Vintage Comics

Spiderman agosto 1962-2012

« Older   Newer »
  Share  
Gr@
view post Posted on 15/7/2012, 10:50




CITAZIONE (Kilobaid @ 6/7/2012, 18:19)
Poi in seguito sposa Mary Jane Watson è avrà anche una figlia, Spider-Girl... comunque il nuovo film deve essere spettacolare. :)

La Spider Girl di cui parli tu (May Parker) è quella di una realtà alternativa, che non appartiene alla continuity ufficiale. Nella realtà ufficiale Marvel la figlia di Peter e MJ è nata morta a causa dei complotti del redivivo Norman Osborn, tornato dall'aldilà proprio in occasione della seconda Saga del Clone.

CITAZIONE (G.Moeri @ 10/7/2012, 01:43) 
In realtà la Marvel, passato il momento magico, aveva già fatto le prove eliminando Una (Captain Marvel #10, 2/69), Janice Cord (Iron Man #22, 2/70), la storica Lady Dorma (Sub-Mariner #37, 5/71), fino ad arrivare a Gwen Stacy (Amazing Spider-Man #121, 6/73) e proseguendo con altre, Jarella, Betty Dean, ecc.; in tutti i casi pessimi (a dir poco) espedienti per rialzare le vendite prima dell'autunno :angry: ; la cosa fece rumore nel 1973 e non prima perchè era coinvolta la testata ammiraglia :huh: , storie che vuotavano le serie anziché riempirle e che denotavano le prime falle nel "modello Marvel".
Oggi che le falle sono evidenti, la volta che lo scrittore J.M.Sztracs..., insomma lui, si inventa i figli di Peter e Gwen, la dirigenza Marvel, come rivelato in Italia da "Fumo di China", gli chiede di sostituire Peter con Norman Stranicapelli (quando sarebbe stata più logica una sua parentela con l'Uomo Sabbia :lol: ), visto che oramai sullo "scioccante" ci si marcia a più non posso, come regola :sick: .

La lista degli scomparsi corrisponde ovviamente al vero e si capisce che sei una persona competente. Però la storia della morte di Gwen assume un'importanza assoluta per le conseguenze che ha avuto: da quel momento in poi infatti fu stabilito che TUTTI i protagonisti nei vari universi fumettistici statunitensi non erano al sicuro e poteva capitare loro qualcosa, non solo ai personaggi di importanza più o meno secondaria.
E' un po' la stessa cosa successa nella famosa storia in cui Speedy, il partner adolescente di Freccia Verde, viene mostrato in primo piano mentre si buca con una siringa: una cosa inconcepibile fino a pochi mesi prima, quando vennero ufficializzati i problemi con la droga di Harry Osborn.
Si tratta di una storia di rottura insomma (sto parlando di nuovo della morte di Gwen) e non di un semplice espediente per risollevare le vendite, che magari fu comunque un fattore importante e non lo nego.
 
Top
view post Posted on 15/7/2012, 20:39
Avatar

Agente del Gruppo T.N.T.

Group:
Member
Posts:
1,305

Status:


CITAZIONE (Gr@ @ 15/7/2012, 11:50) 
CITAZIONE (Kilobaid @ 6/7/2012, 18:19)
Poi in seguito sposa Mary Jane Watson è avrà anche una figlia, Spider-Girl...

La Spider Girl di cui parli tu (May Parker) è quella di una realtà alternativa, che non appartiene alla continuity ufficiale. Nella realtà ufficiale Marvel la figlia di Peter e MJ è nata morta a causa dei complotti del redivivo Norman Osborn, tornato dall'aldilà proprio in occasione della seconda Saga del Clone.

Vero, però mi ricordo, in quel ciclo di storie, una apparizione fulminea e non spiegata (che io sappia) di Kaine, proprio dalle parti della balia/carceriera della bambina, o presunta tale (poi alla Marvel cambiarono le carte in tavola, se ben ricordo stabilirono che custodiva un gattocat2_h4h, poi si stupiscono se Rat-Man vende più dell'URdevil), a mio parere come se volessero tenersi una possibilità per il futuroidea(1).

