piccic |
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| Bella-bella questa discussione, non l’avevo notata. Anche se adesso sono in grado di apprezzare molto di più Caesar devo dire che Karel Thole è "ultraterreno"… Dei romanzi a cui sono più legato ho cercato le diverse edizioni, per vedere non solo come Thole reinterpreta il tema diversamente da Caesar, ma anche come reinterpreta sé stesso (in certi casi per più volte consecutive, a seconda delle ristampe!) Un esempio fantastico per me è "Universo" di Heinlein (avventura a bordo di una "astronave generazionale" dai toni vagamente apocalittici), dove Thole raggiunge la massima astrazione nella ristampa dei "Classici Urania" Mondadori. La casa senza tempo di Van Vogt = Edited by mr.zinoviev - 17/12/2020, 11:35
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