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Tintin

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procione_del_maine
view post Posted on 28/7/2011, 23:49 by: procione_del_maine
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Pasrte 3

Dopo alcune piacevoli digressioni, riprendiamo il discorso con le pubblicazioni italiane.

La prima casa editrice che si cimenta nella pubblicazione del Tintin italiano è la Vallecchi che nel settembre 1955 esordisce con una rivista quindicinale denominata "Tintin".
La rivista, sullo stile del Corriere dei Piccoli, ricalca l'omonima rivista francofona che da un decennio riscuote un enorme successo oltralpe.
Essa pubblica diversi storie a puntate, ta cui naturalmente Tintin con l'episodio "Obiettivo Luna".
Nel 1955 escono 10 numeri (1-10) mentre nel 1956 ne escono 15 (1-15) poi la rivista viene chiusa per il numero troppo basso di vendite.
In totale sono 25 numeri, dal 29/09/1955 al 20/05/56.
Questa rivista è piuttosto rara. L'anno scorso ho scovato una collezione completa ma il proprietario chiedeva una cifra a mio parere propositata al punto che gliel'ho lasciata, seppure a malincuore. Anche in fiera a Reggio ne ho trovati diversi ma la richiesta era sugli 80-100 euro a pezzo che ancora mi sembra un prezzo eccessivo.

Nel 1961 l'editore Cino del Duca decide di pubblicare direttamente dei volumi cartonati identici a quelli originali, con i due piatti rigidi e la costa in tela rossa.
Il primo volume è "Lo scettro di Ottokar", forse l'episodio più interessante tra tutti quelli prodotti, e nel retro c'è l'annuncio dei volumi successivi che però non vedranno mai la luce. La causa è il prezzo troppo alto (700 lire) oppure il pubblico è poco recettivo: il successso dei Classici dell'Audacia è ancora lontano...
Inutile dirlo, anche questo volume è piuttosto complicato da reperire. In fiera l'ho visto tre-quattro volte a prezzi sempre abbastanza abbordabili. Da quando mi sono deciso a cercarne una copia per me, non ho più visto nemmeno l'ombra. Forse Aumaldo se ne vuole disfare...

Dopo una pausa di 4 anni, nel novembre 1965 è la volta di Gandus che acquisisce da Casterman i diritti di pubblicazione degli albi e tenta la sortita con un formato brossurato mensile molto più economico che però costa sempre 300 lire contro le 200 di Tex e le 120 di Topolino.
La serie si chiama "Gli Albi di Tintin" ed è composta da 8 albi:

1 - Il granchio d'oro
2 -Il segreto del Liocorno
3- Il tesoro di Rakam il Rosso
4- Lo scettro di Ottokar
5- Le sette sfere di Cristallo
6- Il Tempio del sole
7- I sigari del faraone
8- Il drago blu

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L'ennesimo insuccesso di vendite ferma la serie nel giugno 1966 dopo 8 numeri.


Nel marzo del 1968 la rivista Linus pubblica un'intero episodio di Tintin (I gioielli della Castafiore) nel supplemento "L'introvabile Linus rosa".
Per la cronaca, si tratta del primo episodio in assoluto che ho letto e che mi ha fatto appassionare alla serie. Nonostante non fosse a colori, la storia è simpatica ed esilarante. All'interno del supplemento c'è la pubblicità all'imminente ristampa Gandus con la cartolina per l'acquisto scontato degli 8 albi.

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Immediatamente dopo, Gandus torna alla carica con la ristampa della precedente serie.
La serie si chiama "Le avventure di Tintin" .
Il prezzo è di 500 lire ed è composta dagli stessi 8 albi:

1 - Il granchio d'oro
2 -Il segreto del Liocorno
3- Il tesoro di Rakam il Rosso
4- Lo scettro di Ottokar
5- Le sette sfere di Cristallo
6- Il Tempio del sole
7- I sigari del faraone
8- Il drago blu

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Dal punto di vista collezionistico, "Le avventure di Tintin" sono facili da trovare anche in serie completa, ad un prezzo di 10-20 euro per albo.
Di questa serie esiste una rara versione in carta patinata che ricordo di aver visto all'epoca e poi mai più.
"Gli Albi di Tintin" sono più tosti, in particolare gli ultimi tre numeri sono abbastanza difficili. I prezzi vanno dai 10 ai 50 euro l'uno, a secondo dei numeri.
In giro si trovano molte collezioni ibride, composte di un mix di "Albi di Tintin" e "Le avventure di Tintin", questo perchè, essendo i volumi identici, in pochi fanno caso alla differenza di edizione che però è sostanziale.
A dispetto del titolo, L'introvabile Linus rosa è tutt'altro che introvabile e non dovrebbe mancare in nessuna collezione che si rispetti. Prezzo medio: 10 euro.

Edited by procione_del_maine - 30/7/2011, 11:32
 
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