CITAZIONE (Gr@ @ 15/7/2012, 11:50) 
CITAZIONE (G.Moeri @ 10/7/2012, 01:43) 
In realtà la Marvel, passato il momento magico, aveva già fatto le prove eliminando Una (Captain Marvel #10, 2/69), Janice Cord (Iron Man #22, 2/70), la storica Lady Dorma (Sub-Mariner #37, 5/71), fino ad arrivare a Gwen Stacy (Amazing Spider-Man #121, 6/73) e proseguendo con altre, Jarella, Betty Dean, ecc.; in tutti i casi pessimi (a dir poco) espedienti per rialzare le vendite prima dell'autunno :angry: ; la cosa fece rumore nel 1973 e non prima perchè era coinvolta la testata ammiraglia :huh: , storie che vuotavano le serie anziché riempirle e che denotavano le prime falle nel "modello Marvel".

La lista degli scomparsi corrisponde ovviamente al vero e si capisce che sei una persona competente. Però la storia della morte di Gwen assume un'importanza assoluta per le conseguenze che ha avuto: da quel momento in poi infatti fu stabilito che TUTTI i protagonisti nei vari universi fumettistici statunitensi non erano al sicuro e poteva capitare loro qualcosa, non solo ai personaggi di importanza più o meno secondaria.
(...)
Si tratta di una storia di rottura insomma (sto parlando di nuovo della morte di Gwen) e non di un semplice espediente per risollevare le vendite, che magari fu comunque un fattore importante e non lo nego.

In realtà non sono mai stati al sicuro. Pensiamo alla sistematica eliminazione dei personaggi della Golden Age: Bucky (The Avengers #4, marzo 1964, creando tralaltro un buco di continuità clamoroso :blink: ), Torcia Umana originale, recuperata e subito defunta nel quarto annuale dei Fantastici Quattro (novembre 1966); Toro (Sub-Mariner #14, 6/69), la citata Lady Dorma (Sub-Mariner #37, 5/71), la citata Betty Dean (Super-Villain Team-Up #2, 10/75), Kent Blake (The Amazing Spider-Man Annual #13, 1979), Whizzer/Trottola (The Vision and the Scarlet Witch #2, 12/82).
Personaggi sfruttati in passato, ora non più di attualità ed utilizzati come carne da macello per i soliti colpi di scena studiati a tavolino :angry: (poi magari i maschi vengono resuscitati ma questo è un altro discorso). Due numeri 2 autunnali, um, persino sospetta come cosa ... :huh:
Per contrastare la potente rivale DC, che aveva pure una testata per Lois Lane (vi immaginate un "The Amazing Gwen Stacy and his friends"cocktail?) ed una per Jimmy Olsen (la famosa testata rivitalizzata da Kirby), la Marvel detimelyatlasizzata propose un universo più "drammatico", cercando di mantenere alta la tensione per interessare i lettori, cosa che funzionò, solo che, se si comincia a contare per quanti mesi (dodici all'anno salvo "retcon" :D ) questa cosa andò avanti, si nota come ad un certo punto, esauriti tutti gli espedienti, non bastando far fuori Foswell o il fratello di Betty o Toro tirano fuori la carta della fidanzata. Per farla grossa la fanno grossa sempre, quella volta semplicemente erano su una testata che anzichè essere trainata dal marchio faceva parte del gruppo trainante, cosa che non poteva passare inosservata agli azionisti/lettori.
Ma si può stare certi che se i personaggi sono importanti sono al sicuro ;) ; nel numero di "What the" che citavo nello scorso messaggio (storia di John Byrne), ad un certo punto Wolwerutto viene ridotto ad uno scheletro, ma il responsabile, Magilla Grodd, commenta: "La Marvel non farà mai morire la sua gallina dalle uova d'oro, neanche per scherzo ... ma ha dato al suo potere rigenerante qualcosa di cui preoccuparsi"chef_h4h_sp.
 
Web  Top
Gr@
view post Posted on 15/7/2012, 21:13




Complimenti, sei un vero esperto. E ovviamente sono d'accordo con quanto dici, l'ho scritto anche nel mio post precedente. Solo non penso che sia unicamente quello il motivo per cui si decise di compiere questa svolta: credo che fu una scelta ben consapevole delle conseguenze, ben sapendo che ormai il fumetto stava entrando in un'età adulta. Tornando all'esempio della droga e di Harry, se alla Marvel avessero voluto unicamente colpire lo spettatore avrebbero potuto trovare mille maniere per dire le stesse cose senza mostrarle direttamente - e ugualmente alla DC con la scena di Speedy che si buca. C'erano molti altri fattori in campo: il primo che mi viene in mente potrebbe essere il movimento del fumetto underground che proprio alla fine degli anni 60-primi 70 stava esplodendo e faceva parlare di sè. Un modo di raccontare per immagini per forza di cose più libero, non essendo soggetto al Comics Code Authority. La Marvel non poteva restare indifferente alla controcultura che si era scatenata in quegli anni: ben consapevole che ormai i giovani volevano qualcosa in più rinunciò ben volentieri al famigerato CCA che ormai cominciava a mostrare i primi segni di cedimento, nonostante la sua agonia sarebbe stata ancora lunga e ben lontana dal terminare.
Insomma secondo me, fermo restando che comunque certe scelte vengono fatte in un'ottica commerciale, la Marvel fu la prima delle major a capire i gusti ormai più maturi dei suoi lettori e volle andar loro incontro.
 
