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E' veramente in crisi il mercato del fumetto?

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view post Posted on 20/7/2010, 15:21
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Re del Delitto

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Leggo sul sito Baci & Spari una drammatica digressione di F. Bosco sulla picchiata delle vendite del fumetto di antiquariato.
Più volte ed in svariate sedi abbiamo discusso sull'esagerazione di certi prezzi, non in linea con nessun altro genere di investimento conosciuto.
Pezzi pagati 10 che il giorno dopo valgono 500 e dopo ancora 5000, senza alcuna apparente logica.
Si è sempre detto, è vero, che il collezionismo esula da ogni logica, tuttavia è assurdo acquistare ai massimi del mercato confidando in una rivalutazione infinita, volgendo magari lo sguardo al mercato franco belga o americano dove la mentalità e gli ordini di grandezza dei prezzi sono totalmente differenti dai nostri.
Ho sempre sostenuto che questa corsa al rialzo non stimola ad iniziare nuove collezioni ed uccide lentamente il collezionismo perchè il materiale non gira.
Infatti è questo che si verifica. Non c'è ricambio generazionale anche perchè nessuno ha più voglia di spendere migliaia di euro per nuove collezioni che non si sa che fine faranno da qui a pochi anni.
Tutti noi della vecchia generazione che abbiamo la cantina colma di vecchi fumetti, campiamo di rendita scambiando qualche pezzo doppio e cercando di completare quelle collane che giacciono da anni prive di qualche pezzo ma non ci sogneremmo mai di iniziare una nuova collana di prestigio.
Se chi ha materiale da vendere lo chiude in cantina per "non svenderlo" e gira con i soliti cataloghi ormai consumati a mò di bibbia, sappia che il suo atteggiamento è una delle principali cause della decadenza.
 
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ilgattonip
view post Posted on 20/7/2010, 16:14




ciao procione concordo con la tua analisi, mentre non concordo con quellla di baci e spari, il cui autore mi sembra scriva pure qui.
Il mercato dei fumetti non è in crisi, ma in fase di stallo.
Mi spiego meglio: si parla di mercato in crsi se ciò coincidesse con una discesa dei prezzi corrispondente a transazioni effettivamente concluse.
Pensiamo alla bolla speculativa edilizia... prezzi diminuiti del 30-50% in America, case svendute.
In realtà i venditori fanno riferimento esclusivamente ai prezzi di catalogo, o a transazioni concluse nel 2005, e preferiscono non diminuire i prezzi del 20% tenendosi i fumetti ed aspettando il pollo di turno.
Faccio due esempi: cerco il cartonato tesori disney numero 4 proponogo un acquisto a 35 euro invece che 45 euro, il venditore rifiuta ma è da settembre che tenta di venderlo; altro esempio cartonato verde di zagro messo in vendita a 300 euro...
Quindi ricapitolando chi ha avuto la fortuna di acquistare i pezzi in edicola al tempo della loro uscita o negli anni 70-80 è stato fortunato;
collezionisti come me che avrebbero voglia di aumentare le loro collezioni ma pagando il giusto rimangono al palo.
100 euro te li spendo per zagor verde se bello ma trecento proprio no!!!!
 
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Teopolis
view post Posted on 20/7/2010, 17:11




Salve a tutti,
vecchio discorso sulle quotazioni e sul mercato fumettistico;
La prima cosa da guardare è la CRISI, non la crisi del fumetto, ma la crisi generale, ove disoccupazione, cassa integrazione, ecc. ecc. sono segnali di allarme, con la conseguenza sui giovani, meno soldi meno possibilità di collezionare;
Oggi prendiamo ad esempio l'asta on line, sul mercato si vendono il N° 1 di Dylan Dog, vi sono decine di inserzzioni che vanno dai 250 sino ai 550 euro, epppure ben pochi acquistano, ma poi il valore è veramente questo?
Chi oggi può disporre di tanta liquidità?
Non prendiamoci in giro, se vi sono 10 collezionisti "benestanti" ve ne sono 100 con pochi soldi da disporre per gli acquisti ed allora ci si acontenta di ristampe a pochi soldi, mentre i fumetti originali quotati, rimangono invenduti;
Per sbloccare la situazione attuale del mercato è necessario un ricambio generazionale, ma la tecnologia moderna è contraria al fumetto, per cui il CARTACEO" è destinato a scomparire :woot:
 
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view post Posted on 20/7/2010, 17:27
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Re del Delitto

