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Posts written by Diduz

view post Posted: 30/10/2020, 13:12 Alan Ford, le nuove uscite dal n.500 ad oggi - Fumetti Dopoguerra
CITAZIONE (Luigi G @ 30/10/2020, 10:27) 
:quote: anche se non vedo come possa 'essere ricordato' come scrittore più longevo, se non fa nulla per essere celebrato come scrittore più longevo.

Mamma mia, che sintesi perfetta Luigi, in una frase quello che ho cercato di scrivere negli anni usando fiumi di parole! :lol:
view post Posted: 2/8/2019, 15:52 Alan Ford, le nuove uscite dal n.500 ad oggi - Fumetti Dopoguerra
Beh, ora penso che posso dire la mia, visto che la storia è "terminata". :huh:
Come ho scritto altre volte, non compravo Alan Ford da quasi dieci anni. Cadendo i 50 anni della serie, non potevo esimermi dal riaffacciarmi sul ciclo, se non altro perché i vecchi amori non si scordano facilmente, e volevo condividere con i lettori inossidabili un po' di quell'orgoglio per una tradizione di cui ho fatto volentieri parte per quasi vent'anni. :wub:
Ho acquistato il 597, poi lo Speciale del 50° dalla 1000 Volte Meglio, e infine il trittico 600-601-602. Ce n'era abbastanza per ricadere in tentazione, riprendere ad acquistare Alan.

Tentazione passata. :(

Vedete, io non sono un nostalgico. Su questo forum penso di essere il più giovane che scriverà mai di Alan Ford. Sono nato nel 1976, ho iniziato a leggere Alan nel 1991 (!!! :o: ), scoprendo prima un numero di Piffarerio in un Super Alan Ford Bianco (La beffa di Clodoveo) e poi in edicola un altro di Perucca, Desert Blitz. Periodo Magnus recuperato dopo. Storia di Alan Ford studiata dopo, a posteriori e non in diretta.
Penso di essere quindi più flessibile di altri lettori di lunghissimo corso, però avevo due esigenze, penso legittime, dovendo continuare ad acquistarlo: 1) Che mantenesse qualcosa dello spirito originale e che, cosa ancora più importante, 2) Raccontasse qualcosa.

Riguardo al primo punto, l'ascesa di Minuette a coprotagonista (per non dire protagonista) della testata ha fatto deragliare del tutto l'anima del fumetto, consistente in protagonisti sfigati, grotteschi, poveri o con un rapporto paranoico coi soldi (vedi N.1). E c'era un tono umoristico marcato: satira in epoca Magnus, slapstick demenziale con Piffarerio, commedia gialla con Perucca negli anni Novanta. Registri diversi, ma il Gruppo TNT reggeva e traghettava gli esperimenti.
Non ero nemmeno contrario all'apparizione di una donna nel gruppo, fui anche favorevole quando Max fece un sondaggio nelle pagine della posta, ma di certo non sarei mai stato favorevole a una donna bellissima, decisa, senza difetti, che sa fare tutto, che imbarca soldi, che sa come vivere e che lo insegna ad Alan, cancellando il Gruppo TNT! :rip:

Mettiamo pure che mi faccia andare bene Minuette, andiamo al secondo punto.
Ho visto proprio l'idea di narrazione evaporare progressivamente dalle pagine di Alan Ford, :( lentamente dopo il n. 350, poi sempre più velocemente dopo il 400. La triade di numeri che ho acquistato ha confermato totalmente la deriva: :unsure: quello che mi trovo di fronte mi sembra una sfida vuota, un voler riempire le 240 vignette con un gioco di incastri che arrivi alla fine dell'albo, senza però una voglia di trasmettere... qualcosa. Una divagazione costante che nega persino l'attendibilità di quel che leggo, giustificandolo con sogni, allucinazioni, grandine, eclissi, buchi nel muro, abbiocchi, mazzate in capa e chi più ne ha più ne metta. Coinvoglimento nel plot (negato, scomposto) pari a zero, non compensato dall'anima di cui sopra, perduta.
Potrei continuare a comprarlo se facessi mia al 100% la "missione" di Max Bunker, cioè dimostrare di sapere andare avanti con AF a oltranza, lui a scriverlo, io a leggerlo, comprando io l'albo come se pagassi un aperitivo al bar a un amico, indipendentemente da quello che ci diciamo.