Top
view post Posted on 15/7/2012, 23:24
Avatar

Agente del Gruppo T.N.T.

Group:
Member
Posts:
1,305

Status:


CITAZIONE (Gr@ @ 15/7/2012, 22:13) 
Complimenti, sei un vero esperto. E ovviamente sono d'accordo con quanto dici, l'ho scritto anche nel mio post precedente.

Grazie :) .
CITAZIONE (Gr@ @ 15/7/2012, 22:13) 
Solo non penso che sia unicamente quello il motivo per cui si decise di compiere questa svolta: credo che fu una scelta ben consapevole delle conseguenze, ben sapendo che ormai il fumetto stava entrando in un'età adulta. Tornando all'esempio della droga e di Harry, se alla Marvel avessero voluto unicamente colpire lo spettatore avrebbero potuto trovare mille maniere per dire le stesse cose senza mostrarle direttamente - e ugualmente alla DC con la scena di Speedy che si buca.

No, mi sembra una cosa differente: da un lato scene come questa, che (ri)abbattono certe barriere dopo gli anni del "Comics Code", eventi particolari e delimitabili :alienff: , dall'altro ordinaria amministrazione (della peggiore :ph34r: , come cercavo di spiegare), cose che possono venire catalogate e previste. Tra Harry in crisi d'astinenza e l'ennesimo comprimario sacrificato per l'effetto "sveglia versamonete!"gif (magari mascherando il tutto da morte eroica) mi sembra che ci sia una certa differenza.
CITAZIONE (Gr@ @ 15/7/2012, 22:13) 
C'erano molti altri fattori in campo: il primo che mi viene in mente potrebbe essere il movimento del fumetto underground che proprio alla fine degli anni 60-primi 70 stava esplodendo e faceva parlare di sè. Un modo di raccontare per immagini per forza di cose più libero, non essendo soggetto al Comics Code Authority. La Marvel non poteva restare indifferente alla controcultura che si era scatenata in quegli anni: ben consapevole che ormai i giovani volevano qualcosa in più rinunciò ben volentieri al famigerato CCA che ormai cominciava a mostrare i primi segni di cedimento, nonostante la sua agonia sarebbe stata ancora lunga e ben lontana dal terminare.

Il CCA dev'essere un argomento veramente ampioeuro, comunque, io più che con "fumetti sotterranei" che di sicuro facevano molta meno concorrenza della DCsuperman (e di altri, Charlton, Gold Key ...), farei il paragone con la Atlas-Seaboard, derivazione/clone dissidente della Marvel, che un certo modo cupo ed oscuro di fare fumetti lo applicò in maniera sistematica: ho letto in rete i riassunti delle loro (poche) uscite e c'era da farsi rizzare i capellieek, infatti chiusero dopo poco nonostante cercassero di proporsi in modo simile a quello della Marvel dell'epoca ma senza una base di lettori preesistente pronta a sostenerti comunquedeath1.
CITAZIONE (Gr@ @ 15/7/2012, 22:13) 
Insomma secondo me, fermo restando che comunque certe scelte vengono fatte in un'ottica commerciale, la Marvel fu la prima delle major a capire i gusti ormai più maturi dei suoi lettori e volle andar loro incontro.

Mah, secondo me, se anche va detto che alla Marvel cercarono di andare incontro ai gusti delle popolazioni afroamericane con personaggi come Luke Cageafro, se anche possono avere provato ad aprirsi a certi temi, alla fine non mi sembra che siano (per fortuna, lo "stile Marvel" di una volta, quando costruiva qualcosa anzichè demolirlo, era veramente qualcosa da leggere ^_^ ) rimasti contagiati da particolari fermenti di libertà espressiva, anzi, mi sembra che i fumetti del terrore dell'epoca, Warren e socievilsmiley, abbiano influito molto di più :B): .
 
