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Come abbiamo fatto noi?

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icon1  view post Posted on 8/9/2014, 08:39
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COME ABBIAMO FATTO A SOPRAVVIVERE NOI BAMBINI DEGLI ANNI 50 - 60 - 70 ??

1.- Da bambini andavamo in auto che non avevano cinture di sicurezza né airbag…

2.- Viaggiare nella parte posteriore di un furgone aperto era una passeggiata speciale e ancora ne serbiamo il ricordo.

3.- Le nostre culle erano dipinte con colori vivacissimi, con vernici a base di piombo.

4.- Non avevamo chiusure di sicurezza per i bambini nelle confezioni dei medicinali, nei bagni, alle porte.

5.- Quando andavamo in bicicletta non portavamo il casco.

6.- Bevevamo l’acqua dal tubo del giardino invece che dalla bottiglia dell’acqua minerale…

7.- Trascorrevamo ore ed ore costruendoci carretti a rotelle ed i fortunati che avevano strade in discesa si lanciavano e, a metà corsa, ricordavano di non avere freni. Dopo vari scontri contro i cespugli, imparammo a risolvere il problema. Sì, noi ci scontravamo con cespugli...non con auto !

8.- Uscivamo a giocare con l’unico obbligo di rientrare prima del tramonto. Non avevamo cellulari…cosicché nessuno poteva rintracciarci. Impensabile oggi.

9.- La scuola durava fino alle 12,30, poi andavamo a casa per il pranzo con tutta la famiglia (eh si, anche con il papà).

10.- Ci tagliavamo, ci rompevamo un osso, perdevamo un dente, e nessuno faceva una denuncia per questi incidenti. La colpa non era di nessuno, se non di noi stessi. Anzi, spesso i genitori ce le davano pure, incolpandoci per esserci fatti male.

11.- Mangiavamo biscotti, pane olio e sale, pane e burro, bevevamo bibite zuccherate e non avevamo mai problemi di sovrappeso, perché stavamo sempre in giro a giocare…

12.- Condividevamo una bibita in quattro…bevendo dalla stessa bottiglia e nessuno moriva per questo.

13.- Non avevamo Playstation, Nintendo, X box, televisione via cavo con 900 canali, lettori dvd/bd, dolby surround, cellulari personali, palmari, computer, chatroom su Internet...
… Avevamo invece tanti AMICI

14.- Uscivamo, montavamo in bicicletta o camminavamo fino a casa dell’amico, suonavamo il campanello o semplicemente entravamo senza bussare e lui era lì e uscivamo a giocare.

15.- Si! Lì fuori! Nel mondo crudele! Senza un guardiano! Come abbiamo fatto?
Facevamo giochi con bastoni e palline da tennis, si formavano delle squadre per giocare una partita; non tutti venivano scelti per giocare e gli scartati dopo non andavano dallo psicologo per il trauma.

16.- Alcuni studenti non erano brillanti come altri e quando perdevano un anno lo ripetevano. Nessuno andava dallo psicologo, dallo psicopedagogo, nessuno soffriva di dislessia né di problemi di attenzione né d’iperattività; semplicemente prendeva qualche scapaccione e ripeteva l’anno.

17.- Avevamo libertà, fallimenti, successi, responsabilità…e imparavamo a gestirli.
La grande domanda allora è questa:

Come abbiamo fatto a sopravvivere? E a crescere e diventare grandi? :?:

Edited by danuota - 8/9/2014, 10:05
 
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view post Posted on 8/9/2014, 09:48

Uomo Nuvola

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:?: Non saprei ma se siamo qui così in tanti, in qualche maniera avremo fatto :P no? :lol: :lol:
 
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masoki
view post Posted on 8/9/2014, 09:56




leggevamo fumetti insieme ed il più furbo o cattivo li portava a casa sua sigh sobb

vendevamo i fumetti letti all'angolo della stradina, senza licenza, e portavamo a casa due o trecento lire
con cui ricomprare due fumetti il giorno dopo all'edicola ecc ecc

