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| CITAZIONE (cacio @ 25/10/2014, 13:53) CITAZIONE (comicscol @ 25/10/2014, 11:42) CITAZIONE (BaffoAN @ 25/10/2014, 11:25) In effetti me lo chiedevo anch'io!  Gente, non è che ci hanno spedito in Vietnam.... si parlava di rischi e di mondo più pericoloso in relazione alla vita che fanno i bimbetti d'oggi... CITAZIONE (mr.zinoviev @ 25/10/2014, 11:38) CITAZIONE (comicscol @ 25/10/2014, 11:09) Sono felice che tu le consideri cose perfettamente normali.... chiedilo ad un genitore moderno di un bambino di 9 o 10 anni, se ti va.  beh...fra il passeggiare su un impalcatura a venti metri senza rete e scendere in cantina un po' di dislivello c'è, in tutti i sensi... Forse era il modo di concepire certe cose che per noi erano assolutamente da fare, che oggi non esiste più. Cmq le fondamenta di un edificio per un bambinetto mettono molta paura, credimi, sono *sotto* alle cantine... e non c'è luce... ed il terreno è proprio terreno, fango.... Ma con questo post vi saluto sull'argomento... ognuno ha i suoi criteri di giudizio.  Sono abbastanza in la' con l'eta' per poter confermare che da bambini,negli anni '60 ,per noi maschi era normale intrufolarsi nei cantieri; era gli anni del boom e l'edilizia furoreggiava,ma spesso i lavori venivano sospesi ed i cantieri restavano incustoditi per mesi (o anni) e quindi essi erano terreno di esplorazione e di avventura,certo esponendosi a rischi; porto ancora su una coscia la cicatrice del filo spinato che mi si infilo' mentre lo attraversavo; le gambe ,all'epoca ,erano molto esposte,specie nelle interminabili vacanze estive,indossando sempre pantaloni corti!  Vero, lo ricordo : anch'io, con i miei coetanei, mi avventuravo spesso e volentieri nelle case in costruzione, era bello e divertente esplorare tutti i piani e le stanze, talvolta ci giocavamo ( anche ) a nascondino. Più di una volta abbiamo poi fatto fughe precipitose perchè i proprietari arrivavano e ci scoprivano CITAZIONE (mr.zinoviev @ 25/10/2014, 11:38) CITAZIONE (comicscol @ 25/10/2014, 11:09) beh...fra il passeggiare su un impalcatura a venti metri senza rete e scendere in cantina un po' di dislivello c'è, in tutti i sensi... Meglio le cantine, sia mai che si trovi qualche bel fumetto d'altri tempi |
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