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Lasciamo perdere lo Zagor verde che è sempre costato molto e prendiamo cose più comuni, come i tex spillati. Escludendo i soliti 1,11 e 12, gadget e pezzi anomali, tra il 2000 ed il 2003 sul mercato si trovavano molto facilmente bei pezzi non censurati della fascia 1-22 a cifre inferiori ai 200 euro attuali. Con l'avvento dell'euro sono raddoppiati di colpo e tra il 2005 e il 2006 sono raddoppiati ancora, arrivando ad 800 euro. Negli ultimi 2-3 anni, gli stessi identici pezzi si trovano in vendita a 1500 o addirittura oltre 2000, mentre il cartellino da 800 euro è passato alle copie mediocri/discrete che nessuno più tocca per paura di sporcarsi le mani.
C'è qualcosa che non va in tutto questo.
Pensiamo al limite fisiologico di tempo che occorre ad un collezionista medio per completare una collezione di Tex.
Immaginiamo che sia di 6-7 anni. Significa che chi ha iniziato la collezione nel 2003 ha previsto un budget di circa 5000 euro da spendere un pò per volta.
Oggi, con 5000 euro può permettersi di prendere al massimo 3-4 pezzi.
E' chiaro che uno a questo punto è invogliato a rinunciare e a vendere quello che ha comprato, possibilmente ai prezzi massimi.
Mi domando perchè i prezzi non possono salire gradualmente di un 5-10% alla volta anziché raddoppiare sempre?
Al di là delle speculazioni, penso che a monte ci sia anche una modesta capacità di contrattazione di molte persone che, pur di non perdere l'affare, pagano tanto confidando in forte rialzo del prezzo di vendita.
 
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attom83
view post Posted on 20/7/2010, 19:33




in tutta sincerità non vedo tutta questa crisi. colleziono topolino libretto e qualche altro disney, come ormai tutti sanno, e posso tranquillamente dire che di pezzi belli a prezzo basso se ne trovano, complice anche molta "ignoranza" (in senso buono) o disinteresse oppure filosofia di chi vende. mi spiego meglio: c'è chi per esempio ha un pezzo di un certo valore e non lo sa e ti lascia fare il prezzo ("ignoranza"), c'è chi ha del materiale di un certo valore e non se ne interessa, purchè glielo porti via, poco importa se paghi pochi euro (disinteresse), c'è chi vende fumetti per hobby o professione ma punta sulla quantità, quindi tende a dar via tutto appena ha un'offerta. io penso che la vera gioia del collezionismo sia cercare, non soltanto andare in fumetteria, pagare e portare a casa (poi dipende da ognuno), perciò non vedo tutta questa crisi. d'altra parte se non sbaglio anche procione qualche mese fa ha fatto un buon affare su un blocco di TL fascia 1-99, no? :D
 
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ilgattonip
view post Posted on 20/7/2010, 21:36




CITAZIONE (procione_del_maine @ 20/7/2010, 18:27)
Lasciamo perdere lo Zagor verde che è sempre costato molto e prendiamo cose più comuni, come i tex spillati. Escludendo i soliti 1,11 e 12, gadget e pezzi anomali, tra il 2000 ed il 2003 sul mercato si trovavano molto facilmente bei pezzi non censurati della fascia 1-22 a cifre inferiori ai 200 euro attuali. Con l'avvento dell'euro sono raddoppiati di colpo e tra il 2005 e il 2006 sono raddoppiati ancora, arrivando ad 800 euro. Negli ultimi 2-3 anni, gli stessi identici pezzi si trovano in vendita a 1500 o addirittura oltre 2000, mentre il cartellino da 800 euro è passato alle copie mediocri/discrete che nessuno più tocca per paura di sporcarsi le mani.
C'è qualcosa che non va in tutto questo.
Pensiamo al limite fisiologico di tempo che occorre ad un collezionista medio per completare una collezione di Tex.
Immaginiamo che sia di 6-7 anni. Significa che chi ha iniziato la collezione nel 2003 ha previsto un budget di circa 5000 euro da spendere un pò per volta.
Oggi, con 5000 euro può permettersi di prendere al massimo 3-4 pezzi.
E' chiaro che uno a questo punto è invogliato a rinunciare e a vendere quello che ha comprato, possibilmente ai prezzi massimi.
Mi domando perchè i prezzi non possono salire gradualmente di un 5-10% alla volta anziché raddoppiare sempre?
Al di là delle speculazioni, penso che a monte ci sia anche una modesta capacità di contrattazione di molte persone che, pur di non perdere l'affare, pagano tanto confidando in forte rialzo del prezzo di vendita.

bè lo zagor verde l' ho visto in vendita tra i 69 e i 129 euro... non l' ho preso perchè era in ottime condizioni come quello da 299 e io cerco materiale perfetto.
Quinidi 299 euro è una richiesta assurda!!!
Poi secondo me tu confondi le cifre richieste da quelle effettivamente pagate per affari realmente conclusi.
Ovvio che con l' euro le cifre sono raddoppiate, ma questo è avvenuto in tutti i campi, non solo nel fumetto.
Quei tex da te citati sono stati venduti a quelle cifre?
Ribadisco la mia idea mercato in fase di stallo: si vuole vendere solo a certe cifre e si tiene il fumetto anche uno due anni o forse più. pur di non abbassare del 20%.
Potrei parlare anche delle zio paperone a 900 euro e più invendute o cartonati disney da 100 in su invenduti anche essi.
 
