Originale del 1642 o ristampa (sempre del '600)?
Nel caso costicchiano.
Un'opera simile è "Des monstres et prodiges" di Ambroise Paré (medico e chirurgo del '500). Oppure il "De monstrorum caussis, natura, et differentiis" di Fortunio Liceti (1577-1657).
Martin Weinrich nel 1595 pubblicò "De ortu monstrorum commentarius". Nel '700 Il medico e poeta Albrecht von Haller scrisse "De monstris dissertatio" e nel '800 il dottor Ernest Martin scrisse "Histoire des monstres depuis l'Antiquité jusqu'à nos jours".
Col tempo si passò dal credere che esseri umani e animali nati con malformazioni fossero opera del demonio o castighi divini, ad un approccio sempre più scientifico da parte di coloro che li studiavano.
Articolo di Repubblica sull'opera di Ulisse Aldrovandi
www.repubblica.it/cultura/2022/01/...andi-335797440/Agli albori della teratologia: Fortunio Liceto
www.storiadellamedicina.net/agli-al...ortunio-liceto/Penso che una miniera di informazioni, anche riguardo agli scritti sull'argomento, sia "Storia della Teratologia" di Cesare Taruffi.
Volumi pubblicati a fine '800. C'è una collezione in vendita sulla baia.
Edited by Pangur Bán - 6/3/2022, 15:58