Daniele, era un mondo semplice e diverso..... mia nonna lasciava la porta di casa aperta, ci si conosceva tutti,
si giocava con un pallone bucato ed era divertente uguale, e nessuno aveva le scarpe da calcio, anzi.....
i dolci li preparava la mamma, la nonna e la zia, si andava a pranzo o cena al ristorante in occasioni speciali
tipo matrimoni, a natale eravamo minimo trenta ed il pranzo iniziava a mezzogiorno e finiva a mezzanotte,
e c'era la gara a chi mangiava di più (se si facesse oggi occorre il pronto soccorso subito) e l'etilometro scoppierebbe,

non c'era il telefonino !!!!
 
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view post Posted on 8/9/2014, 10:27
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Principe nel suo Giardino

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CITAZIONE (danuota @ 8/9/2014, 09:39) 
COME ABBIAMO FATTO A SOPRAVVIVERE NOI BAMBINI DEGLI ANNI 50 - 60 - 70 ??

1.- Da bambini andavamo in auto che non avevano cinture di sicurezza né airbag…

2.- Viaggiare nella parte posteriore di un furgone aperto era una passeggiata speciale e ancora ne serbiamo il ricordo.

3.- Le nostre culle erano dipinte con colori vivacissimi, con vernici a base di piombo.

4.- Non avevamo chiusure di sicurezza per i bambini nelle confezioni dei medicinali, nei bagni, alle porte.

5.- Quando andavamo in bicicletta non portavamo il casco.

6.- Bevevamo l’acqua dal tubo del giardino invece che dalla bottiglia dell’acqua minerale…

7.- Trascorrevamo ore ed ore costruendoci carretti a rotelle ed i fortunati che avevano strade in discesa si lanciavano e, a metà corsa, ricordavano di non avere freni. Dopo vari scontri contro i cespugli, imparammo a risolvere il problema. Sì, noi ci scontravamo con cespugli...non con auto !

8.- Uscivamo a giocare con l’unico obbligo di rientrare prima del tramonto. Non avevamo cellulari…cosicché nessuno poteva rintracciarci. Impensabile oggi.

9.- La scuola durava fino alle 12,30, poi andavamo a casa per il pranzo con tutta la famiglia (eh si, anche con il papà).

10.- Ci tagliavamo, ci rompevamo un osso, perdevamo un dente, e nessuno faceva una denuncia per questi incidenti. La colpa non era di nessuno, se non di noi stessi. Anzi, spesso i genitori ce le davano pure, incolpandoci per esserci fatti male.

11.- Mangiavamo biscotti, pane olio e sale, pane e burro, bevevamo bibite zuccherate e non avevamo mai problemi di sovrappeso, perché stavamo sempre in giro a giocare…

12.- Condividevamo una bibita in quattro…bevendo dalla stessa bottiglia e nessuno moriva per questo.

13.- Non avevamo Playstation, Nintendo, X box, televisione via cavo con 900 canali, lettori dvd/bd, dolby surround, cellulari personali, palmari, computer, chatroom su Internet...
… Avevamo invece tanti AMICI

14.- Uscivamo, montavamo in bicicletta o camminavamo fino a casa dell’amico, suonavamo il campanello o semplicemente entravamo senza bussare e lui era lì e uscivamo a giocare.

15.- Si! Lì fuori! Nel mondo crudele! Senza un guardiano! Come abbiamo fatto?
Facevamo giochi con bastoni e palline da tennis, si formavano delle squadre per giocare una partita; non tutti venivano scelti per giocare e gli scartati dopo non andavano dallo psicologo per il trauma.

16.- Alcuni studenti non erano brillanti come altri e quando perdevano un anno lo ripetevano. Nessuno andava dallo psicologo, dallo psicopedagogo, nessuno soffriva di dislessia né di problemi di attenzione né d’iperattività; semplicemente prendeva qualche scapaccione e ripeteva l’anno.

