetti potrebbero o meno perdere di valore ed ho spiegato perche'... :sisi:
Poi, ritengo che il collezionismo in genere (non solo quello dei fumetti) sia un'attivita' che, per la sua natura e le modalita', esalta al massimo l'individualismo, che non necessita di essere "nobilitata" con argomentazoni sociologiche che ne vorrebbero esaltare e far addirittura primeggiare l'aspetto relazionale, che esiste ma e' sostanzialmente di carattere esibizionistico (mascherato dal fine divulgativo)...
Personalmente non mi interessa perdere il mio tempo a divulgare/ esibire le mie collezioni a chi SO che del fumetto non gliene puo' frega' de' meno, perche' non e' mio costume tediare la gente o le persone a me care ... ;) ;)
 
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view post Posted on 21/10/2016, 18:11
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Giannizzero Nero

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Come al solito leggevo le vostre interessantissime disquisizioni sul senso del collezionismo. Non intervengo mai in questo tipo di dialoghi perché li ritengo troppo personali e - forse per deformazione professionale - mi piace mettermi dal lato di chi osserva. Questa volta però non posso fare a meno di segnalare una cosa. E' vero, spesso si citano le emozioni che si provano nel possedere, nello sfogliare, nel guardare, nel trovare un fumetto raro/costoso/che mi ricorda l'infanzia ecc... In alcuni casi poi - spesso (ma non sempre) proporzionalmente alla consistenza della propria collezione - chi parla può assumere toni di possessore di verità, della serie: io che sono un grande collezionista vi posso dire in che cosa consiste il vero collezionismo ecc... Altri invece si interrogano sul valore che il fumetto potrà avere in futuro (è il topic di questa discussione) c'è a chi interessa, a chi interessa troppo, a chi interessa poco, a chi non interessa. C'è chi ha cominciato con i tappini, con le monete, con i soldatini... Fabio diceva prima dei numeri 1; io ho cominciato con la Diabolik quando avevo 6 anni (!) e adesso mi sto spingendo su altri territori, anche non fumettistici e siccome ho famiglia, provo un piacere smisurato quando riesco a collocare un pezzo e con il ricavato di quello - a costo zero - mi posso permettere un Ingoglia, una serie a striscia, un Genius, una scatola di Atlantic, un Daitarn III.... Questo è ATTUALMENTE il senso che dò al collezionare. Che sicuramente cambierà tra qualche anno o anche prima.
Altri provano piacere a trovare il pezzo che cercano da anni anche pagandolo profumatamente; altri a comprare a poco pezzi costosi, altri a mettere su collezioni e a rivenderle; altri ancora ad esibire il pezzo più...lungo. Ciò che rimane, ma il discorso sarebbe ancora molto lungo, è che in fondo in fondo NOI NON SAPPIAMO PERCHE' COLLEZIONIAMO: è un impulso, è qualcosa che è più forte di noi, è una "cosa" che ci trasciniamo sin da piccoli e che probabilmente porteremo nella tomba. Più che POSSESSIVI siamo OSSESSIVI e l'ossessività acquista per ognuno di noi una forma diversa, pur rimanendo comune nella sua forma. Per questo, proprio come la noi stessi, il SENSO del collezionare cambia continuamente, e non troverà mai una schematizzazione che vada bene a tutti. Buone collezioni!
 
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view post Posted on 21/10/2016, 18:41
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Aquila della Notte

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Sinceramente parlando l'unica ansia che ho è quella di non avere soldi a sufficienza per comperare tutti i fumetti che vorrei. Ho speso e spendo ancora, nonostante una situazione lavorativa precaria, veramente tanto. L'idea che un giorno possano valere zero ? Non me ne frega proprio niente. Sono di passaggio su questa terra e questa passione cerco di coltivarla il più possibile. Mi piacciono i fumetti belli, possibilmente nuovi. Mi emoziona trovare e possedere fumetti di quaranta-cinquanta anni in condizioni di grazia- Averli tra le mani e pensare che per loro il tempo si è fermato mi affascina. Poi posso decidere se leggerli o meno, se trovare ristampe o meno per leggere le storie, ma intanto sono miei e posso vederli e toccare a mio piacimento. Varranno zero tra qualche anno a fronte di migliaia di euro spesi per averli? E sti c...., quello che conta è il presente, il resto non mi interessa.
 