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view post Posted on 20/7/2010, 22:42
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Re del Delitto

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CITAZIONE (ilgattonip @ 20/7/2010, 22:36)
Poi secondo me tu confondi le cifre richieste da quelle effettivamente pagate per affari realmente conclusi.
Ovvio che con l' euro le cifre sono raddoppiate, ma questo è avvenuto in tutti i campi, non solo nel fumetto.
Quei tex da te citati sono stati venduti a quelle cifre?

Il mercato si blocca perchè le cifre richieste sono quelle che ho detto e che tutti conoscono. Poi, ovviamente, c'è sempre un trattativa di mezzo ma il risultato complessivo cambia di poco: i prezzi rimangono troppo elevati per permettere a un collezionista di portare avanti velocemente collane dove ci sono almeno 50 (Tex) o 100 (Topolino) pezzi costosi.

Io nel 2004 avevo uno scatolone di doppioni di Tex spillati prima edizione e li ho venduti tutti fino all'ultimo, un pezzo per volta, in meno di un mese ad una media di 500 euro l'uno. Se li avessi oggi, sono certo che agli stessi prezzi li rivenderei tutti rapidamente, mentre se provassi a venderli a 1000-1500 resterebbero lì.
In gennaio 2010 ho ceduto una sequenza di Topolino libretto 1-100 ad un collezionista che mi ha offerto in contanti esattamente il doppio del prezzo massimo che pensavo si potesse ottenere. Se oggi li avessi ancora, potrei venderli ad altri senza fatica allo stesso prezzo ed anche qualcosa in più. Però l'eccezione non fa la regola.
La regola la fanno i tanti appassionati che vogliono leggere e conservare fumetti che per "futili motivi economici" abbandonano il collezionismo e si comprano i Classici a Fumetti di Repubblica.
Sento spesso parlare di vari divi dello spettacolo e dello sport che pagano cifre altissime per le loro collezioni. Ben vengano, però non sono loro che pilotano il collezionsimo verso la sopravvivenza.
 
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view post Posted on 22/7/2010, 11:16
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Ciao ragazzi , avete tutti probabilmente ragione , la crisi , lo stallo del mercato , ecc. ecc. però io come sempre faccio lo stesso una gran fatica a portare a casa pezzi di mio interesse a basso costo , forse qualcosina pure i venditori abituali stanno abbassandola , ma poco poco , i pezzi belli si pagano sempre e pure salati , altro che crisi , magari........e non mi sto riferendo solo ai CWD ovviamente eh :rolleyes:
 
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view post Posted on 22/7/2010, 11:24
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Terribile Brigante del West

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CITAZIONE (danuota @ 22/7/2010, 12:16)
Ciao ragazzi , avete tutti probabilmente ragione , la crisi , lo stallo del mercato , ecc. ecc. però io come sempre faccio lo stesso una gran fatica a portare a casa pezzi di mio interesse a basso costo , forse qualcosina pure i venditori abituali stanno abbassandola , ma poco poco , i pezzi belli si pagano sempre e pure salati , altro che crisi , magari........e non mi sto riferendo solo ai CWD ovviamente eh :rolleyes:

In realtà la conseguenze della crisi non è che si compra a prezzo più basso, ma che semplicemente non si compra. I venditori non abbassano i prezzi, ma si tengono il materiale all'infinito, nella speranza di trovare l'acquirente con maggiori disponibilità oppure nell'attesa che ci sia una ripresa economica.
 
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view post Posted on 22/7/2010, 11:34
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CITAZIONE (aumaldo @ 22/7/2010, 12:24)
In realtà la conseguenze della crisi non è che si compra a prezzo più basso, ma che semplicemente non si compra. I venditori non abbassano i prezzi, ma si tengono il materiale all'infinito, nella speranza di trovare l'acquirente con maggiori disponibilità oppure nell'attesa che ci sia una ripresa economica.

