La fantascienza è nata negli Stati Uniti nel 1926 con la prima rivista del genere " Amazing Stories" seguito da molte altre pubblicazioni che influenzarono anche il cinema quindi è evidente la differenza tra Stati Uniti e Italia dove il genere arrivò dopo molti anni nel 1952. Ho diverse pubblicazioni americane e libri di illustrazione sull'argomento e concordo sul fatto che molte copertine sono bellissime sotto tutti i punti di vista come altre sono di qualità inferiore, ritengo comunque molte copertine di Caesar per la prima serie di Urania dei veri e propri capolavori per l'uso dei colori, la fantasia e l'abilità nel saper riassumere in una illustrazione il contenuto dle racconto o del romanzo, come pure altri maestri come Jacono e Karel Thole dallo stile inconfondibile. Per quanto riguarda le traduzioni e soprattutto i tagli è un altro discorso che si collega al collezionismo, un vecchio " urania" si acquista spesso per l'oggetto in se stesso, come reperto d'epoca,per collezionarlo a volte senza nemmeno aprirlo come succede per i fumetti, ad esempio il n.1 di topolino libretto ha un valore collezionistico molto alto mentre le stesse tavole pubblicate in cartonato e in formato originale le puoi leggere nelle varie ristampe a prezzo di copertina.Per quanto mi riguarda i primi numeri di urania non li apro nemmeno e cerco di conservarli senza leggerli e nemmeno sfogliarli, i molti romanzi che mi interessavano li ho acquistati dalle varie case editrici specializzate con traduzione integrale e senza tagli.