Web  Top
Gr@
view post Posted on 16/7/2012, 06:24




Confesso di non sapere nulla sulla Atlas-Seaboard: puoi raccontarmi qualcosa?
 
Top
view post Posted on 16/7/2012, 19:38
Avatar

Agente del Gruppo T.N.T.

Group:
Member
Posts:
1,305

Status:


CITAZIONE (Gr@ @ 16/7/2012, 07:24) 
Confesso di non sapere nulla sulla Atlas-Seaboard: puoi raccontarmi qualcosa?

Dunque, esiste un sito-memoriale all' http://atlasarchives.com/ , la storia completa la puoi trovare all' http://atlasarchives.com/articles/history.html , in due parole: il fondatore della Marvel, Martin Goodman, ebbe nel 1970 la bella idea di vendere tutto alla Cadence, la quale non mantenne la promessa di nominare suo figlio, Chip Goodman, direttore editoriale della Marvel.
Per vendetta :angry: Goodman fondò una nuova casa editrice, la Seaboard, rispolverando il nome Atlas, già utilizzato negli anni 50, per la linea di fumetti.
L'intento era quello di fare concorrenza alla Marvel, e furono chiamati nomi come Larry Lieber, Steve Ditko, Neal Adams, Rick Buckler ... fu chiamato chi si occupava di fumetti a colori ad occuparsi di fumetti in bianco e nero e viceversa :o: , furono varate testate tristissime e spesso poco piacevoli da leggere :sick: , i protagonisti defunti nel giro di pochi albi sono diversi, un titolare di testata si trova paralizzato a letto dopo una caduta nella seconda ed ultima uscita, la locale imitazione di Hulk già nel primo episodio uccide un paio di ragazzi ... la nuova Atlas fece poca strada e nel 1975 chiuse i battenti. Wiki all' http://en.wikipedia.org/wiki/Atlas/Seaboard_Comics
Nel 1976 su "Spectacular Spider-Man" compare un nuovo personaggio di nome Chip Martin (con un padre dispotico, il senatore Robert Martin); questo personaggio, diventato Schizoid Man, verrà maltrattato dall'Uomo Ragno), non so se la cosa sia correlata ... :huh:
Nel 2010 un nuovo editore ha provato a rilanciare alcune testate, http://atlasarchives.com/news/pressrelease.html , ultime uscite ed anteprime all' www.atlas-comics.com/ :B):

Edited by G.Moeri - 30/5/2016, 21:18
 
Web  Top
Gr@
view post Posted on 16/7/2012, 19:59




Grazie, andrò a leggere gli articoli che hai linkato :)
 
Top
view post Posted on 18/7/2012, 13:21
Avatar

Agente del Gruppo T.N.T.

Group:
Member
Posts:
1,305

Status:


Prego :B):
 
Web  Top
view post Posted on 1/8/2012, 08:52
Avatar

Principe nel suo Giardino

Group:
Administrator
Posts:
24,566
Location:
Callisto IV

Status:


grazie anche da parte mia per il bell'approfondimento
 
Top
view post Posted on 2/8/2012, 13:11

Giannizzero Nero

Group:
Member
Posts:
348
Location:
Imperia (Liguria)

Status:


all'epoca avevo acquistato alcuni vecchi fumetti della atlas (john targitt, son of dracula, morlock)

ognuno di loro sembra una scopiazzatura (scritta male) di un personaggio marvel. in america penso non li abbia mai considerati nessuno, a parte le mamme dei disegnatori forse :D

sono riuscito a venderli a ben 500 lire l'uno prima dell'euro!
 
Top
view post Posted on 2/8/2012, 21:05
Avatar

Agente del Gruppo T.N.T.

Group:
Member
Posts:
1,305

Status:


CITAZIONE (mr.zinoviev @ 1/8/2012, 09:52) 
grazie anche da parte mia per il bell'approfondimento

Grazie mille :)

CITAZIONE (pokoto007 @ 2/8/2012, 14:11) 
all'epoca avevo acquistato alcuni vecchi fumetti della atlas (john targitt, son of dracula, morlock)

ognuno di loro sembra una scopiazzatura (scritta male) di un personaggio marvel. in america penso non li abbia mai considerati nessuno, a parte le mamme dei disegnatori forse :D

sono riuscito a venderli a ben 500 lire l'uno prima dell'euro!

Parte dei nomi presenti erano comunque di rilievo, a partire da Steve Ditko; curiosità: era presente anche un Al Milgrom ad inizio carriera :ph34r: .