17.- Avevamo libertà, fallimenti, successi, responsabilità…e imparavamo a gestirli.
La grande domanda allora è questa:

Come abbiamo fatto a sopravvivere? E a crescere e diventare grandi? :?:

quanto ci rode il culo avere 40, 50, 60 anni?

è vero ci sono aspetti della vita che le nuove generazioni non assaporano e ci sono condizioni attuali deleterie, però questi elenchi sono in buona parte falsi come lo spot del mulino bianco ed ipocriti perchè il comportamento attuale dei bambini è il frutto delle scelte degli ex-bambini degli anni 50 - 60 - 70

1- cinquantanni fa le strade erano meno pericolose per i bambini: meno traffico, auto meno veloci e con minore ripresa, assenza di fuoristrada (il massimo con cui potevi impattare era una berlina, non rischiavi uno scontro Ka/Cayenne), meno viaggi (la gita domenicale a casa dei nonni, altro che Gardaland e il villaggio di babbo natale). assurdo paragonare la sopravvivenza automobilistica con una tale disparità di condizioni. e cmq le cinture salvano la vita. soprattutto ai bambini che non hanno neanche la forza e la resistenza di un adulto durante un impatto.
2- nessuno (genitori nati negli anni 50 - 60 - 70 gira più coi furgoni aperti ), perchè non è uno status symbol adeguato
4. infatti ogni tanto qualche bambino ci restava o finiva all'ospedale perchè ingoiava medicine e/o detersivi.
6. non conosco neanche genitori nati negli anni 50 - 60 - 70 che bevono ancora l'acqua del rubunetto, se non previa istallazione di depuratore, dovrebbero farlo i figli?
8. i ragazzi nei paesi lo fanno ancora; è un problema di urbanizzazione, non di generazioni, ma questo ha cambiato anche le abitudini degli adulti
13. la tecnologia ha cambiato anche la vita degli adulti, nei bei tempi del mulino bianco le persone adulte come il clima diventava un po' mite uscivano a socializzare coi vicini di casa alla sera e passavano il tempo nei cortili e nelle piazzette, ora è una gara a chi ha il condizionatore più potente ed il maxischermo più grande. i più snob socializzano sui social network e badoo è pieno di uomini e donne di mezza età
9. la scuola continua al pomeriggio per esigenza dei genitori ...la famiglia allargata coi nonni è entrata in disuso per le esigenze di libertà delle copie moderne, con la conseguente perdita di possibilità di custodia dei patriarchi, per tutta una serie di motivi la casalinga non la fa più nessuno per cui manco c'è a casa la mamma a preparare il pranzo, da lì le mense scolastiche, e se il 30% (dati degli anni 2000) dei matrimoni finisce in separazione, figuriamoci avere in casa anche il papà-
10. questa è solo la dimostrazione che i nostri genitori (sono della classe 60 per chi non lo sapesse) avevano buon senso, mentre la mia generazione è piena di coglioni che sono convinti che furbo ed educativo rivalersi in tribunale su scuola, manto stradale, grest, ecc anche quando è il bambino che è distratto oppure non è stato educato dai genitori al riconoscimento del pericolo. ma non vedo che cosa centrino i bimbi nel discorso
11. balle. il ciccione c'è sempre stato
16 dislessia e problemi di apprendimento esistono, e per fortuna che si riconoscono e si aiutano; il fatto che una volta non venisse fatto aveva il solo risultato di incrementare la lista di quelli bollati come poco svegli a cui mettere una vanga in mano a 14 anni.

quindi ad una domanda del genere:
Come abbiamo fatto a sopravvivere? E a crescere e diventare grandi?
l'unica risposta possibile è che avevamo genitori migliori di noi e vivevamo in una società migliore di quella che abbiamo creato noi per i nostri figli.
 