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view post Posted on 21/10/2016, 20:26
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Erede della Famiglia De Frissac

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CITAZIONE (Joaquin Murieta @ 21/10/2016, 18:44) 
CITAZIONE (piccic @ 21/10/2016, 17:49) 
E questo, quindi, in senso stretto non c'ertra con l’argomento sollevato dal post iniziale.
Anche se viviamo una certa esperienza in modo "personale" la viviamo anche sempre, inevitabilmente, in maniera relazionale. Quindi non mi azzarderei a dire che "nessuna delle persone che conosco potrebbe condividere e nemmeno lontanamente capire questa parte di me". Come fai a dirlo?

:mmm: ma qual'era il post iniziale? :?: a, certo... quello dei francobolli ... :lol: scusa, ma come fai a dire che non c'entra? :mmm:
Io ho semplicemente detto che non mi pongo il problema se i fumetti potrebbero o meno perdere di valore ed ho spiegato perche'... :sisi:
Poi, ritengo che il collezionismo in genere (non solo quello dei fumetti) sia un'attivita' che, per la sua natura e le modalita', esalta al massimo l'individualismo, che non necessita di essere "nobilitata" con argomentazoni sociologiche che ne vorrebbero esaltare e far addirittura primeggiare l'aspetto relazionale, che esiste ma e' sostanzialmente di carattere esibizionistico (mascherato dal fine divulgativo)...
Personalmente non mi interessa perdere il mio tempo a divulgare/ esibire le mie collezioni a chi SO che del fumetto non gliene puo' frega' de' meno, perche' non e' mio costume tediare la gente o le persone a me care ... ;) ;)

La discussione è "germinata" da un’altra, per cui il post iniziale è sì quello dei francobolli, ma l’argomento è la sopravvivenza del mercato collezionistico. E questo si lega anche a come coltiviamo le nostre passioni.

La tua concezione del collezionismo è parziale, e non so minimamente a cosa tu alluda quando parli di sociologia: io ho fatto considerazioni generali di carattere culturale.
Che ci sia talvolta questo aspetto del far vedere gli acquisti "vanitosamente" siamo d'accordo – ma l’immaturità non è certo appannaggio esclusivo di questo ambiente – io alludevo ad altro. E pensavo anche di essermi spiegato con sufficiente chiarezza.

@Rossano: Punto di vista interessante, ma anche la tua è un po' una generalizzazione.

Se il collezionismo ha potuto evolversi, prosperare e mantenersi in forma questo si deve sempre all’approfondimento di quella passione che lo suscita in primo luogo. Rimarco il fatto che parlo di collezionismo unicamente nell’accezione di stampati, non di oggetti.
Se in Italia non ci fosse stata l'esperienza di Bordighera, o il salone di Lucca, e in parallelo il mondo nascente delle fanzine e delle riviste autoprodotte dagli appassionati, la discussione non sarebbe nemmeno partita, e il collezionismo di fumetti si sarebbe chiuso in sé stesso, forse non sarebbe propriamente germogliato.
È alla prima generazione di studiosi, che poi erano grandissimi appassionati, come Rinaldo Traini, Sergio Trinchero, Giuseppe Pazienti o Alfredo Castelli, che si deve un riconoscimento del fumetto, un alimentare la passione, per così dire, un indagarne il divenire storico – certo partendo da motivazioni personali come dice Joaquin, poiché non potrebbe essere altrimenti – un arricchirsi ed un arricchire attraverso la condivisione delle esperienze. In poche parole, cultura e non semplicemente possesso. Che peraltro è un punto fermo del collezionismo, e ci vuole, perché proprio grazie al desiderio di avere e conservare si sono preservati e tramandati i fumetti, che sarebbero stati altresì accantonati come tanti altri stampati. E invece sono stati conservati come i libri, anche più dei libri.
 
