Il "mistero" del colosso del Nilo, tra realtà e leggenda

Ciao a tutti utenti del forum,
ho appena letto la splendida storia di Scarpa Paperino e il colosso del Nilo(http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL++292-AP). E' davvero interessante notare come in questa storia si anticipi il metodo che sarà realmente utilizzato per il trasloco del Tempio di Ramses II ad Abu Simbel, opera dovuta alla costruzione di una nuova diga. Secondo alcuni non si tratterebbe di una coincidenza: sarebbe stata infatti italiano il progetto utilizzato, probabilmente ispirato a questa avventura Disney. Come afferma lo stesso Romano Scarpa:
"Verso la fine degli anni ottanta il governo egiziano ha donato a quello italiano un preziosissimo reperto archeologico per l'aiuto ricevuto nel salvataggio dei monumenti di Abu Simbel. Beh il sistema che hanno utilizzato lo hanno appreso dalla mia storia. Io non ho ricevuto nessun ringraziamento personale, ma mi è bastata la soddisfazione."
Ora il quesito che vi pongo è questo: è possibile tentare di confermare un effettivo collegamento tra Scarpa e il trasloco del tempio Egizio? O è destinata a rimanere una sola leggenda?
Forse qualcun'altro ha già eseguito delle ricerche o è in grado di fornire prove o testimonianze a riguardo... Alcune fonti, addirittura, negano un intervento italiano, attribuendo ad altri il progetto.
A voi l'ardua sentenza

si parla della storia di Scarpa in relazione ai lavori sul Nilo da decenni,mai niente di confermato ,direi

Già questo è un punto molto importante... Purtroppo su fonti inglese (su cui sto eseguendo il mio lavoro di ricerca) l'Italia non viene quasi nemmeno citata. Di certo così sarà più facile collegare la storia di Scarpa con quella dello spostamento del sito di Abu Siembel