Le piccole compere di Luis76 (Andrea)

Approfitto delle domande per spiegare come mai la mia scelta sia caduta sulla TG del 1934. Quando dico di aver poche risorse intendo davvero poche: frequento ancora il liceo, e riesco a mettere da parte i soldi dando ripetizioni, facendo qualche lavoretto e tesaurizzando le mance che ricevo per le varie feste.
Vorrei sottolineare che la scelta del 1934 non è affatto casuale né influenzata da altri - certo, come ho detto, mi affido a chi ha più esperienza, ma solo gli sciocchi non lo farebbero.
Ho iniziato a collezionare per la mia grande passione per Floyd Gottfredson, e la mia scelta è stata sin da subito quella di voler raccogliere le prime edizioni delle storie del meastro in Italia e, quando possibile, negli USA.
Ovviamente mi sono quindi interessato profondamente alla TG: ma per ora non posso permettermi annate complete. La Topolino Giornale, salvo forse appunto per il primo ed il secondo anno, è una testata impossibile da fare a numeri. Ho quindi scartato tutto il periodo Mondadori, che acquisterò in annate quando ne avrò la possibilità, e tra le tre annate Nerbini ho scelto la 1934 per diversi motivi:
-la presenza di splendidi cicli di Sundays (Topolino Principe Azzurro, Topolino e Piedidolci, Topolino al Lago Polveroso) disegnati dal grande Gottfredson e resi egregiamente dai colori della stampa Nerbini: a mio parere si tratta graficamente della migliore edizione delle domenicali di Mickey;
-l'interesse per altro materiale stampato nel '34, tra cui le avventure di Buci nella finissima stampa monocromatica in blu e le pagine centrali dedicate a Cino e Franco (trovo quest'ultimo molto rappresentativo del gusto dell'epoca: non a caso gli acquisti della testata impennarono quando si introdussero le strisce di Lyman Young);
-il costo relativamente accessibile dei singoli numeri e la presenza abbastanza costante (seppur rimangano davvero rari) di essi sul mercato, che mi permettono di fare più acquisti nel corso dell'anno.

Il mio obiettivo sarebbe di completare a numeri questa sola annata del TG durante il mio percorso di studi, quando ancora non ho un reddito fisso. Intanto continuo ad osservare e a fare acquisti, seppur meno frequenti, di altre testate anteguerra Disney.


Claudio, sarebbe fantastico confrontarci ed aiutarci per completare la Paperino Giornale; credo che in comune abbiamo molti interessi e sopratutto un profondo interesse direi filologico per il fumetto.

Grazie mille Jan per l'augurio!!!!
GattoNip, la TG Mondadori credo che nessuno la affronti a numeri: è una collezione troppo amplia e devi considerare che non si tratta in ogni caso di materiale comune. Ne uscirebbe una raccolta disomogenea e sicuramente mancante di molti numeri, a meno che non si abbiano decine di anni da dedicarci.

Ciao a tutti ragazzi!
La pausa estiva mi ha fruttato due nuovi TG del 34!
(Ora sono a 11 TG del 34, per me già un otttimo traguardo!!!) Sono una vera goduria per gli occhi; ho deciso di fare solo acquisti mirati, rinunciando a compere frequenti, ma ogni volta che metto in collezione nuovi pezzi la soddisfazione è davvero grande: il fascino storico, la bellezza dei disegni di Gottfredson e dei colori Nerbini fanno dei primi anni del Topolino Giornale una vera perla tra le pubblicazioni italiane.

Cliccate sulle anteprime per un'immagine a dimensioni intere

Partiamo col TG 104. Con il Supplemento che raccoglie tutto il Mickey giornaliero, a Topolino spettano solo le domenicali, ogni tanto per giunta sacrificate in favore della produzione nazionale (come in questo caso). Fortunatamente le tavole di Cino e Franco in bicromia e la pubblicazione, dal numero 98, delle dailies di Topolino e l'elefante alzano di molto il livello dei contenuti, ancora molto distanti dalla ricchezza che vedremo poi col passaggio a Mondadori.
In copertina una storiella di Scudellari a dir poco politicamente scorretta (il mozzo di colore è apostrofato come "animale")

Ecco le splendide strisce di Topolino e l'Elefante. Vi invito a ingrandire per vedere la finezza del tratto e la bellezza della monocromia blu; vi ricordo che la stampa Nerbini non comprendeva l'inchiostro nero, che era sostituito col blu o reso dalla sovrapposizione del blu e del rosso.

