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Dieci anni dopo ...

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casiraghi
view post Posted on 13/1/2011, 22:11




Direttamente dal Sito "SergioBonelliEditore" il ricordo del papà di Tex a 10 anni dalla scomparsa:

"Sembra incredibile, eppure è già passato un decennio dal giorno della scomparsa di Gianluigi Bonelli. Dopo aver attraversato quasi tutto il secolo scorso (era nato nel 1908), dopo aver regalato pagine e pagine di sogni e avventure a migliaia di lettori per così tanti anni, il 12 gennaio del 2001 il "papà" di Tex ci lasciava.

Considerato il Patriarca del fumetto italiano, Bonelli aveva iniziato la sua carriera di scrittore con una serie di strofette in rima pubblicate sulle pagine del "Corriere dei Piccoli", per poi scrivere per il "Giornale illustrato dei viaggi" di Sonzogno e cimentarsi con tre romanzi di avventure: "Le Tigri dell’Atlantico", "Il Crociato Nero" e "I Fratelli del Silenzio". Dopo le prime esperienze nel mondo dei fumetti, lavorando per Lotario Vecchi e per una serie di testate edite dalla Saev di Milano, alla fine degli anni'30 diviene il più importante soggettista de "Il Vittorioso". Tramutatosi egli stesso editore (acquisendo la testata "Audace" da Mondadori), è dopo la Seconda Guerra Mondiale, però, che intensifica la sua attività creativa, puntando decisamente sul fumetto e iniziando a collaborare con grandi nomi legati alle "nuvole parlanti" nostrane quali Franco Caprioli, Gino Cossio, Paolo Piffarerio, Guido Da Passano e Mario Uggeri. Il 1948 è l'anno-chiave della carriera di G.L. Bonelli. Dà infatti vita a "Occhio Cupo" e a Tex, entrambi resi graficamente da Aurelio Galleppini, alla "Pattuglia dei Senza Paura", disegnata da Guido Zamperoni e Franco Donatelli, nonché a "Il Giustiziere del West", illustrato da Giorgio Scudellari. In questo poker di iniziative, è facile, oggi, indicare come carta vincente l'asso chiamato Tex, ma, invece, all'epoca, il personaggio su cui Bonelli padre punta è sicuramente "Occhio Cupo", un originale eroe del genere "cappa e spada" che vive le sue storie nella zona dei Grandi Laghi, nel corso della guerra franco-inglese.

Il successo dell'albo a strisce dedicato al Ranger si dimostra però crescente e duraturo e, mentre il suo autore dà vita, negli anni successivi, a "Plutos", "Il Cavaliere Nero", "Yuma Kid", "I Tre Bill" e tanti altri (coinvolgendo, al disegno, nomi quali Leone Cimpellin, EsseGesse, Mario Uggeri, Gino D’Antonio, Roy D’Ami e Renzo Calegari), Tex continua a guadagnare fama e lettori, superando un traguardo di longevità dopo l'altro. Il successo del personaggio è ascrivibile a tanti fattori differenti: innanzitutto alla verve del suo sceneggiatore e al suo inconfondibile stile, fatto di dialoghi taglienti e di trame ricche di suggestioni, capaci di mescolare, nel calderone western, ingredienti provenienti anche da altri generi narrativi. Poi c'è Tex, un uomo risoluto e diretto, insensibile alle lusinghe del denaro e del potere. Sempre pronto a difendere chi subisce un torto, è incapace di accettare che chi compie un delitto o una malefatta rimanga impunito, facendo di tutto perché debba risponderne alla Legge.

Sembra incredibile, dicevamo qualche riga più in alto, che G.L. Bonelli non sia più tra noi già da dieci anni, poiché la sua presenza, qui, in via Buonarroti, è ancora forte e tangibile, attraverso le tante storie che ci ha lasciato e a quelle che ristampiamo con immutato successo da ormai tanti anni. Una presenza forte anche in edicola, però: basti pensare allo straordinario traguardo rappresentato dall'uscita del seicentesimo albo mensile di Tex o al lusinghiero riscontro della recente Collezione Storica a Colori allegata al quotidiano "la Repubblica" per comprendere quanto sia preziosa l'eredità lasciataci da quello che amava definirsi "un romanziere prestato alle nuvole parlanti e mai più restituito". Un'eredità che cerchiamo di onorare ogni giorno con il nostro lavoro e un decennale, quello della scomparsa di Gianluigi Bonelli, che ci sentiamo di celebrare e che non potevamo dimenticare."


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view post Posted on 14/1/2011, 11:50
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Uomo Nuvola

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Bella iniziativa quella di commemorare il papà di Tex cosa che mi sembra più che giusta e doverosa!!
 
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view post Posted on 15/1/2011, 13:16
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Sceriffo di Valmitraglia

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chi lascia cose importanti, non muore mai. Gianluigi Bonelli è stato uno dei pilastri del fumetto italiano, e i suoi figli sono nel cuore di un mare di appassionati. Grazie per avermi fatto ricordare un grande, cui devo tanti momenti piacevoli della mia vita. Grazie.
 
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2 replies since 13/1/2011, 22:11   238 views
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