Moeri, grazie mille per aver postato il link alla pagina del blog di Pennacchioli: non lo visito, e non avevo ancora visto alcuna immagine degli episodi usciti sul "Pupazzetto".
Per Hulkino, credo di poter confermare che non esistano storie specifiche di C.A. dove sia dato gran rilievo al fascismo o all’esercito italiano. Esistono però storie di altri personaggi ed altri autori dove questo viene fatto, ma per tante ragioni la satira e l’aspetto propagandistico della guerra si concentrano prima sul nazismo, poi (ferocemente, dopo Pearl Harbor) sui militari giapponesi e sul giappone in genere. Riguardo a questo ultimo aspetto c'è una vasta aneddotica molto interessante sui giapponesi che erano naturalizzati americani e che vennero internati in campi di detenzione, nei quali tantissimi bambini giapponesi-americani leggevano appassionatamente storie dove i giapponesi – rappresentati generalmente come mostri o sub-umani – le prendevano di santa ragione da Cap e da tanti altri eroi (non Timely).
L’Italia non costituiva gran interesse, vuoi perché il nostro esercito e la nostra aeronautica erano sottostimati, vuoi perché alla fine di fatto ci ritroviamo presto in "piena guerra civile".
Ti posto l’edizione tedesca di Captain America Comics #1 (uscita nel 1999), che avevo già mostrato nel mio thread degli acquisti.
Come dicevo là, la riproduzione della svastica (e di altri segni legati al nazismo) è tuttora proibita in Germania al di fuori dei materiali didattici o di studio, quindi ci becchiamo una "realtà alternativa" con un bel simbolo quadrato diviso in quattro in luogo della svastica.
Posso però dirti che Simon & Kirby, prima di partire per la guerra, dedicano una intera storia a Mussolini "The Duce gets a hotfoot", da Detective Comics #79 (che prima o poi mi piacerebbe molto avere).
A chi interessa, ecco il link ad un documentatissimo thread (in lingua inglese) sui campi di internamento dei giapponesi-americani, anche con molte foto (tra cui alcune bellissime), dal forum CGC a cui partecipo (lì mi chiamo "vaillant"):
http://boards.collectors-society.com/ubbth...&Number=6397228CITAZIONE (Marc O'bliterateur @ 2/8/2016, 12:25)
Sapevo già dai tempi della Corno che Capitan America era già stato pubblicato molti anni prima, attorno al 1940, e la Marvel s'inventò lo stratagemma che era rimasto ibernato tra i ghiacci per alcuni decenni, per poi farlo ritrovare dai Vendicatori e inserirlo così nel Marvel Universe, però non ero al corrente del fatto che quelle prime vecchie storie pre-Marvel fossero state pubblicate anche in Italia.
In Italia è uscita, per Comic Art, la ristampa in due volumi dei primi 8-10 (non ricordo) episodi di Capitan America della Timely (compresa la prima apparizione del primo Teschio Rosso) direi a fine anni 1990. Si dovrebbero trovare senza grosse difficoltà.