Antonio Burattini (Buriko) ci regala col suo Pisellino un grazioso ritratto di come venisse comperato all'epoca Topolino, quando i ragazzi lo acquistavano all'edicola con il loro "ventino" (termine che mi ricorda la prima traduzione di una delle più belle storie di Barks).
Mi è stato inoltre fatto notare da un amico che il giornalaio ha davvero ottimi gusti: sta leggendo il Mickey avventuriero del Topolino Supplemento!


Fortunatamente sul 105 torna Gottfredson in copertina, una delle più belle Nerbini. La resa del colore è spettacolare... vi allego un ingrandimento per apprezzarla al meglio




E un'altra parte di Topolino e l'Elefante


Edited by Luis76 - 26/8/2017, 23:38

Ciao Andrea, rieccoti!
Noto con grande piacere che piano piano procedi e acquisisci pezzo dopo pezzo una ottima Collezione! I numeri Nerbini sono tutti tosti, ma qui ci sono fior di collezionisti che non esisteranno ad aiutarti!

Hai scelto sicuramente una collana davvero particolare e difficile, molti compreso me, vista la tua età ti consiglierebbero di virare su altre testate più confacenti la tua età sia storicamente, sia più appetibili economicamente. Quando avevo 17 anni io ad esempio mi dedicai al Super Almanacco Paperino, alla Zio Paperone e soprattutto alla Dylan Dog che tra i 16 e i 18 comprai dal 2 al 200 più speciali, giganti ecc.. testate comunque che mi piacevano tuttr ed erano in linea con le mie disponibilità ( che stranamente erano più consistenti 5 anni fa che ora )

Ma dinnanzi a tale passione, tale cura e attenzione per ogni dettaglio del giornale (concordo sul maestro Floyd.. 90 spanne sopra tutti) non posso che dirti: CONTINUA COSÌ

Il tempo è dalla nostra e soprattutto meglio iniziare subito con la Nerbini
PS: perché non hai fatto prima il periodo Mondadori post 38-39? Per quel poco che so costa mooolto meno dei primi 100 Nerbini

Grazie mille a tutti!
Sono contento di condividere questi pezzi, per me davvero importanti, ma che rappresentano, a prescindere dai gusti, delle pietre miliari nella storia del fumetto italiano.

Ciao Mimmem, grazie per la domanda; ti rispondo velocemente perché, pochissimi post più in sù, avevo già spiegato la mia scelta.
Comunque, ho iniziato a leggere fumetti grazie al mitico Floyd Gottfredson, che resta tutt'oggi il mio autore preferito (direi insieme a McCay e al suo Little Nemo); altri autori che amo molto sono Barks, Scarpa ed altri italiani.
Partendo proprio da quello che mi piace leggere ho cercato di capire come potessi coniugare il piacere della lettura con quello del collezionismo.
Alla fine ho deciso di puntare all'anteguerra italiano perché insieme al fascino dei disegni di Gottfredson ho trovato un grande interesse storico ed editoriale; la qualità della stampa Nerbini non è a mio parere mai stata eguagliata in seguito.
Ho deciso di collezionare a partire dal 1934 per avere la possibilità di farla a numeri: per il periodo mondadori infatti difficilmente si trovano singoli fascicoli e spesso le condizioni del materiale disponibile sono molto eterogenee. Il periodo mondadori si è infatti sempre tradizionalmente collezionato (e di conseguenza venduto) per annate: il problema è quindi prevalentemente economico. Per comprare un'annata dovrei star fermo almeno un anno e impegnare per essa i miei risparmi.
La 34 invece mi è possibile farla a numeri, certo con molta fatica,ma ho il vantaggio di diluire la spesa e di godermela pezzo per pezzo.

A mio parere il segreto è la pazienza: se si è in grado di aspettare e di concentrare le proprie finanze in acquisti mirati, anche chi come me ha pochissime risorse può entrare in possesso di certi pezzi!

Per gli altri autori che mi interessano preferisco scindere l'aspetto collezionistico e acquistare semplicemente delle ristampe: ultimamente stanno uscendo edizioni davvero splendide. Ho fatto così per Scarpa, Little Nemo e farò così anche per Barker (ho in programma di prendere i volumi fantagraphics).

Intanto mi dedico anche alla ricerca di dailies e sundays nella loro prima uscita sui giornali americani.
A breve finirò di archiviare una raccolta di strips quasi completa del 1936 e invierò qualche immagine.
A presto!