Non ci riesco. E non lo dico con la segreta goduria sadica di chi critica sulla rete. Lo dico con estrema malinconia. Sincera. :(

Chiudo solo dicendo che, ahimè, non credo che un ritorno del Gruppo TNT (ormai ingiustificabile a meno di un reboot) sarebbe una soluzione. Il Gruppo TNT degli anni Novanta era diverso da quello degli esordi, eppure era ancora il Gruppo TNT, più di quello "originale" del 600-601-602, senza bisogno di tornare indietro nel tempo. Non aiuterebbe leggere storie come quella del 600-601-602, in cui i personaggi, che si muovono scimmiottando l'Alan degli anni Settanta, sono proiezioni di un'allucinazione. Non posso divertirmi o appassionarmi alle vicende di... fantasmi. :(
view post Posted: 4/7/2019, 10:28 Max Bunker a Lucca Collezionando, video dell'incontro - Piazza Grande
Gente, ho trovato questo video del premio alla carriera a Max Bunker, durante Lucca Collezionando. Modera Moreno Burattini. Alcune cose le abbiamo già sentite, ma è simpatico e abbastanza completo.
Sul finale dal pubblico qualcuno pone la domanda tormentone per eccellenza, dimostrando chiare tendenze suicide.



Se l'avevate già postato altrove, mi scuso.
P.S.: Il video è a 50 fotogrammi al secondo, molto pesante, non so perché (per una ripresa così statica com'è quella di un panel, sarebbero bastati i 25, fine della nota tecnica pedante :B): ).
view post Posted: 25/6/2019, 23:28 Alan Ford, le nuove uscite dal n.500 ad oggi - Fumetti Dopoguerra
Non commento ancora la storia, visto che Max dice terminerà nel 602 (terminerà sul serio a questo punto? Mi fido e aspetto). Per ora proseguo col mio "ma... boh?... vabbe'!" :B):
Sui disegni di Boschini, dunque: tenendo presente che è una prima volta, secondo me la mano e la china adatta ce l'ha, per me può migliorare, anche se mischia gli stili. Il Numero Uno per esempio mi sembra quello di Magnus/Romanini, mentre gli altri personaggi mi ricordano Piffarerio (specie Bob).
Credo che un problema di Boscho sia l'incertezza nella composizione del quadro: ho avuto la sensazione che i personaggi fossero sempre troppo piccoli o troppo lontani, a volte con molta "aria" nell'inquadratura, poco giustificata.
Lettering fastidioso nella sua freddezza digitale.
view post Posted: 29/5/2019, 07:41 Alan Ford 50 anni insieme - WOW Spazio Fumetto (Milano) - Fiere, Mostre e Mercatini
Bello! Mi ero già ripromesso di passare, nel caso il lavoro mi porti a Milano.
Certo che queste iniziative da un lato emozionano, dall'altro mettono un po' di malinconia.
Suppongo che la nostalgia funzioni così! ;)
(E parlo da neoquarantenne, penso che per i più "avanti" l'effetto sia potenziato! :P ).

Grazie per il reportage, albissim! :cool:
view post Posted: 25/5/2019, 17:42 Alan Ford 600 - In Edicola e in Fumetteria
Credo che per commentare adeguatamente questo n.600 sia necessario leggere anche il successivo n. 601, quindi rimando al mese prossimo un discorso articolato.
Per ora mi limito a due monosillabi e un bisillabo: "Ma... boh... vabbe'!" :P
view post Posted: 6/5/2019, 22:05 Alan Ford 600 - In Edicola e in Fumetteria
CITAZIONE (h.hanzo @ 6/5/2019, 20:34) 
i disegni di questo albo sono di Perucca ma risalgono al 1998

