Giannizzero Nero
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| la cultura europea cavalleresca dello scudo e della spada,tanto cara alla destra di ispirazione Evoliana a cui ti riferisci,è quella fino al 1200,diciamo fino a che i cavalieri erano solo coloro che potessero permettersi cavallo armi e corazza,ovvero per semplificare fino a che non arrivò la scoperta della polvere da sparo,che "democratizzò"la guerra e le sue epiche,portando allo stesso livello "l'infante" inteso come fanteria e i cavalieri.quindi diciamo un tempo mitico,romantico ed eroico.dopodichè la domanda è perchè la sinistra di quell'epoca(70) abbia lasciato il monopolio(uno dei pochi..)di Tolkien alla destra.in effetti ho provato sulla mia pelle cosa significhi,un giorno che stavo noleggiando il dvd del signore degli anelli e incontrai due conoscenti, noti rappresentanti di un associazione famosa e un giornalista di un giornale della sinistra intellettuale a sx del pd che mi guardavano con orrore e ribrezzo..anzi mi dissero che era spazzatura fascista.a me...che tutto tolkien l'ho letto alle medie,quando forse loro due manco sapevano cosa fosse.ecco questo spiega esattamente perchè..perchè l'intellettuale radical chic ama uniformarsi a clichet e appartenenze,cosa che a me da vero ribelle,fiero e sincero,non ha mai fregato granchè.quindi avendo snobbato la letteratura bollata come fantasy,di Tolkien,ovviamente la destra l'ha fatta sua.semplicemente perchè era schifata dai compagni.io ricordo bene i campi hobbit,i circoli culturali hobbit e compagnia bella.l'importante è pensare con la propria testa,non seguire le logiche dei gruppi,che porta a legittimare alcuni degli episodi più nefasti della storia moderna.sia di qui che di lì.se si resta autonomi nel giudizio e sinceri nell'animo,si può anche sbagliare,ma solo per un attimo,poi,la consapevolezza aiuta a sistemarsi dal lato giusto delle cose.un giorno all'esame di storia contemporanea all'università,difesi gli anarchici di Barcellona che erano stati fucilati dai "compagni"stalinisti che facevano la guerra guidati dai commissari politici inviati dall'unione sovietica in cambio delle forniture di armi,il professore,anzi era l'assistente purtroppo,mi disse che se fosse stato per gli anarchici la guerra si sarebbe persa ,che bisognava essere uniti e combattere seguendo le direttive del partito.io gli feci notare che la guerra la perdette il partito che migliaia di anarchici e di volontari che non si allineavano vennero trucidati dai compagni d'armi sotto egida stalinista e che Stalin abbandonò rapidamente al suo destino la spagna del fronte democratico,accordandosi con Hitler,il suo amicone del momento.brava gente quella,segue gli ordini e combatte unita.risultato mi diede 18,meno male che poi nella seconda parte trovai il prof che mi alzò il voto,perchè in verità ero preparato,ma lo stronzo incominciò a rifilarmi domande impossibili ..sti burocrati di partito non mi hanno mai potuto soffrire,perchè ho la pessima abitudine di parlare e soprattutto di dire la verità.
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