I Grandi Maestri Cosmo: Toppi, Micheluzzi, Wazem, ecc.

Visto in edicola e preso senza pensare, per riflesso condizionato. Con la copertina che si ritrova, (ma anche la costa e il retrocopertina bianco immacolato) è uno dei più begli oggetti cartacei in formato bonelli che abbia mai visto. Non potevo aspettare la chiusura della serie per parlarne.

Decisamente la Cosmo sta dando la paga a tutti in quanto a rapporto qualità/prezzo. Questa è l'ennesima piacevole sorpresa.
La collana "Gli Albi della Cosmo" con il n. 8 inaugura la serie I Grandi Maestri, che parte con la sotto-serie dedicata a Toppi e continuerà il mese prossimo con Attilio Micheluzzi (che, per bravo che sia, mi interessa meno; ma avercene, di autori così!).
L'albo contiene i primi due episodi della serie "Il Collezionista", oltre a redazionali e splendide illustrazioni extra.
Anche se il formato rischia di far perdere le finezze dei dettagli, la mirabile composizione delle tavole ne risente fino a un certo punto, e anzi se ne coglie meglio la visione d'assieme.
Questo è il miracolo dei disegni del grande maestro: a differenza dei meticolosissimi disegni degli albi francofoni, che in formato ridotto sembrano delle fastidiose miniature, i dettagliatissimi tratteggi di Toppi restituiscono una visione che rifulge in maniera diversa a ogni scala di riproduzione, o quasi.
Anche se erano storie stra-ristampate, questo non potevo proprio perderlo. Come dicevo altrove, anche nel fumetto d'autore esistono le categorie, e qui siamo al top dei top, da Winsor McCay in giù.

Visto ieri in edicola.
Avendoli gia in cartonato delle edizioni DI, ma anche brossurati nei protagonisti (mi pare) di orient express non ci ho nemmeno pensato a prenderli.
Nonostante sia fuori discussione che la serie meriti!


Non me ne volere elledì ma non concordo con il tuo parere, per via del fatto che per essere un fumetto pluri ristampato il costo è ancora altino.

Sì, anche io ho entrambe quelle edizioni e credo qualcun'altra, ma mi intrigava vedere e avere un'opera simile in un formato ultra-popolare.
Sul prezzo equo per questa edizione non saprei che dirti, la mia è un'impressione generale - penso ad esempio a serie tipo "Il crepuscolo degli Dei", in vendita in un formato e a un prezzo molto minore dei pur "economici" cartonati Aurea, che permette di leggere in un formato quasi uguale all'originale. Poi è ovvio che l'editore ci deve guadagnare, e ognuno ha la sua idea di quello che è un prezzo giusto... ma non vorrei deviare il topic su questioni dii "vil pecunia", come diceva (il Numero Uno?).

Edited by Elledi - 30/4/2016, 12:33

No no ci mancherebbe.
Era un mio parere sul costo.

Dubito che se Toppi fosse ancora tra noi sarebbe molto d'accordo con questa affermazione.

Anche io uguale, li ho sia in B/N che a colori e in formato decisamente migliore ..... Cosmo per tante cose.....ma questa la passo senza pensarci

Tra l'altro, se non ricordo male dei i 3 numeri a colori del Collezionista edizioni Isola Trovata, il secondo aveva in fallo di impaginazione e nel terzo vi era un biglietto dove spiegava la giusta impaginazione (avevano stampato un paio tavole in ordine errato) per una corretta lettura.

Possibile che mi confonda con un'altra serie, però ricordo un fallo del genere
Tornando al Collezionista, io ho questi racconti;
Il calumet di pietra rossa
La lacrima di Timur Leng
L'obelisco della terra di Punt
questi 3 li ho a colori della Orient Express.
Lo scettro di Muiredeagh
in B/N un filo più piccolo King Comics
ce ne sono altri? ......del Collezionista?

No ho controllato ed hai ragione ....è che non ricordo quale serie fosse ma c'era un fallo del genere (in una serie di quei tempi)
Invece:
La collana di Padmasumbawa mi manca.....ma mi sembrava fossero 5 e non 4
quale edizione?

In ogni caso la aggiungo alla mia check-list......di Toppi ho parecchio ma devo/voglio completare con i volumi della serie Sulle rotte dell'immaginario.

è quello delle edizioni DI che devo trovare io

......veramente inconcepibile