Se parliamo di Viaggi Ok Tutto Compreso, è uno Special ancora più vecchio: 1992! :o:
E, vi sembrerà strano, a me questo periodo preciso di Perucca, più o meno un anno prima che avesse il suo primo passatore a china (Paganini), piaceva molto. E' vero, ingrandiva molto i personaggi e il Numero 1 era esagerato, molto carico, con un naso enorme, ma c'era una decisione di tratto pazzesca. Già in prossimità del 300 divenne più sobrio e controllato, ma secondo me perse qualcosa. Forse fu il parallelo lavoro su Kerry Kross a "irreggimentarlo". :lol:

Edited by Diduz - 6/5/2019, 23:51
view post Posted: 29/4/2019, 13:29 Alan Ford 600 - In Edicola e in Fumetteria
Qualsiasi cosa accada nel n. 600 non è un fuoco di paglia.
Guardate qua:

https://www.fumetto-online.it/it/1000-volt...bi_codepageNo=8

Cosa diav-? :o:
view post Posted: 27/4/2019, 14:56 Alan Ford 600 - In Edicola e in Fumetteria
CITAZIONE (getterbop @ 25/4/2019, 22:08) 
Premesso che se la storia del nr. 600 sia tutto un sogno di Barbabianca in coma, vi immaginate se la serie vada avanti con storie ambientate nel passato con il Gruppo TNT versione classica in versione onirica, alternate ad avventure attuali con i coniugi Ford-Macon

Troppo bizzarro? :lol:

No, mi sembra abbastanza naturale ora che lo scrivi così, sai? :lol:
Però secondo me qualcosa a livello editoriale cambia per forza, dopo quelle parole di Max. La periodicità di Alan Ford è stata artificiosamente mantenuta sul mensile a botte di ristampe, lo sappiamo tutti.
A meno che quel disegnatore di cui parlavamo, Boscho, come dicevamo più ferrato sul Gruppo TNT classico, non venga sul serio dirottato sulle storie che immagini tu, "all'antica", mentre Perucca continua a occuparsi dell' "Alan più Minuette" attuale.
Boh? Almeno abbiamo la sensazione che stia per accadere qualcosa di significativo, è una botta di vita! :B):
view post Posted: 2/4/2019, 09:14 Alan Ford 600 - In Edicola e in Fumetteria
Noto che il titolo del n. 600 è "Eclissi", quindi non "Eden" come mi era parso di leggere.
E se...
...considerando che il "nuovo" corso di Alan è iniziato con la Luna Verde Mela...
...un'eclissi riportasse Alan e il Gruppo TNT com'erano?

Peccato però che un'eclissi, per sua definizione, sia transitoria... :(
view post Posted: 22/3/2019, 09:53 Alan Ford 600 - In Edicola e in Fumetteria
@getterbop ^_^

CITAZIONE (h.hanzo @ 22/3/2019, 08:37) 
Se davvero avesse voluto chiudere con il 600 lo avrebbe annunciato e sfruttato a fini commerciali

Beh, ma non è detto che non lo faccia. Appunto dico i festeggiamenti del 50° sembrano scorporati da quelli per il n. 600, che cadrebbe invece nel periodo preciso.
Vabbe', tra un po' vedremo, magari è solo appunto l'ennesimo "what if" con Minuette che dirige un remake del n.26, stile megadirettore galattico con Fantozzi per la Corazzata Potemkin.

Comunque, nel discorso delle copertine, io adoro questa, anche se non è di un numero celebrativo. ;)

