Chantal Montellier

Francese, classe 1947, massimo esponente di quel filone distopico che caratterizzava una parte importante della produzione d'oltralpe, non solo fumettistica, dei primi anni '80. Abbastanza nota nel nostro paese negli anni '80 per le frequenti apparizioni sulle riviste che andavano per la maggiore, da Alter a Totem e Metal Hurlant. Mitica la pubblicazione su Alter di "1996", classica storia distopica in stile orwelliano. La celebre "Collana Nera" delle edizioni Nuova Frontiera pubblica in Italia, sempre nei primi anni '80, in due volumi, la celebre saga di "Andy Gag", poliziotto "politicamente scorretto", nonchè l'altra saga distopica "Shelter". Shelter e 1996 sono state riproposte in Italia dalla Coconino, nel giugno 2003, nell'imperdibile volume "SF - Social Fiction", insieme ad un'altra celebre distopia di matrice orwelliana, "Wonder City", volume del quale posto la copertina, unitamente a quella di due volumi degli Umanoidi Associati purtroppo inediti in Italia (alcune storie brevi contenute in "Lectures" sono state pubblicate sulle riviste Metal Hurlant e Metal Extra), come tutte le più recenti opere dell'inossidabile Chantal :

























"Lectures", Les Humanoides Associes, cartonato, b/n e colore, 64 pagine, novembre 1982














"Rupture", Les Humanoides Associes, cartonato, b/n, 54 pagine, ottobre 1985





Edited by Ken51 - 11/8/2014, 14:31

I tre volumi della mitica Collana Nera dedicati a Chantall Montellier:


"Andy Gag", Collana Nera n. 5, Edizioni Nuova Frontiera s.r.l., maggio/giugno 1982, brossurato, 50 pagine in b/n.











"Buon Natale, Andy Gag", Collana Nera n. 7, Edizioni Nuova Frontiera s.r.l., dicembre 1982, brossurato, 48 pagine in b/n.















"Shelter", Collana Nera n. 14, Edizioni Nuova Frontiera s.r.l., giugno 1984, brossurato, 58 pagine in b/n.

Per poter leggere le nuove opere della divina Chantal ho dovuto imparare il francese



La stupenda "Eve des loups", breve ma intensa e dinamica storia pubblicata da (à suivre) a sul numero 110 del marzo 1987: la Montellier riesce a dimostrare ancora una volta come si possa concepire un capolavoro della nona arte in poche tavole


(à suivre) n.110, marzo 1987, copertina di Jacques Ferrandez














Un altro affascinante personaggio di Chantal Montellier, purtroppo assolutamente inedito in Italia, è la video-reporter Julie Bristol, di cui sono usciti tre volumi. La sua prima avventura, "La fosse aux serpents", è stata pubblicata pubblicata da (à suivre) a partire dal numero 140 del settembre 1989 e sino al n. 144:


(à suivre) n.140, settembre 1989, copertina di Chantal Montellier













(à suivre) n.141, ottobre 1989, copertina di Francoise Bourgeon

Questa è la miopia dell'editoria italiana
La Montellier, prima di Social Fiction, meritorio libro della Coconino, era stata pubblicata solo dalle Edizioni Nuova Frontiera sulla Collana Nera e con storie brevi sulle riviste Totem, Metal Hurlant e Metal Extra, nonchè dalla rivista 1984. Poi, 30 anni di vuoto e, dopo il volume Social Fiction, ormai uscito 11 anni fa, solo una breve storia su Internazionale ............