| Come è ormai prassi consolidata, passando sul Forum un'occhiata ai tuoi ultimi acquisti è un obbligo ed un piacere , per me. In merito a Dago: io colleziono la serie " tuttocolore"che attualmente dovrebbe essere giunta al n.76 , acquisto di tanto i tanto gli ultimi numeri -3 o 4 alla volta- così da rendere meno dolorosa la spesa della spedizione. Gomez è il grande maestro del disegno che è ( a mio giudizio persino superiore a Solinas- questione di gusti, eh?!) gli altri fanno del loro meglio con risultati alterni : quando coincide l'assenza dei 2 grandi , inizia una produzione " locale" , svincolata dalla pubblicazione delle storie latino-americane, e realizzata da una sorta di " equipo Dago made in Italy ...
Cit. Wikipedia: "Nel 2012, Joan Mundet, disegnatore spagnolo con alle (spalle una lunga carriera fumettistica, fu scelto personalmente dallo sceneggiatore della serie, Wood, quando Gómez chiese e ottenne di diradare il proprio impegno con Dago per potersi dedicare a Tex[25].Successivamente per garantire la serie regolare, ovvero quella scritta da Robin Wood che appare su Lanciostory, vi saranno altri disegnatori, alcuni appartenenti alla "Equipo" storica dello stesso Wood, altri no, tra questi: Marcello Borstelmann,[26]Yildirim Orer, Carlos Alberto Pedrazzini. Va detto che in tempi più recenti, per motivi di salute, le storie di questa serie non saranno più scritte dal Maestro Wood, ma da Manuel Morini, tra tutti sicuramente quello più adatto, anche perché da anni collaboratore di Wood dai tempi della già citata "Equipo"[27]Dal settembre del 2017, un nuovo disegnatore sarà alle prese con Dago, EDYM[28]pseudonimo di Ediberto Messina. È la prima volta che un italiano disegna la serie principale del Giannizzero Nero. È un impegno da far tremare i polsi, visto i disegnatori che lo hanno preceduto. Ad ogni modo, chiamato a concludere una storia già in corsa, l'ultima scritta da Wood [29], dove già lascia una buona impressione, il suo vero esordio avviene con la storia "La notte ti sta guardando" su testi di Gustavo Amezaga (Manuel Morini). Il risultato finale riscuote pareri positivi e plausi, sia da parte dei fans che della critica[30] Sempre con Morini[31] , seguirà "Scritto tra le stelle" dove il segno inizierà a prendere consistenza e piena maturità."
Ediberto è un bravo disegnatore ma non è Gomez, come non lo è il pur bravo Bostelmann o gli altri. Ogni tanto capitano disegnatori che si alternano nella " vita" editoriale di un personaggio importante dei comics ( ricordi che parlammo tempo fa di quanto accadde a Prince Valiant? John Cullen Mutphy che ne continua le tavole alla morte di Foster è un bravo disegnatore che ha dato , a mio pare, il suo meglio nella serie pugilistica " Big Ben Bolt" ma che non è certo all'altezza del mitico Hal...Gary Gianni ,a mio gusto riesce meglio. Diciamo che sicuramente, col diradarsi delle storie di Wood e del disegno di Carlo Gomez e con la fine della collaborazione di entrambi alle storie, il personaggio ha subito un inevitabile calo qualitativo pur mantenendosi a livelli accettabili. La qualità ( o la mancanza di qualità , nell'ipotesi pessimista) ne deciderà la vita futura.
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