af259s
view post Posted: 21/3/2019, 23:13 Alan Ford 600 - In Edicola e in Fumetteria
Scusate, ma voi davvero escludete che Alan chiuda col n.600?
Spiando nel video con Red Ronnie ho guardato il titolo del n.600 sullo Speciale del 50° :B): e leggo "EDEN".
Strano titolo. Paradiso terrestre? In che senso?
E ora vedo questa copertina con Superciuk e il Gruppo TNT all'antica. Lo scontro con Superciuk, l'inizio vero del mito di Alan Ford. Alla fine. Ci starebbe.
Mah, magari è una sensazione.
Però... i festeggiamenti del cinquantenario, come ha notato qualcuno, sono stati anticipati rispetto al mese di maggio, momento più consono.
Forse perché era meglio festeggiare senza dichiarare allo stesso tempo addio? :unsure:
view post Posted: 21/3/2019, 15:55 Red Ronnie intervista Max Bunker - Piazza Grande
CITAZIONE (botolo86 @ 21/3/2019, 15:38) 
In particolare, mi intriga l'idea che qualche cosa stia bollendo in pentola con riferimento al digitale. Amo i miei fumetti di carta, ma comprerei al volo la collezione completa in digitale di Alan Ford, Kriminal e Satanik. Spero si appoggeranno a piattaforme serie, come Comixology, piuttosto che creare loro una nuova piattaforma per la distribuzione del digitale. O magari fare tutto in versione Amazon Kindle.

Ti quoto, gli arretrati hanno prezzi folli, e con la tiratura ormai bassissima anche il mercato dell'usato è proibitivo. So che un fumetto "virtuale" è duro da mandar giù, anche per me e non lo nego, però in questo specifico caso, per ragioni di spazio e perché non sono tanto entusiasta del nuovo corso minuettiano, sarei più propenso a coprire i buchi in modo meno indolore... nel portafogli e nella logistica casalinga. :rolleyes:
Detto questo, ho il sentore che con "digitale" nell'intervista lei intendesse le stampe specifiche a richiesta, non un servizio di consegna virtuale, che comunque - e ti riquoto - dovrebbe appoggiarsi a piattaforme preesistenti, perché la creazione di un servizio come si dice "proprietario" è costosa, delicata e assai complessa per la manutenzione.
view post Posted: 14/3/2019, 09:27 I Grandi Anniversari Alan Ford - Fumetti Dopoguerra
CITAZIONE (kitwendemm @ 13/3/2019, 23:24) 
Aggiungi poi che ne sono usciti 150 numeri (e quindi ristampa fino al 300 di Alan Ford), offrendo quindi una panoramica decisamente ampia del fenomeno Alan Ford e non solo i seppur amatissimi 1-75. Insomma, consigliatissima ;)

CITAZIONE (kitwendemm @ 13/3/2019, 23:24) 
un motivo ulteriore per preferire la Alan Ford Story è che contiene un "quasi inedito", in quanto nel volume 108 viene pubblicata la versione ridisegnata da Pistolato dell'Alan Ford 216 "Una bella macchina rossa" (come ho appena ricordato nella discussione su Alan Ford).

Molto interessante. Anch'io sono stato acquirente dell'ottimo Alan Ford Story, ma solo fino al n.75 (+76 nell'AFS), cioè tutto il periodo Magnus. Scelsi di non continuare per ragioni di spazio, ma non avevo idea che fossero arrivati a coprire addirittura fino al 300. A questo punto mi domando cosa abbia scritto Manetti dell'arrivo di Perucca. :)
Nè sapevo di questa nuova versione di "Una bella macchina rossa". Che voi ricordiate, è successo altre volte? A memoria ricordo le nuove chine di "Mi ricordo che..." (n. 76) e Ostix (130) ridisegnato da Raffaele Della Monica.
view post Posted: 10/3/2019, 20:13 Acquisti di h.hanzo - Nuovi Acquisti
CITAZIONE (h.hanzo @ 10/3/2019, 16:16) 
CITAZIONE (Diduz @ 9/3/2019, 20:33) 
Ti posso chiedere in cosa consiste la storia contenuta nello Specialone del 50°?

E' una storia che ha come protagonista NALA DORF una versione dura e senza scrupoli del biondino efebico che tutti conosciamo

Grazie!
Accipicchia, vedo che i "what if" in chiave nero-sadica continuano a divertire sempre il Bunker. :lol:
Nella prima vignetta il segno e il tratto a china di Perucca sono favolosi. Bella anche l'impaginazione con le vignette libere.
Ma Dario c'era allo stand?
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