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view post Posted on 21/10/2016, 20:52
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Lungo Fucile

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CITAZIONE (12Fabio6 @ 21/10/2016, 16:45) 
CITAZIONE (jan1980 @ 21/10/2016, 15:17) 
Quello che mi dispiace pero'....che Fabio non capisce che io condivido il suo pensiero pero' non capisce che io non sono un collezionista che vuole rivendere in futuro la sua collezione per guadagnarci :cryb:
la mia e' solo una paura che al momento sto spendendo tanto......sicuramente per piacere.....ma con la crisi che c'e' spero' di non averne di bisogno......ma pensare che quello che ho possa non valer nulla...questo mi spaventa.
Probabilmente dovrei pensarla come spendere i soldi in serate in ristoranti di lusso??pero' cavoli....io non sono il tipo che spende in ristoranti.......allora forse sbaglio a pensare che un minimo di valere lo abbiano e magari spendere 10 k annui in fumetti pensando che sono soldi buttati ma che lo si fa' solo per passione...se questo e' collezionismo...beh allora forse devo darti ragione non sono un collezionista.....perche' non dico che vorrei avere sempre lo stesso valore spesso ma almeno la meta si.....

Io capisco benissimo quello che dici... e lo avevo capito anche prima.
Il mio consiglio infatti era: Okkio che i TL sono destinati a crollare nel tempo.
Ve ne sono a tonnellate in giro.
Nessuno già oggi è raro, basta volerli e pagare e li si trova in ogni possibile stato di conservazione.

Quindi, proprio perché traspare dai tuoi post, che sono un pelo contraddittori, io ti consiglio di capire bene quello che vuoi.
Come ti ha detto Claudio (Wolp), se hai tutte queste fisime, non ti godi il piacere del collezionare quello che ti piacerebbe, e quindi magari dovresti riflettere un po'.
Fatti delle domande del tipo:
Domani devo vendere per necessità. Ci ho speso in tutto 5000 €.
Se mi offrono 2000 € mi va bene o mi girano tantissimo..?

Ecco... se ti girano tantissimo, forse è meglio che non collezioni più TL.

Parere mio...
Poi trai le conclusioni che credi più opportune.

Sono d'accordo con te...infatti ho solo detto che non vorrei scendessero di valore...ma non perche' voglio rivenderle.......anzi so gia' che scenderano....ma colleziono comunque....
Sarebbe strano altrimenti avessi iniziano o riniziato a collezionare nel momento peggiore no?
La passione deve esserci per forza......altrimenti farei ogni genere...invece faccio solo disney......per di piu' principalmente la TL che sarebbe quella che vorrei chiudere
 
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view post Posted on 22/10/2016, 19:58
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Patriarca del Clan Mac Donald

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Io acquisto e colleziono ciò che voglio leggere. mai comprato per prestigio collezionistico di un titolo.

Quindi anche se il valore arriva a zero a me importa anche meno di zero. E se un giorno non avranno più valore e voglio darli via piuttosto li regalo a una biblioteca (se possono essere utili a loro )
 
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view post Posted on 22/10/2016, 20:15

Uomo Nuvola

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:) Io invece sono un lettore di fumetti che li ama talmente tanto che non riesce a separarsene e li tengo sino a quando avrò spazio......non ho mai pensato al valore, perchè non voglio vendere nulla, io i fumetti che elimino per spazio li regalo e non me ne frega niente del loro valore sul mercato... -_-
 
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view post Posted on 22/10/2016, 20:18
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Ragazzo Giallo

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Da ragazzino acquistavo i fumetti che mi piacevano, e se riuscivo a procurarmi quelli più vecchi ( talvolta costosetti ) a prezzi umani ero più che contento.

Oggi non sono cambiato : acquisto i fumetti che mi piacciono e cerco sempre di trovarli a prezzi umani, e se ci riesco sono più che contento.
Molti hanno prezzi umani perchè effettivamente di scarso valore monetario, ma non per me ( da un punto di vista qualitativo, nostalgico o altro che sia ), per cui... non è che lo scarso valore me li faccia sembrare meno affascinanti e appetibili, e non è che quelli più costosi mi sembrino PIU' affascinanti per quello.
 
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view post Posted on 22/10/2016, 20:19
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Patriarca del Clan Mac Donald

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ma pure io

Con gli anni però alcune serie che comprai per curiosità o che mi piacevano ma non tantissimo, dopo un po' di tempo per motivi di spazio li vorrei vendere/li vendo. Di certo non li regalo :-P
 
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171 replies since 19/10/2016, 21:55   3640 views
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