--------
 
Web  Top
view post Posted on 30/5/2016, 21:03
Avatar

Agente del Gruppo T.N.T.

Group:
Member
Posts:
1,305

Status:


CITAZIONE (G.Moeri @ 16/7/2012, 20:38) 
CITAZIONE (Gr@ @ 16/7/2012, 07:24) 
Confesso di non sapere nulla sulla Atlas-Seaboard: puoi raccontarmi qualcosa?

Dunque, esiste un sito-memoriale all' http://atlasarchives.com/ , la storia completa la puoi trovare all' http://atlasarchives.com/articles/history.html , in due parole: il fondatore della Marvel, Martin Goodman, ebbe nel 1970 la bella idea di vendere tutto alla Cadence, la quale non mantenne la promessa di nominare suo figlio, Chip Goodman, direttore editoriale della Marvel.
Per vendetta :angry: Goodman fondò una nuova casa editrice, la Seaboard, rispolverando il nome Atlas, già utilizzato negli anni 50, per la linea di fumetti.
L'intento era quello di fare concorrenza alla Marvel, e furono chiamati nomi come Larry Lieber, Steve Ditko, Neal Adams, Rick Buckler ... fu chiamato chi si occupava di fumetti a colori ad occuparsi di fumetti in bianco e nero e viceversa :o: , furono varate testate tristissime e spesso poco piacevoli da leggere :sick: , i protagonisti defunti nel giro di pochi albi sono diversi, un titolare di testata si trova paralizzato a letto dopo una caduta nella seconda ed ultima uscita, la locale imitazione di Hulk già nel primo episodio uccide un paio di ragazzi ... la nuova Atlas fece poca strada e nel 1975 chiuse i battenti. Wiki all' http://en.wikipedia.org/wiki/Atlas/Seaboard_Comics
Nel 1976 su "Spectacular Spider-Man" compare un nuovo personaggio di nome Chip Martin (con un padre dispotico, il senatore Robert Martin); questo personaggio, diventato Schizoid Man, verrà maltrattato dall'Uomo Ragno; non so se la cosa sia correlata ... :huh:
Nel 2010 un nuovo editore ha provato a rilanciare alcune testate, http://atlasarchives.com/news/pressrelease.html , ultime uscite ed anteprime all' www.atlas-comics.com/ :B):

Il sito "Fumettologica" ha raccontato di recente tante cose interessanti sulla Atlas-Seaboard: oltre a ricostruire accuratamente la storia della casa editrice raccontano il tentativo di rilancio, e se ne vedono delle belle.
Siamo nel 2010, Martin Goodman è morto nel 1992, Chip Goodman, che dai fumetti era passato a pubblicare la rivista maschile "Swank Magazine" fino al 1993, è morto a 55 anni nel 1996. Il figlio di Chip, Jason Goodman, decide di rilanciare quel che resta delle casa editrice e, stretto un accordo con la Ardden Entertainment prova a rilanciare The Grim Ghost e Phoenix. Ma dai numeri zero ai numeri uno il logo in copertina cambia: scompare quello originale degli anni 70 ed appare la semplice scritta "Atlas Original". Era successo che un certo Jeffery Stevens, che aveva già cercato senza successo di acquistare i personaggi Atlas/Seaboard non rimasti agli autori originali, aveva comunque rifondato la Atlas registrando legalmente nel 2005 il vecchio marchio rimasto vacante :o: . Titoli proposti, acquistabili direttamente dal sito della casa editrice, "Creole Science Action", "Astro Pygmy", "Psichic Octopus Jr" e "The Shoymer": saltata fuori la vicenda c'è chi ha cercato di procurarsi questi albi, ma invano. Jason Goodman invece di cercare accordi o di acquistare questa Atlas, muove causagif. Nel frattempo però i suoi progetti vanno a monte, visto che gli albi della "Atlas Original" non vendono, durando mediamente poco più dei loro predecessori anni '70: 6 albi per Grim Ghost, Phoenix e Wulf, e 2 per il crossover Atlas Unified.
Nel 2014 Goodman perde la causaarrowheadsmiley, e poco dopo Stevens vende il marchio Atlas Comics alla Dynamite. Ma nel 2016 anche Jason Goodman registra il marchio Atlas Comics, e la storia continua ... photo
evviva

Edited by G.Moeri - 31/5/2016, 16:17
 
Web  Top
26 replies since 6/7/2012, 13:25   676 views
  Share