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view post Posted on 8/9/2014, 10:30
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Trasportatore di Menhir

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CITAZIONE (danuota @ 8/9/2014, 09:39) 
Come abbiamo fatto a sopravvivere? E a crescere e diventare grandi? :?:

Mi piace questo 3D perchè dice tante verità e, nonostante il tono ironico e scanzonato, sono domande che anch'io spesso mi pongo: mi chiedo anch'io spesso come sia stato possibile sopravvivere a cose che successivamente ho sempre vietato ai miei figli, ben conscio della loro altissima pericolosità :help: Penso solo a quelle ripide discese ghiacciate percorse a tutta velocità con slitte di fortuna senza freni, a quelle arrampicate sui balconi, a quei salti dai tetti od a quei lanci dagli alberi fatti per gioco, nell'emulare L'Uomo Ragno o Tarzan :(
Poi, personalmente, credo di essere un vero miracolato, e lo dico sempre, perchè da bambino mi è capitato di tutto: dagli investimenti alle cadute, senza essermi mai fratturato un osso :D
Evidentemente doveva andare così ..... ;)
 
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view post Posted on 8/9/2014, 10:39
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Principe nel suo Giardino

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CITAZIONE (masoki @ 8/9/2014, 10:56) 
leggevamo fumetti insieme ed il più furbo o cattivo li portava a casa sua sigh sobb

vendevamo i fumetti letti all'angolo della stradina, senza licenza, e portavamo a casa due o trecento lire
con cui ricomprare due fumetti il giorno dopo all'edicola ecc ecc

Daniele, era un mondo semplice e diverso..... mia nonna lasciava la porta di casa aperta, ci si conosceva tutti,
si giocava con un pallone bucato ed era divertente uguale, e nessuno aveva le scarpe da calcio, anzi.....
i dolci li preparava la mamma, la nonna e la zia, si andava a pranzo o cena al ristorante in occasioni speciali
tipo matrimoni, a natale eravamo minimo trenta ed il pranzo iniziava a mezzogiorno e finiva a mezzanotte,
e c'era la gara a chi mangiava di più (se si facesse oggi occorre il pronto soccorso subito) e l'etilometro scoppierebbe,

non c'era il telefonino !!!!

parole sante.

e in buona parte sono state le nostre generazioni a peggiorarlo.
comprare i macflurry da mcdonalds è più facile e veloce che fare una torta in casa...ma non sono i bambini che son cambiati e non vogliono più la torta della nonna.
il ristorante è più comodo e non si deve cucinare e lavare stoviglie, ecc ecc
 
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view post Posted on 8/9/2014, 10:57

Uomo Nuvola

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:D Però scusate se ve lo faccio notare ma queste cose me le diceva il mio babbo; che in tempo di guerra non avevano niente e si divertivano lo stesso giocando alla lippa, a nascondino e via dicendo, non avevano la televisione e per molti l'infanzia finiva presto si andava a lavorava a 12-14 anni, nel sud anche prima
Macchine e moto poche, mangiavano pane, burro e zucchero, al sud pane, olio e pomodori, non il cioccorì come noi, la bici solo i bimbi ricchi, eppure sono diventati grandi anche loro, giocando nei campi che vi erano intorno anche nelle grandi città.
 
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view post Posted on 8/9/2014, 11:22

Trasportatore di Menhir

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La questione è che la generazione di cui fa cenno Daniele è quella che ha generato l'attuale classe giovanile così diversa dalla nostra.. Come mai è avvenuto ? Provo a dare la mia risposta, il marketing televisivo si è sostituito a qualsiasi tipo di educazione o di tentativo..
Saluti Andrea
 
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view post Posted on 8/9/2014, 11:30

Uomo Nuvola

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CITAZIONE (NEARCO66 @ 8/9/2014, 12:22) 
La questione è che la generazione di cui fa cenno Daniele è quella che ha generato l'attuale classe giovanile così diversa dalla nostra.. Come mai è avvenuto ? Provo a dare la mia risposta, il marketing televisivo si è sostituito a qualsiasi tipo di educazione o di tentativo..
Saluti Andrea

