Svizzero, nato a Ginevra, classe 1951, è uno dei maestri indiscussi della bande dessinèe, i cui fumetti hanno lasciato un'impronta profonda nell'immaginario collettivo dei lettori della generazione degli anni '80: la Turchia, l'Afganistan, il Pakistan e l'India, luoghi ben conosciuti dall'autore ginevrino, gran viaggiatore, sono lo scenario delle avventure esotiche di Stephane, il personaggio con il quale ha esordito con l'albo autoprodotto "Il Vespaio". Fu subito successo di pubblico e di critica, che attirò l'attenzione dei maggiori editori di fumetti francesi, che lo ristampano e gli propongono di realizzare nuove avventure. Il suo secondo albo, "All'est di Karakulak", pubblicato nel 1979 su Metal Hurlant, gli valse il premio come miglior disegnatore al Salone di Angoulème di quell'anno. Nel 1980 pubblica il terzo volume delle avventure di Stephane, "Il rifugio di Kolstov" e con il quarto volume, "Le strade di Bharata", passa alla rivista (A Suivre) ed inaugura il colore per le sue storie. Per il protagonista inizia un'avventura che si svilupperà in tredici episodi. Purtroppo, a causa della cronica miopia dell'editoria (e della critica) fumettistica italiana, solo i primi cinque sono stati pubblicati in volume nel nostro paese. I primi tre nella "Collana Nera" ed i due successivi nella "Collana Metal". Il sesto episodio, "La morsa di Howrah", è stato pubblicato a puntate sulla rivista "Totem Magazine", a partire dal numero 1. Rimangono assolutamente inediti ben 7 volumi delle avventure di Stephane, scritte e disegnate da uno dei più bistrattati maestri del fumetto internazionale, che io ricordi, nel nostro paese (e non è, purtroppo, l'unico ......)
Disegnatore raffinato, maestro nell'uso sapiente del retino, con il passaggio al colore accentuo' la sua ligne claire, per poi passare gradualmente, con gli anni, ad uno stile più realistico.
Oltre a Stephane, numerose sono le opere di Daniel Ceppi inedite nel nostro paese
Nel marzo 2005 la fugace rivista "Strike" della Star Comics ebbe il merito di iniziare a pubblicare "Corpo diplomatico", stupenda serie in due volumi edita nel 1991 dagli Umanoidi Associati. Purtroppo, la rivista chiuse i battenti con il numero 5 del luglio 2005, lasciando incompiuta la pubblicazione del secondo tomo, rimasto in gran parte inedito in Italia (ne pubblico' solo le prime 13 pagine)
Segue una rassegna dei volumi di Daniel Ceppi pubblicati in Italia, consistenti nei primi 5 tomi delle avventure di Stephane:
"Il Vespaio", Collana Nera n. 1, Edizioni Nuova Frontiera s.r.l., dicembre 1981, brossurato, 50 pagine in b/n
"All'est di Karakulak", Collana Nera n. 2, Edizioni Nuova Frontiera s.r.l., gennaio 1982, brossurato, 66 pagine in b/n
"Il rifugio di Kolstov", Collana Nera n. 3, Edizioni Nuova Frontiera s.r.l., marzo 1982, brossurato, 50 pagine in b/n
"Le strade di Bharata", Collana Metal n. 9, Edizioni Nuova Frontiera s.r.l., giugno/luglio 1982, brossurato, 48 pagine a colori
"La maledizione di Surya", Collana Metal n. 15 Edizioni Nuova Frontiera s.r.l., ottobre 1982, brossurato, 48 pagine a colori
Il primo dei 5 numeri della rivista Strife che pubblicò, tra l'altro, il primo tomo di "Corpo diplomatico" e 13 pagine del secondo volume:
"Strife" n. 1, marzo 2005, Edizioni Star Comics s.r.l., spillato, 96 pagine a colori ed in b/n
alcune splendide tavole del Maestro Daniel Ceppi tratte dal fumetto "Corpo Diplomatico", pubblicate sulla rivista Strife
Edited by Ken51 - 20/8/2014, 23:11
Anche io ho i brossurati della Nuova Frontiera, è un vero peccato che la serie sia incompleta, purtroppo in Italia è un disegnatore semisconosciuto 
Sei un vero intenditore del fumetto di qualità 
E' veramente incredibile quanto sia ottusa l'editoria specializzata italiana, ed anche la critica, ad ignorare l'esistenza di opere di valore assoluto come quelle di Ceppi (ma anche Paul Gillon, Carlos Gimenez, Ruben Pelleyero, Chantal Montellier e tanti altri grandi maestri quasi sconosciuti nel nostro paese, che prima o poi vi presenterò 
) ........ e dovrebbero svolgere un ruolo di operatori culturali 
Lascia sconcertati pensare che a riesumare Ceppi dopo giusto vent'anni di assenza nel nostro paese ci abbia dovuto pensare la Star Comics, pubblicandolo in un'edizione così sacrificata come formato, come la rivista Strike, insieme a fumetti come "Agenzia Incantesimi" e "Jonathan Steele", i cui lettori non credo possano avere proprio nulla in comune con quello dei potenziali lettori di un Ceppi 
E a distanza di ormai nove anni nessun editore ha saputo pubblicare i due tomi di "Corpo diplomatico", della cui seconda parte sono stati pubblicate su Strike solo 13 pagine, in una veste adeguata 