Eh si ma dovrebbero essere pure un pò più accomodanti sui prezzi allora se tanto vendono poco o non vendono affatto...... image

Io comunque per la mia modesta parte penso di contribuire a dare movimento al mercato :B): infatti in questi ultimi 2 mesi ho comprato tantissimo e venduto pure qualcosina e neppure a farlo a posta pure qui al mare image dove sono io avrò occasione di spendere ancora in quanto domani , sabato e domenica si tiene a Rimini la mostra mercato Riminicomix (mia moglie non mi crede ma davvero non sapevo si tenesse proprio in questi giorni! :woot: ). A sto punto non farci un salto sarebbe un peccato....
 
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view post Posted on 22/7/2010, 12:39
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Spirito con la Scure

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Il problema è che la richiesta è comunque sempre sulle stesse collezioni. Fuori da queste, ci sono ancora delle possibilità enormi di fare buoni acquisti. Tante serie anni 40 e 50 ( e ce ne sono tantissime sottovalutate) potrebbero essere un ottimo affare, ma non le chiede quasi nessuno. E' normale che se la richiesta è solo per Disney, Bonelli e Diabolik i maggiori rialzi siano su questi.
 
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view post Posted on 22/7/2010, 12:52
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Ragazzo Giallo

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CITAZIONE (danuota @ 22/7/2010, 12:34)
CITAZIONE (aumaldo @ 22/7/2010, 12:24)
In realtà la conseguenze della crisi non è che si compra a prezzo più basso, ma che semplicemente non si compra. I venditori non abbassano i prezzi, ma si tengono il materiale all'infinito, nella speranza di trovare l'acquirente con maggiori disponibilità oppure nell'attesa che ci sia una ripresa economica.

Eh si ma dovrebbero essere pure un pò più accomodanti sui prezzi allora se tanto vendono poco o non vendono affatto...... image

Io comunque per la mia modesta parte penso di contribuire a dare movimento al mercato :B): infatti in questi ultimi 2 mesi ho comprato tantissimo e venduto pure qualcosina e neppure a farlo a posta pure qui al mare image dove sono io avrò occasione di spendere ancora in quanto domani , sabato e domenica si tiene a Rimini la mostra mercato Riminicomix (mia moglie non mi crede ma davvero non sapevo si tenesse proprio in questi giorni! :woot: ). A sto punto non farci un salto sarebbe un peccato....

Danuota, sarebbe da tirarti le orecchie.
In questo forum c'è una sezione per segnalare le fiere, e tu non scrivi nulla...??? :o:
VERGOGNATI... :lol:
 
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ilgattonip
view post Posted on 22/7/2010, 13:42




CITAZIONE (MRAZ FUMETTI @ 22/7/2010, 13:39)
Il problema è che la richiesta è comunque sempre sulle stesse collezioni. Fuori da queste, ci sono ancora delle possibilità enormi di fare buoni acquisti. Tante serie anni 40 e 50 ( e ce ne sono tantissime sottovalutate) potrebbero essere un ottimo affare, ma non le chiede quasi nessuno. E' normale che se la richiesta è solo per Disney, Bonelli e Diabolik i maggiori rialzi siano su questi.

ma il fatto è che se non riesco a vendere un pezzo per 6 mesi-un anno è ovvio che è fuori mercato o almeno fuori mercato per il periodo, dunque perchè non abbassare del 10%-20%?
Da commerciante non preferiresti vendere al 10-20% in meno che tenerti il pezzo per 6 mesi-un anno o forse più?
 
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attom83
view post Posted on 22/7/2010, 13:58




CITAZIONE (ilgattonip @ 22/7/2010, 14:42)
ma il fatto è che se non riesco a vendere un pezzo per 6 mesi-un anno è ovvio che è fuori mercato o almeno fuori mercato per il periodo, dunque perchè non abbassare del 10%-20%?
Da commerciante non preferiresti vendere al 10-20% in meno che tenerti il pezzo per 6 mesi-un anno o forse più?

assolutamente d'accordo. tanto il commerciante, se abbassa il prezzo anche del 30%, ha il suo buon guadagno.
 
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view post Posted on 22/7/2010, 14:45
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Spirito con la Scure

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Qui il discorso diventa troppo soggettivo, ogniuno agisce come crede. Ma ragionando in maniera più ampia, dove c'è molta richiesta i prezzi aumentano, se poi in particolare aumenta in queste fascie la richiesta di merce molto bella o perfetta, il prezzo cresce ancora di più.
Questa e la logica di mercato. Provate ad andare a cercare per esempio, dei Superalbo dell' Uomo Mascherato e Mandrake. Troverete dei prezzi bassissimi anche su materiale di ottima qualità. se qualcuno un po' più lungimirante provasse a scommettere ( per esempio) su alcune di queste collezioni, potrebbe essere che in qualche anno potrebbe avere fatto un piccolo affare.
Io la vedo così.
 
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1178 replies since 20/7/2010, 15:21   25496 views
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