:D Senza dubbio la galoppante evoluzione tecnologica, noi compravamo i dischi, poi le cassette per la macchina e il portatile, adesso scarichi da internet, il telefonino che rende tutti reperibili, noi dovevamo per forza andare al cinema per vedere un film, poi sono venute le cassette, adesso scarichi in tempo breve da internet e lo vedi sul telefonino :blink: la TV aveva 2 canali in B/N adesso c'è la via-cavo ecc ecc per me è la tecnologia Hi Tech che ha fatto l'enorme differenza
 
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view post Posted on 8/9/2014, 12:11
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Principe nel suo Giardino

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CITAZIONE (Ken51 @ 8/9/2014, 11:30) 
CITAZIONE (danuota @ 8/9/2014, 09:39) 
Come abbiamo fatto a sopravvivere? E a crescere e diventare grandi? :?:

Mi piace questo 3D perchè dice tante verità e, nonostante il tono ironico e scanzonato, sono domande che anch'io spesso mi pongo: mi chiedo anch'io spesso come sia stato possibile sopravvivere a cose che successivamente ho sempre vietato ai miei figli, ben conscio della loro altissima pericolosità :help: Penso solo a quelle ripide discese ghiacciate percorse a tutta velocità con slitte di fortuna senza freni, a quelle arrampicate sui balconi, a quei salti dai tetti od a quei lanci dagli alberi fatti per gioco, nell'emulare L'Uomo Ragno o Tarzan :(
Poi, personalmente, credo di essere un vero miracolato, e lo dico sempre, perchè da bambino mi è capitato di tutto: dagli investimenti alle cadute, senza essermi mai fratturato un osso :D
Evidentemente doveva andare così ..... ;)

andare con slitte senza freni e giocare a tarzan sugli alberi è normale per un ragazzino...ed un evento infausto durante tali attività sarebbe eccezionale. peraltro uno potrebbe provocarsi un trauma cranico anche scivolando dalla sedia mentre fà i compiti.

viceversa tuffarsi dai tetti è una pratica ad alto rischio di menomazioni importanti.

credo proprio che si sia perso il buon senso nelle nostre generazioni, diseducativamente, iperprotettive...tra parentesi...il messaggio dei miei genitori era: stai attento sulla pianta e non gettarti dal tetto.
 
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attom83
view post Posted on 8/9/2014, 12:51




tutti avete detto cose sagge e il discorso "ai miei tempi..." si è sempre fatto: i bisnonni ai nonni, i nonni ai genitori, i genitori ai figli e pure io lo farò ai nipoti...
la verità è che i tempi cambiano, la società si evolve, alcune cose migliorano e altre no. effettivamente che ora si utilizza la cintura di sicurezza è un passo avanti, il casco in testa ai bambini in bicicletta no!
 
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view post Posted on 8/9/2014, 13:46
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Ragazzo Giallo

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CITAZIONE (mr.zinoviev @ 8/9/2014, 11:27) 
quindi ad una domanda del genere:
Come abbiamo fatto a sopravvivere? E a crescere e diventare grandi?
l'unica risposta possibile è che avevamo genitori migliori di noi e vivevamo in una società migliore di quella che abbiamo creato noi per i nostri figli.

:quote:
Questa è la grande verità.
La cosa che non mi spiego è come mai la nostra generazione, che è stata cresciuta con certi principi e metodi, oggi non faccia lo stesso con i propri figli...
(Per inciso... Non tutti sono cambiati...).
Mia sorella ha cresciuto mia nipote come eravano noi da piccoli... Se si meritava uno scappaccione, se lo teneva... anche se era la nonna a darglielo.
Ovvio che certe cose sono irrimediabilmente e giustamente cambiate... Ma devono essere una conquista per il bambino e non un obbligo.

La cosa peggiore è un genitore che difende il figlio dai professori o cose del genere...
Trasmette solo il messaggio che la si può fare franca sempre e comunque...
... e poi, non nascondiamoci dietro a un dito... il divorzio (Atto di egoismo dei genitori), spessissimo rovina i figli.
Non si è più disposti a perdonare niente ne a cercare un punto d'incontro nella coppia...

