piccic |
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| Grazie mille, Massimo.  Adesso magari prendiamo contatto a Reggio per conoscerci di persona. CITAZIONE Ma potrebbe interessarti anche le edizioni sucessive ? Direi di no, perché sono di formato quadrato. "Il Carro di Trespoli" mi interessa anche perché è emblematico di un salto di "perizia grafica" da parte di Craveri (e la copertina evoca suggestioni uniche, di transizione, tra la grafica anni venti di quando il nostro lavorava occasionalmente qua e là sperimentando, e lo stile consolidato poi negli anni 1940 sul Vittorioso). Le prime annate del Vittorioso, quelle sì (parto da una sequenza del 1939, ma sul 1937 e 1938 per il momento non ho niente), anche se sto dando precedenza assoluta al 1943-44 (e secondariamente al 1946, di cui spero di trovare una annata completa in condizioni buone, che di "stracci" ne ho già abbastanza  ). |
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