Ristampe rare

Ristampe Opache 64-65: Versione Spessa - 2/17
Molti numeri e non solo il 14 – 16 – e 17 sono più difficili da reperire rispetto agli originali. Posto questa foto soprattutto perché ho rinvenuto in una cantina dello Stato di Clerville il leggendario n 15 che nessuno ha mai visto! Prima d’ora……..

Questa foto forse non si è mai vista: illustra le differenze di spessore tra la versione spessa e sottile delle ristampe opache. Manca il n. 10 (esistente in 4 versioni) perché quelli che ho io sono della stessa misura.

Ad Arag:Sei un buongustaio, mi fa piacere soddisfare i tuoi appetiti;
A Bobwalter: Questo è un forum frequentato da grandissimi collezionisti, appassionati e cultori di anteguerra, disney, bonelli, e chi più ne ha più ne metta. Diabolik è un fumetto giovane e facilmente reperibile senza il fascino di altre testate. E' però ancora in auge, è il capostipite di quel genere rivoluzionario che si chiama "neri", è un pezzo di storia del fumetto italiano, io l'ho amato da quando ho acquistato il mio primo numero nel '72 e da allora non lo ho mai abbandonato. Rispetto coloro a cui non piace, coloro che non gli attribuiscono valore storico o semplicemente che non trovano nulla di interessante dal punto di vista delle storie, dei disegni, ecc. Tutto, però, è relativo, ciò che conta è: W il fumetto!
Perdonami per lo sfogo, sono solo un collezionista romantico...
A Vlad: le varianti sottilii e spesse della ristampa opaca riguardano solo i nn. 2- 10; da 11 a 17 non ci sono differenze di spessore.

La ristampa lucida è ' nata cosa...da 2 a 13 con copertine appunto lucide senza versioni. È molto più comune dell'opaca, è probabile che furono distribuite fino al '68

Vlad, le ristampe opache hanno il trattino o grazie sotto il nn.1 delle pagine. Questa è la caratteristica che, oltre alla tonalità dei colori, le differenzia dalle lucide. Ovviamente tutte le ristampe sono distribuzione Sodip e non Ingoglia.

Edited by gusdik - 17/4/2014, 23:08

Sicuro che quel 15 è una ristampa dei 1/17....?!?!?

Intanto complimenti per le tue collezioni. Non ho avuto l'occasione di esprimerli prima per cui lo faccio adesso. Quando ho visto le tue foto mi sono uscite le orbite fuori dagli occhi Davvero immenso!
E ora rispondo: beh, fa parte della serie 1/17 perché è Sodip e ha tutte le caratteristiche di quelle ristampe. Solo un piccolo dettaglio: non è stato stampato negli anni '60 ma un paio di anni fa. Diciamo che è un prodotto artigianale che fa da simpatico tappabuco...
A proposito, tu hai una teoria sul perché della mancata ristampa del n.15?

Ed ecco infine le ristampe lucide 2/13 che come già detto si distinguono per i colori più vivi delle copertine (in quasi tutti i numeri) e soprattutto perché manca il trattino sotto i nn. 1 delle pagine. Altra differenza con le opache è la grammatura inferiore (spessore 8,5 cm) rispetto agli 11/11,5 cm delle spesse (per le sottili invece la media è di circa 10 cm) misure che risultano addirittura superiori agli originali. Si ritiene che siano state stampate più volte, almeno fino al 1968, per soddisfare la crescente richiesta di arretrati. L’alta tiratura sarebbe dimostrata anche dalle condizioni strepitose in cui non è raro trovare queste ristampe. In ogni caso la tiratura delle opache è decisamente più bassa e ancora meno per i numeri 14 – 16 – 17. Ultima curiosità: il n. 16 è l’unico che non reca la dicitura “Ristampa”, forse perché è l’unico che fu stampato da Chiovini & Banfi che poi curò anche gli originali a partire dal n. 15.
Colgo, infine, l’occasione per rivolgere un plauso a tutto il Forum, a tutti voi collezionisti per il modo competente e goliardico con cui condividete la passione e per l’impegno a fare conoscere e ad apprezzare il fumetto in genere.
Scrivo di rado perché conosco poco le altre testate ma ne apprezzo la bellezza e comprendo la “malattia” che si evince dai vostri commenti e discussioni.
Mi auguro che il collezionismo mantenga sempre quello spirito di fondo che non è soltanto raccogliere cose rare ma anche e soprattutto ricercare ciò che semplicemente piace.
Buona Pasqua a tutti e W il fumetto!

Ti capisco, quando leggo le varianti di tex mi viene il mal di testa ma da collezionista cerco di resistere al dolore anche se non è il mio fumetto....

Arag, anche la tua è una collezione fantastica.
Il mal di testa continua....Visto che parliamo di ristampe rare, concludo in bellezza: N. 1 del ’63, senza dubbio la meno facile da reperire soprattutto in condizioni da edicola.