Se noi, che siamo stati cresciuti "in modo sano", abbiamo distorto in questo modo il tutto con i nostri figli, tremo al pensiero di cosa riusciranno a fare
i nostti figli fra 15 o 20 anni... :unsure: :(
 
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view post Posted on 8/9/2014, 15:23
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Patriarca del Clan Mac Donald

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Io sono con mio figlio come erano i miei con me.
Devo dire che molti (perchè vantarsi da soli è patetico) mi dicono che mio figlio è davvero più maturo della sua età (quasi quattro anni) e relativamente più bravo dei suoi coetanei.
Una cosa è certa : capriccioso e volubile come tanti bimbi di adesso non lo è e spero di riuscire a conservarlo tale.
Come sapete giro per mercatini e ultimamente qualche volta viene con me. Lui adora i modellini/giocattoli di ruspe, auto e camion. Potrei comprargliene a quintali visto che li danno via a pochi euro (a volte anche 1 o 2 euro).Eppure spesso anzi sempre gli dico di no.Non per cattiveria o sadismo ma solo perchè capisca che non tutto quello che vuole può avere.Se un gioco ce l'ha , gli ho spiegato che è inutile comprarlo; quando trovo libri per bambini, giochi da tavolo o puzzle invece lo accontento sempre.Sono giochi che stimolano l'intelligenza. Ma anche li deve meritarsi il premio.Se fa il dispettoso o monello allora lo sa che non lo accontento.
In generale poi in casi del genere lo punisco.Niente giochi o tv. Vi assicuro che si ammorbidisce subito.
I miei genitori dicono che sono troppo severo e non riescono neppure a ricordare che loro erano così con me (e non li ringrazierò mai abbastanza per questo).
Per il resto è vero molte cose son cambiate eppure secondo me iper protezione non penso sia un bene. Noi eravamo in strada a giocare a pallone e ricordo distintamente come al passaggio di un auto il primo che se ne accorgeva urlava "auto!!" per fermare il gioco e tutti spalmarsi ai lati della strada per farla passare.
Le arrampicate sugli alberi, i coperchi di secchi o i monopattini di legno con i cuscinetti per lanciarci dalle discese del mio paese in collina. Il male maggiore erano le sbucciature.
Ci si divertiva con poco ma eravamo anche più liberi di imparare sbagliando. Nei limiti della mia apprensione è quello che voglio far fare a mio figlio.
 
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view post Posted on 8/9/2014, 16:07
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Re del Delitto

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CITAZIONE (Ken51 @ 8/9/2014, 11:30) 
Poi, personalmente, credo di essere un vero miracolato, e lo dico sempre, perchè da bambino mi è capitato di tutto: dagli investimenti alle cadute, senza essermi mai fratturato un osso :D

Adesso finalmente si spiegano tante cose!
:woot:
 
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view post Posted on 8/9/2014, 17:29
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CITAZIONE (12Fabio6 @ 8/9/2014, 14:46) 
La cosa peggiore è un genitore che difende il figlio dai professori o cose del genere...
Trasmette solo il messaggio che la si può fare franca sempre e comunque...
... e poi, non nascondiamoci dietro a un dito... il divorzio (Atto di egoismo dei genitori), spessissimo rovina i figli.
Non si è più disposti a perdonare niente ne a cercare un punto d'incontro nella coppia...

assolutamente d'accordo :cool:

CITAZIONE (procione_del_maine @ 8/9/2014, 17:07) 
CITAZIONE (Ken51 @ 8/9/2014, 11:30) 
Poi, personalmente, credo di essere un vero miracolato, e lo dico sempre, perchè da bambino mi è capitato di tutto: dagli investimenti alle cadute, senza essermi mai fratturato un osso :D

Adesso finalmente si spiegano tante cose!
:woot:

:lol: :lol: :lol: :lol:
 
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