Largo Winch

No, ho cominciato proprio con l'ultimo pubblicato: le vele scarlatte

Ho letto, ho letto. Proprio da lì sono nate le mie considerazioni.

Grazie, bgh, come detto le mie sono impressioni di un "novizio" e mi sento molto incerto. Mi fa piacere trovare chiavi di lettura più competenti.

Van Hamme è autore di una lunga serie di personaggi a fumetti, Thorgal ad esempio, che videro la pubblicazione negli anni '80. Io sono rimasto incantato sia da XIII che da Largo Winch ed ho gradito anche Lady S. Qualcuno sa se Aurea ha pubblicato a puntate su uno dei suoi settimanali il 22mo episodio, Le vele scarlatte? Chiedo perchè di solito Aurea , dopo averlo pubblicato sui settimanali, lo ristampa in un volume a colori. La storia è del 2018, sono tentato di acquistare il volume in francese della Dupuis ma nell'ipotesi dell'uscita del volume in italiano tiro le redini ed attendo...

Grazie,bgh,attenderò fiducioso.

Non so se i lettori siano pochi, ma se lo sono è semplicemente perché ancora non hanno scoperto il piacere della lettura del personaggio di Van Hamme, che pur rimanendo lo stesso assume un carattere diverso in ogni diverso prodotto. Il primo é il libro ( sembra inizialmente nessuno fosse interessato a produrne il fumetto e l'autore ne trasse una serie di libri pubblicati con successo in Italia prima da Longanesi e molto dopo da Mondadori in segretissimo), poi il fumetto e cinema/TV. I libri sono molto diversi dal fumetto e dalle riduzioni per il piccolo e grande schermo sebbene in linea di massima il personaggio mantenga le stesse caratteristiche. La vita dell'erede di Nerio Winch assume sfumature torride sui libri ( quelli scritti da Van Hamme, perché ne esistono altri più recenti e deludenti scritti da autori diversi ) e entrano nei dettagli anche dell'attività sessuale di Largo dandone un aspetto hard completamente assente negli altri media. Il fumetto , pur senza addentrarsi nello scabroso, resta una lettura da adulti mentre i due film per il cinema (belli) e la serie TV ( della quale si sarebbe anche potuto fare a meno) sono visibili da tutti...
Attenderò novembre per conoscere la conclusione della storia in sospeso...

PS) Memoria difettosa: erano ambedue le edizioni di Mondadori...

Edited by John_John - 2/2/2021, 19:05

La definizione di Bande Dessinée , che indica genericamente tutti i fumetti di matrice franco/belga, non indica la differenza di contenuti e di target a cui le diverse produzioni sono indirizzate e anche in Francia, come da noi, ci sono pubblicazioni diversificate che si rivolgono a pubblici diversi. E' lecito supporre che i cartonati in Francia come in Italia non abbiano la stessa tiratura, gli stessi costi e gli stessi acquirenti dei fumetti settimanali o mensili per ragazzi ( sui quali erano pubblicati molti eroi del fumetto francese sia in Italia che nel paese d'origine). E' altresì legittimo pensare che non tutti spendano a cuor leggero importi maggiori ai 4/5 euro per un fumetto soprattutto tra i ragazzi e gli adolescenti che non hanno un reddito proprio. Rick Hocket, Michel Vaillant , Luc Orient, Bob Morane, Lucky Luke e lo stesso Asterix si rivolgono ad un pubblico diverso da quello di XIII, Largo Winch, Lady S. ecc... sia per le complessità che per la tematica della narrazione. La popolarità ( ed anche la qualità) di molti fumetti è cadenzata dal ritmo produttivo degli Autori. ( Palese era un mio amico, titolare dell'omonima impresa edilizia , vendeva materiali edili a Ladispoli ed è morto, Lapalisse - Jaque de la Paliçe- era francese, non l'ho conosciuto ma è morto anche lui.)