Vintage Comics

Posts written by kitwendemm

view post Posted: 25/4/2024, 08:40 Nel declino dei fumetti neri... - Erotici e Sexy
RDM era l'acronimo con cui Raffaele Della Monica siglava le sue tavole, quando disegnava Alan Ford negli anni '80. Chissà che non sia lui

af192s
view post Posted: 3/1/2024, 21:50 Alan Ford, le nuove uscite dal n.500 ad oggi - Fumetti Dopoguerra
CITAZIONE (stimeex @ 3/1/2024, 20:32) 
Sono curioso di sapere chi li stamapva prima.
Qualcuno lo sa per cortesia?

Prima di Pizzorni intendi? Come si può desumere dalle immagini che ho postato era la Cooperativa Copeco, che poi dovrebbe essere lo stesso Poligrafico Colombi che stampava fin dai primi numeri Alan Ford
view post Posted: 3/1/2024, 20:27 Alan Ford, le nuove uscite dal n.500 ad oggi - Fumetti Dopoguerra
In effetti Pizzorni stampava da quasi 40 anni, il primo albo fu il 186 del dicembre 1984
20231229_1708452

In precedenza, fino al 185, stampava CO.P.E.CO (già Poligrafico Colombi)
20231229_1708082

Sarebbe bello se col nuovo stampatore migliorasse la qualità di stampa, senza il fastidioso effetto sgranatura che hanno le tavole ormai da anni
view post Posted: 4/7/2023, 23:22 Alan Ford, le nuove uscite dal n.500 ad oggi - Fumetti Dopoguerra
In Alan Ford abbiamo già un precedente illustre di copertina che non corrisponde al personaggio della storia; il caso del Signor Put mi ha subito riportato alla mente il n. 84 Il Sergente Gruber, che mi colpì molto la prima volta che lessi la storia ed in cui il Gruber in copertina era diversissimo da quello della storia:

Così veniva presentato in copertina

gruber_0

mentre nella storia ebbe questo aspetto

gruber_2_1

La differenza non sfuggì ai lettori dell'epoca, che diversi anni dopo, nel 115, interrogarono Max Bunker sul tema:

gruber_3_0

La cosa strana fu che, a differenza del caso attuale descritto da G.Moeri, per Gruber sia la copertina che l'interno erano disegnati da Piffarerio; quindi se la differenza derivava dall'aver disegnato prima la copertina e poi la storia, evidentemente Piffarerio non doveva aver tenuto copia del disegno della copertina, o sviluppando la storia Bunker decise di modificare l'aspetto del personaggio, sostituendo la benda all'occhio con la metà del viso sfigurata.

Nel caso di Gruber è anche possibile che la copertina sia stata fatta solo sulla base del titolo, senza aver conoscenza della storia, dato che nel n. 82, dove appariva per la prima volta, e nella prima parte del n. 84 l'aspetto del misterioso Sergente rimaneva nascosto, e non aveva pertanto senso spiattellarlo subito in copertina!

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