billyhusky |
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| Io sorvolerei sul fattore prezzo. Lasciando perdere pochi albi rarissimi, per tutto l'altro materiale il problema principale è l'ignoranza anche da parte di noi collezionisti della maggior parte di quello che potremmo cercare. Nelle mostre, non c'è. I commercianti ne hanno poco. Se non lo vedono, nuovi acquirenti non ne usciranno mai, o giù di lì.E questo è un serpente che si morde la coda. Ma il fumetto, storicamente inteso è proprio nell'anteguerra e nell'immediato dopoguerra, primi anni 50 ad essere buoni. Ed è quello che sarà in ogni caso capace di reggere anche in futuro. Non da guadagnarci, con le collezioni non si guadagna, ma da mantenere comunque un valore storico e culturale. Vedete quanti soldini si spendono in cavolatine varie, o pensate ai volumi occupati dalle collezioni infinite, tipo Tex,Topolino,Diabolik, e tanti altri: Ma la sola Tex gigante pareggia a spazio i giornali anteguerra tutti!
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